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Repertorio atto n. 122/CSR

Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di decreto legislativo recante disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al Regolamento (UE) n. 511/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, sulle misure di conformità per gli utilizzatori risultanti dal Protocollo di Nagoya relativo all'accesso alle risorse genetiche e alla giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dalla loro utilizzazione nell'Unione.

Repertorio n. n. 122/CSR del 27 luglio 2020
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
nell’odierna seduta del 27 luglio 2020

VISTO l’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

VISTA la legge 4 ottobre 2019 n. 117, recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2018;

VISTO in particolare l’articolo 2 della predetta legge che prevede che il Governo, fatte salve le norme penali vigenti, è delegato ad adottare, ai sensi dell'articolo 33 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, e secondo i princìpi e criteri direttivi dell'articolo 32, comma 1, lettera d), della medesima legge, entro due anni dalla data di entrata in vigore della presente legge, disposizioni recanti sanzioni penali o amministrative per le violazioni di obblighi contenuti in direttive europee attuate in via regolamentare o amministrativa, ovvero in regolamenti dell'Unione europea pubblicati alla data di entrata in vigore della presente legge, per i quali non sono già previste sanzioni penali o amministrative;

VISTA la nota DAGL n. 5956 del 9 giugno 2020 con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha trasmesso lo schema di decreto legislativo recante disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (UE) n. 511/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, sulle misure di conformità per gli utilizzatori risultanti dal Protocollo di Nagoya relativo all'accesso alle risorse genetiche e alla giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dalla loro utilizzazione nell'Unione, approvato dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, nella seduta del 6 febbraio 2020;

VISTA la nota prot.n. DAR 9566 dell’11 giugno 2020 con la quale è stato diramato, ai soggetti interessati, il provvedimento di cui trattasi, con richiesta, in ragione dell’emergenza COVID-19, di far pervenire osservazioni o eventuale assenso tecnico entro il 26 giugno 2020;
VISTA la nota del 24 giugno 2020 con la quale l’Ufficio Legislativo del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha comunicato il proprio assenso, diramata il 1° luglio 2020, prot.n. DAR 10732;

VISTA la nota prot.n. 12253 del 24 giugno 2020 con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione ambiente ed energia della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, ha trasmesso le osservazioni sullo schema di decreto legislativo di cui trattasi, diramata il 1° luglio 2020, prot.n. DAR 10731;

VISTA la nota prot.n. 6472, del 25 giugno 2020 con la quale la Regione Puglia Dipartimento Agricoltura, sviluppo rurale ed ambientale, ha comunicato l’assenso tecnico sul provvedimento, diramata il 1° luglio 2020, prot.n. DAR 10739;

VISTA la nota del 13 luglio 2020 con la quale l’Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia ha trasmesso un documento contenente le valutazioni di accoglibilità in merito alle proposte emendative formulate dal Coordinamento tecnico della Commissione ambiente ed energia della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, sullo schema di decreto legislativo di cui trattasi, diramato il 15 luglio 2020, prot.n. DAR 11535;

VISTA la nota del 15 luglio 2020 con la quale l’Ufficio Legislativo del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha trasmesso un documento contenente le valutazioni di accoglibilità in merito alle proposte emendative formulate dal Coordinamento tecnico della Commissione ambiente ed energia della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, diramato il 15 luglio 2020, prot.n. DAR 11548;

VISTA la nota del 14 luglio 2020 con la quale l’Ufficio Legislativo degli Affari Europei ha segnalato l’urgenza di concludere l’iter del provvedimento di cui trattasi, evidenziando che il 4 giugno 2020 la Corte di Giustizia UE ha notificato alla Autorità italiane il ricorso, ex articolo 258 del TFUE, promosso dalla Commissione Europea nei confronti della Repubblica italiana, volto a far accertare la violazione del Regolamento (UE) n. 511/2014 sulle misure di conformità per gli utilizzatori risultanti dal Protocollo di Nagoya relativo all'accesso alle risorse genetiche e alla giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dalla loro utilizzazione nell'Unione;

CONSIDERATI gli esiti dell'odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno espresso parere favorevole con la raccomandazione di recepire, nel testo del provvedimento, la proposta emendativa formulata dal Ministero della Giustizia, cui al documento allegato (allegato 1);

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di decreto legislativo recante disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (UE) n. 511/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, sulle misure di conformità per gli utilizzatori risultanti dal Protocollo di Nagoya relativo all'accesso alle risorse genetiche e alla giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dalla loro utilizzazione nell'Unione, approvato dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, nella seduta del 6 febbraio 2020 e trasmesso dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri con nota DAGL n. 5956 del 9 giugno 2020, diramato l’11 giugno 2020 con nota prot.n. DAR 9566 e dell’allegato documento parte integrante del presente atto.

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