Esplora contenuti correlati

Repertorio atto n. 41/CSR

Intesa, ai sensi ai sensi dell’articolo 1, comma 866 della legge 28 dicembre 2015, n.208 e della Sentenza della Corte Costituzionale 16 settembre 2016, n. 211, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, relativo ai fondi destinati al materiale rotabile ferroviario. - Modifica DM 10 agosto 2017, n. 408.

Rep. Atti n. 41/CSR seduta del 31 marzo 2020

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nell’odierna Seduta del 31 marzo 2020

VISTO l’articolo 1, comma 866, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, come modificato dall’art. 27 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, ai sensi del quale “per il concorso dello Stato al raggiungimento degli standard europei del parco mezzi destinato al trasporto pubblico locale e regionale, e in particolare per l'accessibilità per persone a mobilità ridotta, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è istituito un Fondo finalizzato all'acquisto diretto, anche per il tramite di società specializzate, nonché alla riqualificazione elettrica e al miglioramento dell'efficienza energetica o al noleggio dei mezzi adibiti al trasporto pubblico locale e regionale”;

VISTO l’art. 1, comma 866, terzo periodo, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in base al quale “con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sono individuate modalità, anche innovative e sperimentali, anche per garantire l'accessibilità alle persone a mobilità ridotta, per l'attuazione delle disposizioni di cui al presente comma”;

CONSIDERATO che al “Fondo” confluiscono, previa intesa con le regioni, le risorse disponibili di cui all’art. 1, comma 83, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, e successivi rifinanziamenti;

VISTO l’articolo 1, comma 223 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge di stabilità 2015) che finalizza le risorse al rinnovo dei parchi automobilistici destinati ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale mediante l’acquisto di materiale rotabile su gomma;

VISTO l’art. 1, comma 224, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che dispone le modalità della ripartizione delle somme di cui al “Fondo” con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, “sentita” la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA la sentenza della Corte Costituzionale, n. 211/2016, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma sopra citata, nella parte in cui prevede che le modalità di attuazione e la ripartizione delle risorse su base regionale siano stabilite “sentita” la Conferenza Stato-regioni, anziché “d’intesa” con la Conferenza stessa;

VISTA l’intesa sancita dalla Conferenza Stato-regioni nella Seduta del 27 luglio 2017, Rep. Atti 122/CSR ai sensi dell’articolo 1, comma 866 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale  16 settembre  2016,  n. 211,  sullo schema  di decreto  del  Ministro  delle infrastrutture e dei trasporti recante “Rinnovo materiale rotabile ferroviario relativo al trasporto regionale o metropolitano”;

VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 10 agosto 2017, n. 408, di ripartizione delle somme per gli anni 2019-2022 da destinare all’acquisto di materiale rotabile ferroviario e di attrezzature ed equipaggiamenti per materiale rotabile ferroviario in servizio;

VISTO l’ordine del giorno 19/193/CR6b/C4 del 15 novembre 2019, con il quale la Conferenza dei Presidenti delle Regioni ha formulato alcune richieste di emendamenti per modificare il termine entro cui effettuare gli ordinativi di acquisto, posticipandolo di un anno, al fine di non perdere le risorse destinate al rinnovo del parco rotabile ferroviario; unificare le scadenze previste per l’emissione degli ordinativi di acquisto per l’intero arco temporale di riferimento (2019-2022) nonché di introdurre un nuovo conseguente termine più ampio per l’acquisto degli attrezzaggi conseguenti all’acquisto del materiale rotabile;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 9885, del 5 marzo 2020, diramata con prot. DAR n. 4198 del 10 marzo 2020, con la quale viene trasmesso lo schema di decreto di modifica del DM n. 408 del 2017 che tiene conto delle richieste delle Regioni;

VISTA la nota del 17 marzo 2020, pervenuta per le vie brevi, diramata in data 26 marzo 2020, prot. DAR n. 5143 con la quale la Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome comunica l’avviso favorevole all’intesa;

VISTA la nota del Gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze n. 5166 del 27 marzo 2020, diramata con nota DAR n. 5401 del 31 marzo 2020, con la quale viene comunicato di non avere osservazioni sul provvedimento;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 1, comma 866 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale 16 settembre 2016, n. 211, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, relativo ai fondi destinati al materiale rotabile ferroviario. Modifica DM 10 agosto 2017, n. 408.

Per saperne di più

Torna all'inizio del contenuto