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Repertorio atto n. 158/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante: ‘‘Vaccinazione anti-influenzale: distribuzione di una quota di vaccini anti-influenzali, disponibile per ogni singola regione, attraverso il sistema territoriale delle farmacie”.

Rep. Atti n. 158/CSR del 14 settembre 2020

  

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella odierna seduta del 14 settembre 2020;

VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il quale prevede che il Governo può promuovere la stipula di intese in sede di Conferenza Stato-Regioni o di Conferenza Unificata, dirette a favorire l’armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;

VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente il Patto per la Salute per gli anni 2019-2021, sancita nella seduta del 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n. 209/CSR);

VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Piano Nazionale della prevenzione (PNP) 2020-2025”, sancita nella seduta del 6 agosto 2020 (Rep. Atti n. 127/CSR);

VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo “Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA)”, sancita nella seduta del 7 settembre 2016 (Rep. Atti n. 157/CSR);

VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, recante “Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale 2017-2019”, sancita nella seduta del 19 gennaio 2017 (Rep. Atti n. 10/CSR);

VISTE le note del 9 e 10 settembre 2020 con le quali il Ministero della salute ha trasmesso la proposta di Intesa sul documento recante: ‘‘Vaccinazione anti-influenzale: distribuzione di una quota di vaccini anti-influenzali, disponibile per ogni singola regione, attraverso il sistema territoriale delle farmacie”;

VISTE le note dell’11 settembre 2020, con le quali il predetto provvedimento è stato portato a conoscenza delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano;

CONSIDERATO che nel corso della riunione dell’11 settembre 2020, è emersa una richiesta di approfondimento da parte delle Regioni riguardante:

  1. la necessità di effettuare un censimento, da parte delle Regioni, del numero delle dosi da erogare ai beneficiari;
  1. l’esigenza di approfondire con AIFA la questione afferente l’applicazione della clausola del quinto d’obbligo, in aggiunta rispetto alla gara effettuata, di cui ritengano di avvalersi le Regioni;
  2. l’opportunità di definire con AIFA il prezzo di vendita dei vaccini, ove fossero destinati a persone differenti da quelli rientranti nella platea dei beneficiari fragili;
  3. la necessità di ricevere dal Ministero della salute indicazioni circa i criteri in base ai quali l’amministrazione ha desunto la sussistenza di un margine nell’ambito delle quote effettuate e l’eventuale disponibilità di un maggior numero di dosi disponibili;
  4. la necessità di acquisire dal Ministero della Salute il numero delle dosi vendute da ciascuna Regione alle farmacie lo scorso anno;

VISTA la nota pervenuta il 14 settembre 2020, diramata in pari data, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova versione del documento in argomento, che tiene conto degli approfondimenti richiesti durante la suddetta riunione;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso parere favorevole all’intesa, condizionato all’impegno del Governo a reperire le dosi vaccinali necessarie a coprire integralmente il fabbisogno delle categorie fragili a quelle Regioni che abbiano provveduto a sostenere le Regioni sprovviste di dosi sufficienti;

CONSIDERATO altresì che il Ministero della salute ha accettato la predetta condizione e che, le Regioni hanno chiesto di provvedere con immediatezza, con l’ausilio di tecnici a ciò preposti, per quantificare le richieste di fabbisogno;

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome sulla proposta in esame;

SANCISCE INTESA

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, nei seguenti termini:

VISTO:

  • il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502” e, in particolare, l’articolo 2 e relativo allegato 1, sezione A3;
  • la Circolare della Direzione generale della prevenzione sanitaria, prot. n. 19214 del 4 giugno 2020, recante “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2020-2021”;

CONSIDERATO che nella prossima stagione influenzale 2020/2021, non è esclusa una co-circolazione di virus influenzali e SARS-CoV-2, pertanto, si rende necessario ribadire l’importanza della vaccinazione antinfluenzale, in particolare nei soggetti ad alto rischio di tutte le età, per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra Covid-19 e Influenza. Vaccinando contro l’influenza, inoltre, si riducono le complicanze da influenza nei soggetti a rischio e gli accessi al pronto soccorso;

TENUTO CONTO che, per la prossima stagione influenzale la vaccinazione è raccomandata a partire dai 60 anni di età e ai bambini fra i 6 mesi e i 6 anni;

SI CONVIENE

  1. E’ approvato, nei termini di cui in premessa, il documento recante “Vaccinazione anti-influenzale: distribuzione di una quota di vaccini anti-influenzali, disponibile per ogni singola regione, attraverso il sistema territoriale delle farmacie”, che, allegato alla presente, ne costituisce parte integrante.
  1. Dall’attuazione della presente intesa non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le Amministrazioni interessate svolgono le attività previste con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.

Per saperne di più

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