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Repertorio atto n. 165/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali relativo alle disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi.

Repertorio atti n. 165 /CSR del 24 settembre 2020

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

nell’odierna seduta del 24 settembre 2020:

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli; 

VISTO il regolamento (UE) 2017/2393 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2017/891 della Commissione del 13 marzo 2017, che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, integra il regolamento (UE) n.1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le sanzioni da applicare in tali settori e modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione;

VISTI in particolare gli articoli 3 e 29 del sopra citato regolamento delegato (UE) 2017/891, che consentono allo Stato membro di adottare norme complementari a quelle del regolamento stesso, per quanto riguarda il riconoscimento delle organizzazioni di produttori e delle loro unioni, nonché l’ammissibilità delle misure, delle azioni o delle spese nell’ambito dei programmi operativi;

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) n. 2017/892 della Commissione, del 13 marzo 2017, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati;

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2020/465 della Commissione, del 30 marzo 2020, recante misure di emergenza a sostegno delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli nelle regioni italiane Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto-Adige, Lombardia, Piemonte e Friuli Venezia Giulia, in considerazione dei danni causati alla produzione dalla cimice marmorata asiatica (Halyomorpha halys); 

VISTO il regolamento delegato (UE) 2020/743 della Commissione, del 30 marzo 2020, che modifica il regolamento delegato (UE) 2017/891 per quanto riguarda il calcolo del valore della produzione commercializzata delle organizzazioni di produttori nel settore degli ortofrutticoli; 

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2020/600 della Commissione, del 30 aprile 2020, recante deroga al regolamento di esecuzione (UE) 2017/892, al regolamento di esecuzione (UE) 2016/1150, al regolamento di esecuzione (UE) 615/2014, al regolamento di esecuzione (UE) 2015/1368 e al regolamento di esecuzione (UE) 2017/39, per quanto riguarda talune misure per affrontare la crisi dovuta alla pandemia di Covid-19; 

VISTO il regolamento delegato (UE) 2020/592 della Commissione, del 30 aprile 2020, recante misure eccezionali a carattere temporaneo in deroga a talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per affrontare la turbativa del mercato nei settori ortofrutticolo e vitivinicolo causata dalla pandemia di Covid-19 e dalle misure ad essa legate;

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2020/532 della Commissione, del 16 aprile 2020, recante deroga, in relazione all’anno 2020, ai regolamenti di esecuzione (UE) n. 809/2014, (UE) n. 180/2014, (UE) n. 181/2014, (UE) 2017/892, (UE) 2016/1150, (UE) 2018/274, (UE) 2017/39, (UE) 2015/1368 e (UE) 2016/1240 per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nel settore della politica agricola comune;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2020/884 della Commissione, del 4 maggio 2020, recante per il 2020, in collegamento con la pandemia da Covid-19, deroga ai regolamenti delegati (UE) 2017/891 per l’ortofrutticoltura e (UE) 2016/1149 per la vitivinicoltura;

VISTO il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 e successive modifiche, concernente orientamento e modernizzazione del settore agricolo; 

VISTO il decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102, che detta norme in materia di regolazione dei mercati, ed in particolare l’articolo 3, comma 1, relativo alle forme giuridiche societarie che le organizzazioni di produttori devono assumere ai fini del riconoscimento; 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del 29 agosto 2017, n. 4969, con il quale è stata adottata la Strategia nazionale in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi per il periodo 2018-2022; 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo del 27 settembre 2018, n. 9286, con il quale è stata modificata la suddetta Strategia nazionale; 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del 13 agosto 2019 n. 8867, recante disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi; 

VISTO lo schema di decreto in epigrafe, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con nota n. 9094083 del 4 settembre 2020, con il quale si è inteso aggiornare le disposizioni nazionali alla normativa unionale intervenuta nel 2020, e sopra riportata;

VISTO il combinato disposto di cui all’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428 e all’articolo 36 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, che costituisce il presupposto legislativo dell’applicazione dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente l’acquisizione delle intese in Conferenza Stato-Regioni; 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali dell’11 settembre 2020 n. 9118370, con il quale, previa intesa espressa con atto Rep. n. 154/CSR del 10 settembre 2020, è stato modificato l’art. 17 del richiamato D.M. n. 8867 del 2019, prorogando i termini di presentazione dei programmi operativi e modificando conseguentemente l’art. 29 del suddetto schema;

VISTA la nuova versione dello schema di decreto, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con nota n. 9136391 del 16 settembre 2020, che aggiorna il precedente testo ai contenuti di cui al decreto stralcio approvato in Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 10 settembre 2020;

VISTA la nota DAR n. 15207 del 17 settembre 2020, con la quale è stato diramato il succitato schema di decreto; 

CONSIDERATO che lo schema di decreto è stato discusso in sede interregionale nella riunione del 22 settembre 2020, nel corso della quale sono stati elaborate proposte emendative direttamente comunicate, per motivi di urgenza, al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali; 

VISTI gli esiti dell’odierna sessione, nel corso della quale il Presidente della Regione Molise, in rappresentanza della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha manifestato avviso favorevole all’intesa, condizionandola all’accoglimento delle proposte emendative contenute nel documento trasmesso per via telematica;

ACQUISITO l’assenso del Governo,

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’art. 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e nei termini di cui in premessa, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali relativo alle disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi, condizionata all’accoglimento degli emendamenti riportati nel documento trasmesso che si unisce al presente atto (allegato 1), come parte integrante e sostanziale.

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