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Repertorio atto n. 100/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 25-sexies, del decreto legge 23 ottobre 2018, n.119, convertito, con modificazioni, della legge 17 dicembre 2018, n.136, sullo schema di decreto del Ministro della salute sul Finanziamento di specifici obiettivi connessi all’attività di ricerca, assistenza e cura relativi al miglioramento dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza.

Rep. Atti n. 100/CSR  6 giugno 2019

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella odierna seduta del 6 giugno 2019;

VISTO l’articolo 25-sexies del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136 che ha previsto anche per l’anno 2018 un accantonamento, ai sensi dell'articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, pari a 32,500 milioni di euro da destinare a specifici obiettivi connessi all'attività di ricerca, assistenza e cura relativi al miglioramento dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza, previa sottoscrizione, in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, di intesa sul riparto per le disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale in particolare:

  • il comma 2 del citato articolo 25-sexies che demanda l’individuazione delle strutture beneficiarie a un decreto del Ministro della salute, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, d'intesa con la Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA l’intesa sancita nella Conferenza Stato-Regioni, Rep. Atti n. 149/CSR del 1 agosto 2018, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2018, tra le quali la quota di 32,500 milioni di euro per finalizzazioni da definirsi a seguito di autorizzazione legislativa;

VISTA la nota del 16 maggio 2019 con la quale il Ministero della salute ha trasmesso lo schema di decreto in epigrafe;

VISTA la nota del 22 maggio 2019 dell’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza con la quale è stato partecipato lo schema di decreto alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e di Bolzano con contestuale richiesta di assenso tecnico;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sulla proposta di decreto ministeriale in oggetto, ribadendo la necessità di rivedere per il futuro l’accantonamento della predetta quota a valere sugli Obietti di Piano Sanitario Nazionale;

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;

SANCISCE INTESA

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, nei seguenti termini:

CONSIDERATO CHE:

-  la ripartizione della somma di 32,500 milioni di euro dettata dal comma 1 dell'articolo 18 del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito in legge 4 dicembre 2017, n.172, prevede:

  1. a) 9 milioni di euro in favore delle strutture, anche private accreditate, riconosciute a rilievo nazionale ed internazionale per le caratteristiche di specificità e innovatività nell'erogazione di prestazioni pediatriche con particolare riferimento alla prevalenza di trapianti di tipo allogenico;
  2. b) 12,5 milioni di euro in favore delle strutture, anche private accreditate, centri di riferimento nazionale per l'adroterapia, eroganti trattamenti di specifiche neoplasie maligne mediante l'irradiazione con ioni carbonio.

b-bis) 11 milioni di euro in favore delle strutture, anche private accreditate, riconosciute di rilievo nazionale per il settore delle neuroscienze, eroganti programmi di alta specialità neuro-riabilitativa, di assistenza a elevato grado di personalizzazione delle prestazioni e di attività di ricerca scientifica traslazionale per i deficit di carattere cognitivo e neurologico;

  • All’esito dell’istruttoria tecnica per la predisposizione del decreto oggetto della presente intesa, effettuata dalla competente Direzione generale della programmazione sanitaria con il supporto della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, in ordine ai criteri di selezione delle strutture di cui alle predette lettere a), b) e b-bis) è emerso che;
  1. con riferimento alle disposizioni di cui alla lettera a), tenuto conto che dai dati SDO 2017 l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG), Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) di diritto privato, è l’unica struttura che presenta le caratteristiche di prevalenza dei trapianti allogenici, con indubbia attrattività nazionale ed internazionale su tali tipologie di trapianti, svolgendo il 65,2% dei medesimi trapianti sul territorio nazionale;
  2. con riferimento alle disposizioni di cui alla lettera b) il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO), con sede a Pavia, è l’unico centro che eroga prestazioni di adroterapia sulla base dei dati di tessera sanitaria 2017 e 2018;
  3. con riferimento alle disposizioni di cui alla lettera b-bis), tenuto conto dei dati relativi alla ricerca traslazionale nell’ambito delle neuroscienze con specifico riguardo alla neuro riabilitazione, nonché del volume dei ricoveri codice 75 (neuro riabilitazione) sulla base dei dati SDO, l’IRCCS Santa Lucia, con sede a Roma, risulta essere la struttura che si contraddistingue per la contestuale prevalenza dei ricoveri nella neuro riabilitazione e della ricerca scientifica traslazionale nel settore delle neuroscienze, assunti entrambi come criteri di selezione dalle disposizioni di cui alla lettera b-bis);

VISTI i decreti del Ministro della salute 10 febbraio 2017 e 6 dicembre 2017, recanti rispettivamente la conferma dei riconoscimento del carattere scientifico dell’IRCCS OPBG e dell’IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma, nonché lo Statuto del CNAO;

VISTA, la nota n. 1707 del 21 marzo 2019 con la quale il Segretario Generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome rappresenta la condivisione della stessa Conferenza di ripartire l’importo di 32,500 milioni di euro sulla base del criterio di selezione delle strutture utilizzato per l’anno 2017: 1. Ospedale pediatrico Bambino Gesù per la somma di 9 milioni di euro; 2. Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica per la somma di 12,5 milioni di euro; 3. Fondazione Santa Lucia per la somma di 11 milioni di euro;

SI CONVIENE

Nei termini di cui in premessa, sullo schema di decreto del Ministro della salute sul finanziamento di specifici obiettivi connessi all’attività di ricerca, assistenza e cura relativi al miglioramento dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza.

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