Esplora contenuti correlati

Repertorio atto n. 42/CSR

Intesa, ai sensi dell’art. 1, comma 504, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, sullo schema di decreto ministeriale recante Linee guida e indirizzi in merito ai requisiti e agli standard minimi di qualità per l'esercizio dell'attività enoturistica.

Repertorio atti n.        42 /CSR del 7 marzo 2019

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella seduta del 7 marzo 2019,

VISTO il decreto legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 97,  il cui art. 1 trasferisce le competenze in materia di turismo dal Ministero dei beni e delle attività culturali al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali;

VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020, che, all’art. 1, comma 504, stabilisce che le Linee guida e gli indirizzi in merito ai requisiti e agli standard minimi di qualità per l'esercizio dell'attività enoturistica vengano adottate con decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni;

VISTO l’articolo 2135 del codice civile, come sostituito dall'art. 1, comma 1, del d.lgs. 18 maggio 2001, n. 228, che definisce le caratteristiche dell’imprenditore agricolo  e le connesse attività;

VISTO lo schema di decreto in titolo, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il 12 marzo 2018, con nota prot. n. 2656, e diramato con nota DAR n. 4112 del 15 marzo 2018;

VISTI gli esiti della Conferenza Stato-Regioni del 10 maggio 2018, nella quale le Regioni hanno presentato una serie di emendamenti al testo, condizionando al relativo accoglimento l’espressione dell’intesa, mentre il rappresentante del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha chiesto un rinvio del punto all’ordine del giorno;

VISTA la nuova stesura dello schema di decreto in esame, che recepisce buona parte delle richieste emendative regionali, trasmessa dal Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo con nota n. 1870 del 18 febbraio 2019, e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota n. 3306 del 22 febbraio 2019;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 4 marzo 2019, in cui le Regioni hanno consegnato un documento, elaborato congiuntamente dai Coordinamenti Agricoltura e Turismo, volto soprattutto a circoscrivere l’attività enoturistica, in modo che dall’attività di degustazione dei prodotti vitivinicoli vengano esclusi i servizi di ristorazione;

VISTO il predetto documento delle Regioni trasmesso, unitamente al resoconto della riunione, dalla Segreteria della Conferenza con nota n. 3979 del 6 marzo 2019;

VISTA la nuova stesura dello schema di decreto in titolo (allegato 1), che recepisce le modifiche proposte dalle Regioni nella richiamata riunione del 4 marzo 2019, inviata dal Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo con nota n. 2530 del 5 marzo 2019, e diramata con nota della Segreteria della Conferenza n. 4003 del 6 marzo 2019;

VISTI gli esiti della Conferenza Stato-Regioni del 7 marzo 2019, nel corso della quale il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha consegnato un documento (allegato 2) contenente nella prima parte alcune proposte emendative, condizionando all’accoglimento relativo l’espressione dell’intesa sul provvedimento, nonché osservazioni e raccomandazioni delle Regioni Veneto e Toscana nella seconda parte;

ACQUISITO l’assenso del Governo,

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo n. 281 del 1997 e nei termini di cui in premessa, sullo schema di decreto interministeriale recante Linee guida e indirizzi in merito ai requisiti e agli standard minimi di qualità per l'esercizio dell'attività enoturistica, condizionata all’accoglimento degli emendamenti contenuti documento consegnato in seduta, che si allega quale parte integrale e sostanziale del presente atto.

Per saperne di più

Torna all'inizio del contenuto