Verbale n. 4/2021
Seduta del 9 Febbraio 2021
CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Il giorno 9 febbraio 2021 alle ore 16.16, presso la Sala riunioni del I piano di Via della Stamperia, n. 8 in Roma, si è riunita, in seduta straordinaria, in collegamento con modalità di videoconferenza, la Conferenza Stato-Regioni (convocata con nota DAR prot. n. 2320 P-4.37.2.21 dell’8 febbraio 2021), per esaminare i seguenti punti all’ordine del giorno:
Approvazione del report e del verbale della seduta del 28 gennaio 2021.
1. Parere, ai sensi del punto 2 della delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015, sulla modifica del Programma Operativo Complementare di Azione e Coesione “Città metropolitane” 2014-2020, approvato con delibera del CIPE n. 46 del 10 agosto 2016. (SUD E COESIONE TERRITORIALE)
Codice sito 4.7/2021/3 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali
2. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro della salute, in attuazione dell’articolo 1, comma 95, della legge n. 145/2018. (ECONOMIA E FINANZE - SALUTE)
Codice sito 4.10/2020/46 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
3. Informativa, a sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla Vaccinazione Anti-Sars-Cov-2 – Piano nazionale vaccini contro Sars-Cov-2. Priorità per l’attuazione della seconda fase. (SALUTE)
Codice sito 4.10/2021/15 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali
4. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di Modifica del decreto 12 dicembre 2017 recante disposizioni nazionali concernenti i programmi di sostegno al settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola, di cui all’articolo 29 del regolamento (UE) n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2020/86 – Servizio politiche agricole e forestali
5. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali concernente Attuazione delle misure, nell’ambito del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), recate dall’art. 43, comma 1, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Codice sito 4.18/2020/84 - Servizio politiche agricole e forestali
Sono presenti:
Per le Amministrazioni dello Stato (in videoconferenza):
il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, BOCCIA; il Ministro alla Salute, SPERANZA; il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, PROVENZANO; il Viceministro all’economia e alle finanze, MISIANI il Sottosegretario alle politiche agricole, L’ABBATE; il Capo di Gabinetto per il Sud e la coesione territoriale, SCOZZESE; il Direttore operativo della Protezione civile, D’ANGELO; il Commissario straordinario per l’emergenza epidemiologica da Covid-19, ARCURI; il Capo di Gabinetto per gli Affari Regionali e le Autonomie, RANA; il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, LO RUSSO.
Per le Regioni e le Province autonome (in videoconferenza):
Il Presidente della Regione Emilia Romagna e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, BONACCINI; il Presidente della Regione Umbria, TESEI.
Svolge le funzioni di Segretario, GRANDE, Segretario della Conferenza Unificata e della Conferenza Stato-Regioni.
* Il Ministro Boccia è delegato a esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza, giusta delega del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 settembre 2019.
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Il Ministro BOCCIA, prima di esaminare i punti posti all’ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni, informa che la Regione Umbria ha richiesto, in via straordinaria, alla Protezione civile, 97 medici specializzati, 24 non specializzati, 287 infermieri e 88 operatori sanitari. Rivolgendosi al Direttore operativo della Protezione civile, D’Angelo, chiede conferma di tale richiesta.
Il Direttore D’ANGELO comunica di aver chiesto a tutte le Regioni un supporto straordinario per la richiesta della Regione Umbria di personale sanitario. Al momento, è stato dato riscontro soltanto dal Ministero della Difesa per un numero esiguo di due medici e quattro infermieri e dalla Croce Rossa Italiana per due infermieri. Attende la risposta da parte delle Regioni e contestualmente ha già predisposto un’ordinanza per un bando straordinario da condividere con la stessa Regione Umbria e con il Ministero dell’economia e delle finanze per poi procedere rapidamente.
