Esplora contenuti correlati

Repertorio atto n. 125/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo1, comma 61 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’interno, con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro dell’istruzione e con il Ministro delle pari opportunità e la famiglia, attuativo dell’articolo 1, comma 61 della legge 27 dicembre 2019, n. 160.

Rep. Atti n. 125/CU       del 16 ottobre 2020    

   

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del 16 ottobre 2020:

VISTA la legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022;

VISTO l’articolo 1 della medesima legge ed in particolare:

  • il comma 59, il quale dispone che per il finanziamento degli interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido e scuole dell’infanzia, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’interno il fondo “Asili nido e scuole dell’infanzia “ con una dotazione pari a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e a 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2034;
  • il comma 60, secondo cui il fondo previsto nel richiamato articolo 59 è finalizzato ai seguenti interventi:
  1. a) progetti di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia, con priorità per le strutture localizzate nelle aree svantaggiate del paese e nelle periferie urbane, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti;
  2. progetti volti alla riconversione di spazi delle scuole dell’infanzia attualmente inutilizzati, con la finalità del riequilibrio territoriale, anche nel contesto di progetti innovativi finalizzati all’attivazione di servizi integrativi che concorrano all’educazione dei bambini e soddisfino i bisogni delle famiglie in modo flessibile e diversificato sotto il profilo strutturale ed organizzativo;

VISTO altresì il comma 61 del medesimo articolo, il quale prevede che per la realizzazione degli interventi di cui ai commi 59 e 60, i comuni elaborano progetti di costruzione, ristrutturazione e riqualificazione. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell’Interno, con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro per le pari opportunità e la famiglia e con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, previa intesa in Conferenza Unificata, sono individuate le modalità e le procedure di trasmissione dei progetti di cui al primo periodo da parte dei comuni e sono disciplinati i criteri di riparto e le modalità di utilizzo delle risorse, ivi incluse le modalità di utilizzo dei ribassi d’asta, di monitoraggio, anche in termini di effettivo utilizzo delle risorse assegnate e comunque tramite il sistema di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 299, di rendicontazione e di verifica nonché le modalità di recupero ed eventuale riassegnazione delle risorse non utilizzate;

VISTA la nota del 6 agosto con la quale il Dipartimento per il coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha trasmesso lo schema di decreto in esame;

VISTA la nota del 6 agosto 2020 dell’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, con la quale detto provvedimento è stato portato a conoscenza delle Regioni e delle Autonomie locali con contestuale richiesta di assenso tecnico;

VISTA la nota di data 6 ottobre con la quale l’ANCI ha formulato osservazioni al testo, diramate con nota in pari data dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza;

CONSIDERATO che con nota dell’otto ottobre 2020 il Ministero dell’interno ha comunicato che non vi sono osservazioni da formulare in merito alle richieste dell’ANCI;

CONSIDERATO che nel corso della seduta del 8 ottobre di questa Conferenza il provvedimento è stato rinviato;

VISTA la nota del 12 ottobre 2020, diramata il 13 ottobre 2020 dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, con la quale le Regioni e le Province autonome hanno trasmesso un documento recante l’assenso tecnico sul provvedimento formulando una richiesta emendativa relativamente al comma 2, dell’articolo 2, dello schema di decreto in epigrafe ed ulteriori osservazioni;

CONSIDERATO che nel corso della riunione tecnica del 13 ottobre 2020 le regioni hanno avanzato richieste di riformulazione del provvedimento secondo quanto indicato nella nota sopra citata;

VISTA la nota pervenuta all’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il 14 ottobre 2020 e diramata in pari data dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, con la quale il Ministero dell’Interno ha espresso il mancato assenso alle richieste regionali formulate con il documento sopracitato e riaffermate nel corso della riunione tecnica del 13 ottobre 2020;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso l’intesa condizionata all’accoglimento della richiesta di rivedere l’attribuzione delle risorse come indicato nel documento consegnato e che si allega al presente atto (All.1);

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, l’UPI ha espresso parere favorevole allo schema di decreto, mentre l’ANCI ha chiesto che l’attribuzione delle risorse rispettasse il 60% a favore dei progetti destinati a strutture localizzate nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane presentati dai comuni capoluoghi di provincia e il 40% agli altri comuni non ricompresi nella predetta categoria;

CONSIDERATO che il Ministro per le pari opportunità e famiglia, nonché le Regioni hanno accolto la richiesta dell’ANCI relativamente alla ripartizione sopra indicata;

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, l’assenso del Governo e delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano sul provvedimento in esame;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, sullo Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro dell’interno, con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro dell’istruzione e con il Ministro delle pari opportunità e la famiglia, attuativo dell’articolo 1, comma 61 della legge 27 dicembre 2019, n. 160.

Per saperne di più

Torna all'inizio del contenuto