Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, concernente misure incentivanti in favore degli enti locali che aderiscono alle riorganizzazioni e alle aggregazioni dei servizi pubblici locali, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201.
Rep. atti n. 55/CU del 27 aprile 2023.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 27 aprile 2023:
VISTO l’articolo 5 del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, rubricato “Meccanismi di incentivazione delle aggregazioni” in tema di organizzazione e riparto delle funzioni in materia di servizi pubblici locali;
VISTO, in particolare, il comma 3 del predetto articolo 5, ai sensi del quale, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, da adottare, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto n. 201 del 2022, sono stabilite le misure incentivanti in favore degli enti locali che aderiscono alle riorganizzazioni e alle aggregazioni di cui ai commi 1 e 2, senza nuovi o maggiori oneri per il bilancio dello Stato;
VISTA la nota MEF-GAB Prot. 15607 del 13 aprile 2023, acquisita, in pari data, al protocollo DAR 9593, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso lo schema di decreto in argomento, ai fini del conseguimento dell’intesa in sede di Conferenza unificata;
CONSIDERATO che, con nota DAR n. 9702 del 14 aprile 2023, lo schema di decreto in argomento è stato diramato alle amministrazioni statali competenti, alle Regioni ed alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché all’ANCI e all’UPI, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 3 maggio 2023, anticipata al 18 aprile 2023 con nota DAR n. 9791 del 17 aprile 2023;
CONSIDERATO che, ai fini di un più approfondito esame dello schema di decreto in argomento, con nota DAR n. 9993 del 18 aprile 2023, è stata convocata una seconda riunione tecnica, svoltasi il 20 aprile 2023;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 20 aprile 2023;
CONSIDERATO che l’UPI ha inviato un documento recante proposte emendative sullo schema di decreto in argomento, acquisito al protocollo DAR n. 10336 del 20 aprile 2023, inoltrato, in pari data, alle amministrazioni coinvolte con nota DAR n. 10339;
CONSIDERATO che l’ANCI ha inviato un documento recante osservazioni e proposte emendative sullo schema di decreto in argomento, acquisito al protocollo DAR n. 10419 del 21 aprile 2023 e inoltrato, in pari data, alle amministrazioni coinvolte con nota DAR n. 10424;
CONSIDERATO che le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno trasmesso un documento recante osservazioni e proposte emendative sullo schema di decreto in argomento, acquisito al protocollo DAR n. 10455 del 21 aprile 2023, diramato in pari data alle amministrazioni coinvolte con nota DAR n. 10458;
CONSIDERATO che l’Ufficio di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso la versione aggiornata dello schema di decreto in argomento, acquisita al protocollo DAR n. 10631 del 27 aprile 2023 e diramata, in pari data, a tutte le amministrazioni coinvolte con nota DAR n. 10632;
CONSIDERATO che nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso l’intesa sull’ultima versione dello schema di decreto in argomento, condizionata all’impegno politico del Governo di prevedere il riconoscimento di analoghi incentivi per le Regioni che hanno già provveduto all’aggregazione, ai sensi delle vigenti prescrizioni di legge;
- l’ANCI ha espresso l’intesa, con la richiesta al Governo di reperire risorse economiche destinate a incentivare i processi di aggregazione dei servizi pubblici locali;
- l’UPI ha espresso l’intesa;
CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze ha espresso l’impegno del Governo a valutare le possibili iniziative, compatibili con il quadro di finanza pubblica, al fine di reperire risorse aggiuntive da destinare al riconoscimento di incentivi;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, concernente misure incentivanti in favore degli enti locali che aderiscono alle riorganizzazioni e alle aggregazioni dei servizi pubblici locali, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 201 del 2022.