Il Ministro BOCCIA, nel ringraziare il direttore D’Angelo e il Presidente Bonaccini per aver accettato di anticipare la Conferenza Stato Regioni, programmata per l’11 febbraio p.v e per la tempestività con cui ha raccordato i lavori, pone all’approvazione il report e il verbale della seduta del 28 gennaio 2021
Non essendovi osservazioni, la Conferenza Stato-Regioni approva il report e il verbale della seduta del 28 gennaio 2021
Il Ministro BOCCIA pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi del punto 2 della delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015, sulla modifica del Programma Operativo Complementare di Azione e Coesione “Città metropolitane” 2014-2020, approvato con delibera del CIPE n. 46 del 10 agosto 2016.
Il Presidente BONACCINI, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
• ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi del punto 2 della delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015, sulla modifica del Programma Operativo Complementare di Azione e Coesione “Città metropolitane” 2014-2020, approvato con delibera del CIPE n. 46 del 10 agosto 2016, trasmessa, con nota n. 00000125 del 21 gennaio 2021, dal Ministro per il Sud e la coesione territoriale.
(All. 1)
Il Ministro BOCCIA pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro della salute, in attuazione dell’articolo 1, comma 95, della legge n. 145/2018.
Il Presidente BONACCINI, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, condizionata alla richiesta di dare eguale priorità a tutti gli interventi finanziati con il decreto in questione che necessitano di finanziamenti immediati ed urgenti per la messa a norma delle strutture.
Il Ministro SPERANZA accoglie la richiesta delle Regioni.
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
• SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, sullo schema di decreto del Ministro della salute, in attuazione dell’articolo 1, comma 95, della legge n. 145/2018.
(All. 2)
Il Ministro BOCCIA sospende la trattazione del punto 3 all’o.d.g e pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di Modifica del decreto 12 dicembre 2017 recante disposizioni nazionali concernenti i programmi di sostegno al settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola, di cui all’articolo 29 del regolamento (UE) n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013.
Il Presidente BONACCINI, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, sul nuovo testo che è stato predisposto e inviato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali l’8 febbraio u.s., alla luce degli emendamenti concordati nella riunione tecnica svoltasi in pari data.
Il Ministro BOCCIA ringrazia il Sottosegretario l’Abbate per aver velocizzato questo provvedimento molto atteso dalle categorie interessate.
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
• SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di recante Disposizioni nazionali concernenti i programmi di sostegno al settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola, di cui all’articolo 29 del regolamento (UE) n. 1308/2013 del 17 dicembre 2013.
(All. 3)
Il Ministro BOCCIA pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali concernente Attuazione delle misure, nell’ambito del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), recate dall’art. 43, comma 1, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.
Il Presidente BONACCINI, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, condizionata all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento inviato per via telematica. (All. 1/a)
Il Sottosegretario L’ABBATE accoglie gli emendamenti regionali.
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
• SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’ art. 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali concernente Attuazione delle misure, nell’ambito del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), recate dall’art. 43, comma 1, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, condizionata agli emendamenti contenuti nel documento inviato per via telematica, che si allega come parte integrante e sostanziale al presente atto (All. 1).
(All. 4)
Il Ministro BOCCIA, prima di tornare ad esaminare il punto 3 all’o.d.g sospeso, informa che il Consiglio dei Ministri ha licenziato un’informativa predisposta dal Dipartimento per gli affari regionali sulle leggi regionali esaminate ai fini del sindacato di costituzionalità. Ringrazia tutti per l’impegno e il lavoro importante svolto basato su l’analisi delle leggi regionali emanate dal 2015 al 2020; una banca dati immediata sui trend e sui numeri riguardanti le leggi regionali esaminate dal Consiglio dei ministri; un contributo molto utile per rafforzare la conciliazione preventiva e ridurre il contenzioso costituzionale.
Il Ministro BOCCIA riprende la trattazione del PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Informativa, a sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla Vaccinazione Anti-Sars-Cov-2 – Piano nazionale vaccini contro Sars-Cov-2. Priorità per l’attuazione della seconda fase.
