Esplora contenuti correlati

Repertorio atto n. 92/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 26, della legge 27 dicembre 2017, n.205, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti che definisce i criteri per l’utilizzazione e per la ripartizione del Fondo finalizzato all’erogazione di contributi ai Comuni per l’integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive. 

Rep. Atti n. 92/CU del 1 agosto 2019

LA CONFERENZA UNIFICATA 

Nell’odierna Seduta del 1° agosto 2019               

VISTO l’articolo 1, comma 26 della legge 27 dicembre 2017, n.205, che istituisce, nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un Fondo finalizzato all’erogazione di contributi ai Comuni per l’integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive, con una dotazione di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019;

VISTO che la norma in esame demanda a un altro decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti la definizione dei criteri per l’utilizzazione e la ripartizione del Fondo prevedendo che i contributi siano erogati sulla base delle richieste adeguatamente corredate dalla documentazione amministrativa e contabile relativa alle demolizioni da eseguire;

VISTO l’articolo 1, comma 27 della citata legge n.205/2017, che prevede l’istituzione, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di una Banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio e che gli enti, le amministrazioni e gli organi a qualunque titolo competenti in materia di abusivismo edilizio sono tenuti a condividere e trasmettere le informazioni relative agli illeciti accertati e ai provvedimenti emessi;

VISTO lo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti che definisce i criteri per l’utilizzazione e per la ripartizione del Fondo finalizzato all’erogazione di contributi ai Comuni per l’integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive, diramato in data 21 dicembre 2018 con nota DAR P.4.37.2.13 18173, che prevede che le risorse attribuite al Fondo siano utilizzate in relazione a specifiche tipologie di abusi edilizi:

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 16 gennaio 2019, nel corso della quale le Regioni e l’ANCI hanno formulato alcune richieste di modifica al testo dell’articolato e all’Allegato, ritenute accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, riservandosi di inviare formalmente i rispettivi documenti;

VISTO il documento con cui l’ANCI ha formulato le proprie proposte emendative, diramato con nota DAR P.4.37.2.13 1196 del 22 gennaio 2019;

CONSIDERATA la nota con la quale il Ministero per i beni e le attività culturali chiede di essere inserito quale destinatario della comunicazione di inizio lavori, prevista al comma 5 dell’articolo 2 del provvedimento, diramata con nota DAR 4.37.2.13 1346 del 23 gennaio 2019;

VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze con la quale segnala che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovrà provvedere alla conservazione delle somme relative all’annualità 2018, non impegnate al 31.12.2018;

VISTA lo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, diramato in data 26 marzo 2019 con nota n. prot. DAR. 5197 P-4.37.2.13 che tiene conto di quanto richiesto dai Ministeri e dall’ANCI;

CONSIDERATO che il punto, iscritto all’o.d.g. della Seduta del 28 marzo 2019, è stato rinviato su richiesta delle Regioni, che hanno chiesto di poter disporre di un ulteriore lasso di tempo per esaminare il nuovo testo;

CONSIDERATA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze con la quale richiede l’inserimento all’articolo 3 del seguente periodo: “Le amministrazioni interessate svolgono le attività previste dall’articolo 2 con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente”;

VISTO il nuovo schema di decreto trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e diramato con nota DAR 4.37.2.13 8198 del 23 maggio 2019, che tiene conto di quanto richiesto da tutte le amministrazioni interessate e da quanto richiesto dal Ministero dell’economia e delle finanze con la nota sopra citata;

CONSIDERATO che il punto iscritto all’o.d.g. della Seduta del 6 giugno è stato rinviato su richiesta delle Regioni che hanno chiesto la riapertura di un tavolo tecnico;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 13 giugno 2019, nel corso della quale le Regioni hanno evidenziato le motivazioni alla base del documento consegnato in Seduta;

CONSIDERATO che il punto, iscritto all’o.d.g. della Seduta del 20 giugno 2019 è stato rinviato su richiesta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

VISTO il nuovo schema di decreto trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e diramato con nota DAR 4.37.2.13 12271 del 29 luglio 2019, che tiene conto di quanto richiesto da tutte le amministrazioni interessate;

VISTA la nota del Ministero per i beni e le attività culturali, con la quale si chiede di modificare l’articolo 8, comma 2 e l’articolo 2, comma 1, lett.d) dello schema di decreto sopra indicato, diramata con prot. DAR 12555 del 1° agosto 2019;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni e gli Enti locali hanno espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 1, comma 26, della legge 27 dicembre 2017, n.205, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti che definisce i criteri per l’utilizzazione e per la ripartizione del Fondo finalizzato all’erogazione di contributi ai Comuni per l’integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive.

 

Per saperne di più

Torna all'inizio del contenuto