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Repertorio atto n. 109/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. a) punto 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane”. 

Rep. Atti n. 109/CU del 6 luglio 2022

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

nell’odierna seduta del 6 luglio 2022

VISTO l’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 che prevede alla lettera a), n. 1 che la Conferenza Unificata debba esprimere parere sul disegno di legge finanziaria e sui disegni di legge collegati;

VISTO l’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale dispone che, quando il Presidente del Consiglio dei Ministri dichiara che ragioni di urgenza non consentono consultazione preventiva, la Conferenza Stato-Regioni è consultata successivamente ed il Governo tiene conto dei suoi pareri in sede di esame parlamentare dei disegni di legge o delle leggi di conversione dei decreti-legge;  

VISTA la nota DAGL n. 4875 del 20 maggio 2022 con la quale il Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha trasmesso il disegno di legge recante “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane” (collegato alla manovra di bilancio per l’anno 2022) approvato dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 marzo 2022 su proposta del Ministro per gli Affari regionali e le autonomie;

VISTA la nota prot.n. DAR 8341 del 24 maggio 2022 con la quale il provvedimento è stato diramato ai soggetti interessati;  

VISTA la nota prot.n. DAR 8457 del 26 maggio 2022 con la quale è stato convocato un incontro a livello tecnico il 13 giugno 2022;

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro, a livello tecnico, svoltosi il 13 giugno 2022, nell’ambito del quale le Regioni, l’ANCI, l’UPI nell’esprimere apprezzamento per i contenuti del provvedimento hanno formulato osservazioni e richieste emendative, riservandosi, di presentare documenti contenenti puntuali proposte di modifica e che i rappresentanti del Ministero proponente nel prendere atto delle osservazioni e delle proposte formulate, hanno fornito prime valutazioni di merito;

VISTA la nota del 16 giugno 2022 con la quale l’UPI ha trasmesso un documento recante osservazioni e proposte emendative, diramata in pari data con nota prot.n. DAR 9690 (allegato 1);

VISTA la nota del 21 giugno 2022 con la quale l’ANCI ha trasmesso un documento recante osservazioni e proposte emendative, diramata in pari data con nota prot.n. DAR 9935 (allegato 2);

VISTI gli esiti della seduta di Conferenza Unificata del 21 giugno 2022, nel corso della quale il provvedimento è stato rinviato;

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale:

  • le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole con le osservazioni e le proposte emendative, di cui al documento consegnato (allegato 3);
  • l’ANCI ha espresso parere favorevole a condizione che venga accolta la richiesta del passaggio della competenza dalla Conferenza Stato-Regioni alla Conferenza Unificata come indicato nel documento di cui all’allegato 2, richiesta accolta dalle Regioni e Province autonome;
  • l’UPI ha espresso parere favorevole, richiamando le richieste emendative contenute nel documento di cui all’allegato 1, con particolare attenzione all’emendamento 1 del suddetto documento nel quale si chiede di inserire, tra i criteri per individuare i Comuni Montani destinatari delle misure di incentivazione previste dalla presente legge, anche un riferimento all’appartenenza ad una Provincia interamente montana ai sensi della legge n.56/2014;

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. a) punto 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane nel testo trasmesso dal Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri con nota DAGL prot.n.4875 del 20 maggio 2022 e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.

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