Cede la parola al Ministro Speranza.
Il Ministro SPERANZA dettaglia il documento, su cui viene resa l’informativa in sede di Conferenza Stato – Regioni di oggi, che integra le proposte di modifica, avanzate dal Consiglio Superiore di sanità, del Piano vaccini Covid 19 approvato dal Parlamento e passato in Conferenza Stato-Regioni in data 17 dicembre u.s. Il Piano citato prevedeva che eventuali approvazioni di alcune tipologie di vaccini non per tutti i cittadini, ma solo per determinate categorie anagrafiche, avrebbe portato ad una modifica del Piano stesso e, nelle fasi successive, si sarebbe fatto un approfondimento sulle diverse categorie da vaccinare. Il documento di modifica individua un ordine di priorità per le categorie di cittadini da vaccinare, dopo quelle individuate per la fase iniziale, in cittadini particolarmente fragili e definite sulla base del criterio anagrafico. Nello specifico il vaccino AstraZeneca potrà essere distribuito tra i cittadini di età compresa tra i 18 e i 55 anni. Per quanto riguarda l’organizzazione della cosiddetta fase 2, sono state individuate sei categorie: le persone estremamente vulnerabili la prima categoria; le persone di età compresa tra 75 e 79 anni la seconda categoria; le persone di età compresa tra i 70 e i 74 la terza categoria; le persone con aumento di rischio clinico dai 16 ai 69 anni la quarta categoria; le persone di età compresa tra 55 e 69 la quinta categoria; le persone di età compresa tra i 18 e i 54 anni senza condizioni che aumentano il rischio, la sesta categoria. Per le categorie dalla 1 alla 5 i vaccini consigliati e raccomandati, sono quelli mRNA, quindi il vaccino Pfizer e il vaccino Moderna; per la categoria 6 si può usare anche il vaccino di AstraZeneca.
Cede la parola al Commissario Arcuri
Il Commissario ARCURI aggiunge ulteriori precisazioni relative alla pianificazione delle consegne dei vaccini che in questa settimana arriverà a un milione 184 mila dosi di vaccino: circa 650 mila di vaccini Pfizer e Moderna e la restante parte, circa 540 mila, di AstraZeneca. Ciò implicherà da un lato il proseguimento e il rafforzamento delle somministrazioni relative alla fase 1; il completamento delle somministrazioni per i cittadini over 80, personale sanitario e residenze per anziani e dall’altro l’avvio della campagna vaccinale per la categoria 6 come da prescrizioni di AIFA. Rispetto a questo ultimo punto, il Piano prevede che si possa, qualora sussistano le condizioni, iniziare la somministrazione avendo cura di alcune categorie che sono lì definite. Aggiunge che l’obiettivo fondamentale sia accelerare, vista la crescente dotazione di vaccini, la somministrazione degli stessi e che si possa progressivamente organizzarsi rispetto alla priorità o all’assenza di priorità di queste sottocategorie.
Il Ministro BOCCIA, prima di passare la parola al Presidente Bonaccini, ricorda che il 15 febbraio p.v. scadono le disposizioni del decreto-legge legate alla limitazione della circolazione tra le Regioni. Rivolgendosi al Presidente della Conferenza delle Regioni, chiede un parere su un’eventuale possibilità di allungamento delle limitazioni alla circolazione dal 15 febbraio al 5 marzo, che è la data di scadenza del prossimo DPCM.
Il Presidente BONACCINI replica che su questo tema la Conferenza delle Regioni non si è potuta confrontata e non è in grado di dare una valutazione complessiva. Comunica che l’11 febbraio si terrà una Conferenza delle Regioni ed eventualmente, in quella sede, si potrà affrontare l’argomento.
Il Ministro BOCCIA concorda.
