Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul “Piano di gestione nazionale del Moriglione (Aythya ferina)”, proposto dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica.
Rep. atti n. 108 /CSR del 10 maggio 2023.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella odierna seduta del 10 maggio 2023:
VISTA la legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”;
VISTA la direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009, concernente la “Conservazione degli uccelli selvatici”;
VISTI gli articoli 2 e 7 della citata direttiva, i quali stabiliscono rispettivamente che:
- gli Stati membri adottano le misure necessarie per mantenere o adeguare la popolazione di tutte le specie di uccelli viventi allo stato selvatico nel territorio europeo, a un livello che corrisponde alle esigenze ecologiche, scientifiche e culturali, pur tenendo conto delle esigenze economiche e ricreative;
- le specie elencate nell’allegato II possono essere oggetto di atti di caccia nel quadro della legislazione nazionale in funzione del loro livello di popolazione, della distribuzione geografica e del tasso di riproduzione in tutta la Comunità.
CONSIDERATO che il Moriglione è inserito negli allegati IIA/ e III/B della citata direttiva 2009/147/CE;
CONSIDERATO che gli scopi principali del Piano in parola sono la conservazione e la gestione delle popolazioni italiane nidificanti di Moriglione e dei contingenti migratori della specie che attraversano il nostro Paese e/o vi svernano;
VISTA la nota del 24 maggio 2022, acquisita al protocollo DAR n. 8342, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso il documento recante il Piano di gestione nazionale del Moriglione (Aythya ferina), diramato dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza alle Regioni e alle amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 8776 del 1° giugno 2022, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 16 giugno 2022;
VISTI gli esiti della predetta riunione, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno formulato alcune osservazioni e proposte emendative;
VISTA la nota prot. DAR n. 17390 del 26 ottobre 2022, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, a seguito del cambio di Governo, ha richiesto all’Ufficio di gabinetto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica di confermare l’interesse alla prosecuzione dell’iter del provvedimento;
VISTA la nuova versione del Piano in epigrafe inviata dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, trasmessa in data 24 novembre 2022, acquisita in pari data al prot. DAR n. 19514 e diramata dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza in data 25 novembre 2022 con nota prot. DAR n. 19602, con contestuale richiesta ai Coordinamenti interregionali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e alle amministrazioni interessate di comunicare eventuali osservazioni o la necessità di un ulteriore approfondimento tecnico;
VISTA la nota prot. DAR n. 4964 del 14 febbraio 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha sollecitato le Regioni ad inviare l’assenso tecnico o eventuali ulteriori osservazioni sul Piano;
VISTA l’ulteriore versione del Piano inviata dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica con nota prot. n. 4476 del 24 febbraio 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 6140 e diramata alle amministrazioni interessate dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza in data 1° marzo 2023, con nota prot. DAR n. 6451;
VISTA la nota prot. DAR n. 7261 del 13 marzo 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato alle amministrazioni interessate la proposta di emendamento pervenuta dalla Regione Liguria in data 10 marzo 2023 con nota prot. n. 265748, acquisita in pari data al prot. DAR n. 7185, con contestuale convocazione di una riunione tecnica in data 29 marzo 2023;
VISTA la nota prot. DAR n. 8287 del 27 marzo 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato alle amministrazioni interessate le osservazioni pervenute dalla Regione del Veneto;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 29 marzo 2023, nel corso della quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha accolto in parte le osservazioni e ha proposto una modifica riguardante l’Azione 2.2 in merito alla data di chiusura del prelievo, che viene determinata nel rispetto degli articoli 1 e 18 della legge n. 157 del 1992 e che potrà essere modificata in base a eventuali piani di gestione europei;
VISTA la nota dell’11 aprile 2023, acquisita al prot. DAR n. 9314, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso il nuovo Piano, che è stato diramato a tutte le amministrazioni interessate dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza in data 12 aprile 2023, con nota prot. DAR n. 9458;
VISTA la nota prot. n. 11709 del 13 aprile 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9511, con la quale la Regione Sardegna, in qualità di Coordinatrice della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha comunicato l’assenso tecnico;
VISTA la nota del 18 aprile 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 10093, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha chiesto il differimento dell’esame del provvedimento già iscritto al punto 12 dell’ordine del giorno della seduta del 19 aprile 2023 di questa Conferenza;
VISTA la nota del 19 aprile 2023 prot. DAR n. 10231, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la richiesta di differimento del provvedimento in esame e ha contestualmente chiesto di conoscere le determinazioni del suindicato Ministero al fine di addivenire all’approvazione dell’accordo;
VISTA la nota del 21 aprile 2023, acquisita al prot. DAR n. 10483 e diramata dall’Ufficio di coordinamento per le attività di segreteria di questa Conferenza in data 26 aprile 2023 con nota prot. DAR n. 10586, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha chiesto la reiscrizione del provvedimento in esame all’ordine del giorno della prima seduta utile di questa Conferenza;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso l’avviso favorevole all’accordo sul testo diramato il 26 aprile 2023 dall’Ufficio di coordinamento per le attività di segreteria di questa Conferenza;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE ACCORDO
ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento recante: “Piano di gestione nazionale del Moriglione (Aythya ferina)” che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (Allegato 1).