Esplora contenuti correlati

Repertorio atto n. 26/CSR

Oggetto: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n.131, sulla modifica della tabella recante il riparto tra le Regioni a Statuto ordinario della riduzione della disponibilità del Fondo di sviluppo e coesione sulla programmazione 2014-2020 di cui all’intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta dell’11 febbraio 2016 (Atto rep. n. 21/CSR).

Repertorio atti n.         26/CSR        del 25 marzo 2021

  LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nella odierna seduta 25 marzo 2021:

VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131 il quale prevede che il Governo può promuovere la stipula di intese in sede di Conferenza Stato-Regioni o di Conferenza unificata, dirette a favorire l'armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;

VISTA l’intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 29 maggio 2014 (Atto rep. n. 65/CSR) concernente il contributo alla finanza pubblica, per l’anno 2014, di cui all’articolo 46, commi 6 e 7, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 recante misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale, ai sensi dell’articolo 46, comma 6, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66;

VISTA l’intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta dell’11 febbraio 2016 (Atto rep. n. 21/CSR) in merito all’attuazione della legge 28 dicembre 2015, n. 208 recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) (articolo 1, commi 680, 682 e 683);

VISTA la nota n. 932/C2FIN/CR del 5 febbraio 2021 con la quale il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha fatto pervenire un documento concernente il contributo alla finanza pubblica per l’anno 2014 delle Regioni a Statuto ordinario - riduzione di 200 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione in termini di saldo netto da finanziare - di cui alla citata intesa n. 65/CSR del 29 maggio 2014 chiedendone l’iscrizione all’ordine del giorno di questa Conferenza;

CONSIDERATO che, a seguito della  nota n. 0002345 del 9 febbraio 2021 dell’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche di coesione, con nota n. 0000924 del 10 marzo 2021, ha trasmesso la documentazione concernente le valutazioni in merito alla proposta di riparto formulata dalle Regioni, con nota n. 932/C2FIN/CR del 5 febbraio 2021, del Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome concernente il contributo alla finanza pubblica per l’anno 2014 delle Regioni a Statuto ordinario - riduzione di 200 milioni di euro del Fondo di sviluppo e coesione in termini di saldo netto da finanziare - di cui alla citata intesa n. 65/CSR del 29 maggio 2014;

CONSIDERATO che, nella medesima nota, è stata anche richiesta l’iscrizione all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni di un punto indicato relativo al concorso alla finanza pubblica della Regione Lombardia sulla base delle procedure definite nell’ intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta dell’11 febbraio 2016 (Atto rep. n. 21/CSR);

CONSIDERATO che detta proposta è stata formulata in quanto nella predetta intesa (alla tabella 2 concernente le risorse delle Regioni sul Fondo di sviluppo e coesione 2007-2013) era indicato alla Regione Lombardia l’importo di 135,234 milioni di euro che, invece, non risultava più nella disponibilità della medesima Regione; pertanto, è stato richiesto di conseguire l’intesa della Conferenza Stato-Regioni nel senso che la Regione Lombardia deve provvedere alla copertura della citata somma con risorse rientranti nella programmazione 2014-2020 definanziando, conseguentemente, per la corrispondente quota del Fondo, gli interventi previsti nell’ambito di tale programmazione;

CONSIDERATO che detto documento con nota n. 0004208 del 15 marzo 2021 è stato trasmesso alle Regioni e Province autonome;    

CONSIDERATO che la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche di coesione, con nota n. 0001215 del 23 marzo 2021, ha reso noto che la Regione Lombardia ha comunicato formalmente di avere individuato gli interventi da definanziare a valere sulle risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020;

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso avviso favorevole al conseguimento dell’intesa nei  termini sopra indicati;

ACQUISITO, quindi, l’avviso favorevole del Governo, delle Regioni e delle Province autonome;

                                       SANCISCE L’INTESA

ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sulla modifica della tabella  recante il riparto tra le Regioni a Statuto ordinario recante riduzione della disponibilità del Fondo di sviluppo e coesione sulla programmazione 2014-2020 di cui all’intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta dell’11 febbraio 2016 (Atto rep. n. 21/CSR), nei termini specificati in premessa. 

Per saperne di più

Torna all'inizio del contenuto