Accordo, ai sensi degli articoli 2, comma 1, lettera b), e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, e Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano sul documento di indirizzo concernente “Linee di indirizzo sull’attività fisica per le differenti fasce d’ età e con riferimento a situazioni fisiologiche e fisiopatologiche e a sottogruppi specifici di popolazione”.
Rep. Atti n. 32/CSR 7 marzo 2019
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella seduta del 7 marzo 2019
VISTI gli articoli 2, comma 1, lettera b), e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e Regioni, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune;
VISTA l’Intesa concernente il Piano Nazionale della Prevenzione per gli anni 2014-2018, sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 13 novembre 2014 (Rep. Atti n. 156/CSR);
VISTA l’Intesa concernente la proroga del Piano Nazionale della Prevenzione per gli anni 2014-2018 e la rimodulazione dei Piani regionali della Prevenzione 2014-2018, sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 21 dicembre 2017 (Rep. Atti n. 247/CSR);
VISTA la nota del 6 febbraio 2019, con la quale il Ministero della salute ha inviato il documento di indirizzo indicato in oggetto;
VISTA la nota del 7 febbraio 2019 con la quale questo Ufficio di Segreteria di questa Conferenza ha partecipato il documento e fissato una riunione tecnica per il giorno 28 febbraio 2019;
CONSIDERATO che nella riunione tecnica del 28 febbraio 2019 è stato condiviso un documento nella sua versione definitiva, diramata in data 1 marzo 2019, a seguito delle osservazioni regionali pervenute;
CONSIDERATO altresì che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano hanno espresso avviso favorevole sul documento di indirizzo del Ministero della salute;
ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
SANCISCE ACCORDO
tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, nei termini che seguono:
PREMESSO CHE:
- l’inattività fisica è uno dei principali fattori di rischio comportamentali delle malattie croniche non trasmissibili e che la mancanza di attività fisica contribuisce ad aumentare i livelli di obesità infantile e adulta;
- l’inattività non solo ha un pesante impatto negativo in forma di costi diretti per il sistema sanitario, ma ha anche un elevato costo indiretto in termini di aumento dei congedi per malattia, delle inabilità al lavoro e delle morti precoci;
- mantenere uno stile di vita attivo lungo tutto il corso della vita è essenziale per il mantenimento di un buono stato di salute e per la prevenzione delle principali malattie croniche non trasmissibili;
- le persone provenienti da contesti svantaggiati, i bambini, gli anziani le persone con disabilità costituiscono gruppi particolarmente vulnerabili e ad alto rischio di contrarre problemi di salute imputabili all’inattività fisica;
- le linee di indirizzo oggetto del presente Accordo rappresentano un primo documento che fornisce elementi di policy di sistema e di indirizzo sulle azioni necessarie per incentivare l’attività fisica. In tale ottica si prevede che il Tavolo nazionale di lavoro prosegua i lavori di approfondimento su alcune aree riguardanti prevalentemente situazioni fisiopatologiche, coinvolgendo altri professionisti a seconda della specificità delle patologie considerate, sulla base del progresso delle conoscenze tecnico-scientifiche ed in funzione delle indicazioni che saranno contenute nel Piano Nazionale Per la Prevenzione;
SI CONVIENE
sul documento di indirizzo concernente “Linee di indirizzo sull’attività fisica per le differenti fasce d’età e con riferimento a situazioni fisiologiche e fisiopatologiche e a sottogruppi specifici di popolazione”, nel testo allegato sub A, parte integrante del presente atto, diramato in data 1 marzo 2019.