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Repertorio atto n. 151/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 511, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente i criteri per la ripartizione del fondo di cui all’articolo 1, comma 510, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 finalizzato alla riduzione dei tempi di attesa nell’erogazione delle prestazioni sanitarie.

Rep. Atti n. 151/CSR  del 1 agosto 2019  

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella odierna seduta 1 agosto 2019;

VISTA della legge del 30 dicembre 2018, n. 145, recante Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021, e in particolare l’articolo 1 che:

- al comma 510, prevede che per l'attivazione di interventi volti a ridurre, anche in osservanza delle indicazioni previste nel vigente Piano nazionale di governo delle liste di attesa, i tempi di attesa nell'erogazione delle prestazioni sanitarie, secondo il principio dell'appropriatezza clinica, organizzativa e prescrittiva, mediante l'implementazione e l'ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche legate ai sistemi di prenotazione elettronica per l'accesso alle strutture sanitarie, come previsto dall'articolo 47-bis del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, è autorizzata la spesa di 150 milioni di euro per l'anno 2019 e di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021;

- al comma 511, prevede che le risorse di cui al comma 510 sono ripartite tra le regioni secondo modalità individuate con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge;

- al comma 512, stabilisce che Il monitoraggio degli effetti derivanti dagli interventi di cui al comma 510 del presente articolo è effettuato, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, dal Comitato paritetico permanente per la verifica dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 9 dell'intesa tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano del 23 marzo 2005, pubblicata nel supplemento ordinario n. 83 alla Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2005.

VISTO l’articolo 23 quater del decreto legge n. 119 del 2018, convertito con modificazioni dalla legge n. 136 del 2018, il quale prevede che “ nell'ambito  delle  politiche  di  carattere  sociale,  ai  fini dell'attivazione di interventi volti a  ridurre  i  tempi  di  attesa nell'erogazione delle prestazioni  sanitarie, secondo il principio dell'appropriatezza clinica, organizzativa e  prescrittiva,  mediante l'implementazione  e  l'ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche  legate  ai  sistemi  di  prenotazione  elettronica  per l'accesso  alle  strutture  sanitarie,  come  previsto  dall'articolo 47-bis del decreto-legge 9  febbraio  2012,  n.  5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, è autorizzata la spesa di 50 milioni di euro per l'anno 2020;

VISTA la tabella n. 14 relativa al Ministero della salute allegata alla riferita legge di bilancio per il 2019-2021, la quale stanzia gli importi da ripartire ai sensi delle predette finalità a valere del capitolo di bilancio 7114 in conto capitale (investimenti), per l’importo di euro 150 milioni per il 2019, 150 milioni per il 2020 e 100 milioni per il 2021, per un totale complessivo pari a 400 milioni;

VISTA la nota del 29 luglio 2019 con la quale il Ministero della salute ha trasmesso lo schema di decreto in epigrafe;

VISTA la nota del 29 luglio 2019 dell’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza con la quale è stato partecipato lo schema di decreto alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e di Bolzano con contestuale richiesta di assenso tecnico;

VISTA la nota del 30 luglio 2019 con la quale l’Ufficio di Segreteria della Conferenza ha richiesto al Ministero dell’economia e delle finanze di esprimere l’assenso previsto, in quanto amministrazione concertante nella predisposizione del decreto indicato in oggetto;

VISTA la comunicazione del 30 luglio 2019 con la quale il Coordinamento salute delle Regioni ha manifestato l’assenso tecnico sul provvedimento;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno espresso avviso favorevole sullo schema di decreto in oggetto;

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;

SANCISCE INTESA

Sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente i criteri per la ripartizione del fondo di cui all’articolo 1, comma 510, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 finalizzato alla riduzione dei tempi di attesa nell’erogazione delle prestazioni sanitarie.

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