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Repertorio atto n. 86/CU

Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 595, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 sullo schema di decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie recante il riparto del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane. 

Rep. Atti n. 86/CU del 25 maggio 2022

LA CONFERENZA UNIFICATA

nell’odierna seduta del 25 maggio 2022

VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234 recante bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024;

VISTO l’articolo 1, comma 593, della sopracitata legge che ha istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze un «Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane »,  da trasferire al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, con una dotazione di 100 milioni di euro per l’anno 2022 e 200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2023, al fine di promuovere e realizzare interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna, nonché misure di sostegno in favore dei comuni totalmente e parzialmente montani delle regioni e delle province autonome;

VISTO in particolare l’articolo 1, comma 595, che prevede che gli stanziamenti del “Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane” siano ripartiti quanto alla quota destinata agli interventi di competenza statale e al finanziamento delle campagne istituzionali sui temi della montagna, con decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie; per gli interventi di competenza delle regioni e degli enti locali, con decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, d'intesa con la Conferenza Unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281”;

CONSIDERATE le disposizioni dell’articolo 1, comma 596, che prevedono che il Fondo nazionale per la montagna di cui all’articolo 2 della legge 31 gennaio 1994, n. 97 e il Fondo nazionale integrativo per i comuni montani di cui all’articolo 1, commi 319, 320 e 321 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, confluiscano nel Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane di cui al comma 593;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 dicembre 2021, recante approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’anno 2022 e per il triennio 2022-2024, dal quale risulta che per l’anno finanziario 2022, la dotazione del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane è pari a 129.506.475,00 euro;

VISTA la delibera CIPESS n. 53 del 27 luglio 2021, recante “Ripartizione tra le regioni del Fondo nazionale per la montagna - Annualità 2020-2021. Legge n. 97/1994”;

VISTA la nota prot. n. 7654 del 12 maggio 2022, con la quale lo schema di decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie è stato acquisito al protocollo e diramato, in pari data, con nota DAR 7664 con contestuale convocazione di un incontro a livello tecnico il 18 maggio 2022;

VISTO il documento recante osservazioni e proposte emendative, inviato il 18 maggio 2022 dal Coordinamento Politiche per la montagna della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e diramato, in pari data, con nota prot.n. DAR 8029; 

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro svoltosi, a livello tecnico, il 18 maggio 2022 nell’ambito del quale le Regioni e l’ANCI hanno illustrato le osservazioni e le proposte emendative, ritenute in gran parte accoglibili da parte del rappresentante del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie;

VISTA la nota prot.n. DAR 8356 del 24 maggio 2022, con la quale è stata acquisita la nuova versione dello schema di decreto di cui trattasi, diramata, in pari data, con nota prot.n. DAR 8357;

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta della Conferenza Unificata, nell’ambito della quale le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa con la proposta di modifica dell’articolo 2, comma 5, di seguito riportata: dopo le parole "sentite le autonomie locali," aggiungere le seguenti "anche per il tramite delle associazioni di rappresentanza, in particolare le ANCI e le UPI regionali”;

CONSIDERATO che il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie ha accolto la richiesta avanzata dalle Regioni e dalle Autonomie;

ACQUISITO nell’odierna seduta l’assenso del Governo, delle Regioni, dell’ANCI e dell’UPI;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 595, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 sullo schema di decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie recante il riparto del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane. 

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