Il Presidente BONACCINI, in nome delle Regioni e delle Province autonome, ritiene che l’integrazione al Piano nazionale vaccini contro SARS-Cov 2, proposta dal Ministero della Salute, presenti alcune criticità e risulti, in questa fase, di difficile applicazione per la carenza delle dosi di vaccino disponibili e per l’indeterminatezza di alcune indicazioni.
La Commissione salute ritiene opportuno concentrarsi sulle indicazioni necessarie a consentire da subito l’utilizzo del vaccino Astrazeneca, partendo dal personale scolastico e universitario, docente e non docente, rinviando ogni altra considerazione ad un’ulteriore approfondimento da condurre a livello tecnico, congiuntamente tra Regioni, Ministero, AIFA, ISS e AGENAS. A tale riguardo infatti la Commissione è dell’avviso che un maggior dettaglio e l’ordine delle priorità delle categorie di cittadini da vaccinare dopo la fase 1, possano essere definiti anche con una circolare del Ministero della Salute.
La Commissione salute, infine, ritiene necessario avviare un’interlocuzione con l’AIFA per valutare la possibilità di estendere l’utilizzo del vaccino Astrazeneca anche alla popolazione over 55 in assenza di patologie importanti. Documento inviato per via telematica. (All. 2/a)
Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
• PRENDE ATTO nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, dell’Informativa resa ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Piano nazionale vaccini contro SARS-COV-2, priorità per l’attuazione della seconda fase.
(All. 5)
Il Presidente BONACCINI, in vista di un nuovo prossimo Governo, rivolge un ringraziamento, a nome di tutta la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, al Ministro Boccia per il lavoro svolto in questi lunghi mesi, oltre un anno, per la sempre eccezionale disponibilità dimostrata. In particolare anche al Ministero della salute e al Ministero dell’economia e delle finanze con cui si è affrontata una tragedia vera e propria come quella della pandemia che ancora non è conclusa.
Il Ministro BOCCIA esprime gratitudine a tutta la Conferenza delle Regioni. Sono stati 18 mesi di lavoro intensi, difficili, complicati, ma la leale collaborazione ha rafforzato, nonostante le difficoltà, il rapporto tra lo Stato e le Regioni. Prosegue dicendo che insieme al contributo delle Regioni si è consentito al Paese di andare avanti affinchè funzionassero le Amministrazioni centrali, quelle regionali e quelle locali attraverso una mediazione permanente. Ringrazia il Ministro Speranza, il Viceministro Misiani e il Commissario Arcuri che insieme hanno collaborato intensamente e in ogni emergenza.
Il Ministro SPERANZA, nell’esprimere un grazie enorme a tutti, cita l’articolo 32 della Costituzione che dice: “La Repubblica tutela la salute come diritto fondamentale dell’individuo”.
Con l’operato svolto da tutte le amministrazioni è stato comunque lasciato un pezzo di opportunità, di forza e di ricostruzione che sarà utile al Governo futuro.
Il Ministro BOCCIA Ringrazia tutti per la collaborazione e dichiara conclusi i lavori della Conferenza Stato-Regioni alle ore 16.54.
Il Segretario Il Presidente Cons. Elisa Grande On. Francesco Boccia
DISTINTA DEGLI ALLEGATI
P. 1
ALL. 1
REP. ATTI N. 20/CSR 9 FEBBRAIO 2021
P. 2
ALL. 2
REP. ATTI N. 21/CSR 9 FEBBRAIO 2021
P. 3
ALL. 2/a
ALL. 5
DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
REP. ATTI N. 22/CSR 9 FEBBRAIO 2021
P. 4
ALL. 3
REP. ATTI N. 23/CSR 9 FEBBRAIO 2021
P. 1
ALL. 1/a
ALL. 1
DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
REP. ATTI N. 12/CSR 28 GENNAIO 2021
P. 1
ALL. 1/a
ALL. 1
DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
REP. ATTI N. 12/CSR 28 GENNAIO 2021
P. 5
ALL. 1/a
ALL. 4
DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME
REP. ATTI N. 24/CSR 9 FEBBRAIO 2021