Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 532, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la remunerazione aggiuntiva in favore delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio sanitario nazionale. ID MONITOR 5197.
Rep. atti n. 53/CSR del 22 marzo 2023
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna seduta del 22 marzo 2023:
VISTO l’articolo 1, comma 532, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, il quale prevede che, al fine di salvaguardare la rete di prossimità rappresentata dalle farmacie italiane, anche sulla base degli esiti della sperimentazione prevista dall’articolo 20, commi 4, 5 e 6, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, con decreto del Ministro della salute, adottato di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, è riconosciuta, a decorrere dal 1° marzo 2023, una remunerazione aggiuntiva in favore delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio sanitario nazionale, nel limite di 150 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023;
VISTO il comma 534 del citato articolo 1, il quale prevede che agli oneri derivanti dal comma 532, pari a 150 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023, si provvede a valere sulle risorse di cui all’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e che a tale finanziamento accedono tutte le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, in deroga alle disposizioni legislative che stabiliscono per le autonomie speciali il concorso regionale e provinciale al finanziamento sanitario corrente;
VISTA la nota del 3 febbraio 2023, acquisita con prot. DAR n. 3633, diramata il 7 febbraio 2023, prot. DAR n. 3845, con la quale il Ministero della salute ha inviato lo schema di decreto indicato in oggetto, corredato del parere favorevole del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini della prevista intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni;
VISTA la nota del 8 febbraio 2023, acquisita con prot. DAR n. 4555 e diramata il 13 febbraio 2023 con nota prot. DAR n. 4559, con la quale la Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha manifestato la necessità di un confronto con il Ministero proponente sulle modalità di ripartizione delle risorse disponibili e ha chiesto di conoscere in via preliminare i criteri di riparto;
VISTA la citata nota dell’ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, prot. DAR n. 4559 del 13 febbraio 2023, con cui è stata, tra l’altro, convocata una riunione tecnica per il 28 febbraio 2023, con l’invito al Ministero della salute a trasmettere la documentazione richiesta dalle Regioni;
VISTA la nota del 20 febbraio 2023, acquisita con prot. DAR n. 5660, con la quale il Ministero della salute ha inviato la documentazione richiesta, diramata con nota prot. DAR n. 5732 del 21 febbraio 2023;
VISTA la nota della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 21 febbraio 2023, acquisita con prot. DAR n. 5870 del 22 febbraio e diramata in pari data con nota prot. DAR n. 5871, con la quale sono state inviate talune osservazioni e proposte di integrazioni al testo, in particolar modo relative all’articolo 1 dello schema di decreto;
VISTA la successiva richiesta della predetta Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 24 febbraio 2023, di posticipo della riunione tecnica (prevista per il giorno 28 febbraio 2023), partecipata ai Ministeri interessati, trasmessa con nota prot. DAR n. 6204 del 27 febbraio 2023, nella quale, tra l’altro, è stato rivolto l’invito al Ministero della salute di far conoscere le proprie valutazioni in merito alla proposta delle Regioni;
VISTA la nota del 3 marzo 2023, acquisita con prot. DAR n. 6654, con la quale il Ministero della salute ha inviato una versione modificata dello schema di decreto in parola, che accoglie le richieste regionali, diramata alle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, con nota prot. DAR n. 6692 del 6 marzo 2023;
VISTA la nota del 13 marzo 2023, acquisita con prot. DAR n. 7509, con la quale la Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dopo aver acquisito il parere favorevole del Coordinamento dell’area farmaci e dispositivi e dell’area economico-finanziaria, ha comunicato l’assenso tecnico sullo schema di provvedimento in oggetto;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 532, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la remunerazione aggiuntiva in favore delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio sanitario nazionale.