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Repertorio atto n. 49/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39, recante “Misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119 e 119-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, altre misure urgenti in materia fiscale e connesse a eventi eccezionali, nonché relative all’amministrazione finanziaria”.

 

Rep. atti n. 49/CU del 2 maggio 2024.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 2 maggio 2024:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTA la nota prot. DAGL n. 3679 dell’8 aprile 2024, acquisita al prot. DAR n. 5988 del 9 aprile 2024, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in oggetto, approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 26 marzo 2024, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza sulla conversione in legge;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 6342 del 10 aprile 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il citato atto, unitamente alla relativa documentazione, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 16 aprile 2024;

 

CONSIDERATO che, all’esito della suddetta riunione tecnica, l’ANCI ha trasmesso un documento recante osservazioni sulla conversione in legge del decreto-legge in oggetto, acquisito al prot. DAR n. 7051 del 18 aprile 2024 e diramato a tutte le amministrazioni coinvolte, in pari data, con nota prot. DAR n. 7064;

 

CONSIDERATO che, ai fini di un ulteriore esame dell’atto in argomento, con nota prot. DAR n. 7352 del 24 aprile 2024 è stata convocata una seconda riunione tecnica, svoltasi il 29 aprile 2024, durante la quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno comunicato di non avere osservazioni sul testo del provvedimento in oggetto;

 

CONSIDERATO che nel corso della seduta del 2 maggio 2024 di questa Conferenza:

  • le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole sull’ultimo testo del provvedimento;
  • l’ANCI ha espresso parere favorevole, chiedendo l’inclusione nell’articolo 7, comma 3, degli enti impositori territoriali nel novero dei soggetti che beneficiano della norma di salvaguardia relativa agli inviti al contraddittorio preventivo emessi tra il 18 gennaio 2024 e il 30 aprile 2024, nonché l’accoglimento degli altri emendamenti presentati e attualmente all’esame del Parlamento, riportati nel documento trasmesso che, allegato al presente atto (allegato 1), ne costituisce parte integrante; in particolare, ha rappresentato che, con riguardo agli inviti al contraddittorio spediti dal 18 gennaio 2024 alla data di sospensione dell’efficacia, cioè il 30 aprile 2024, si fa testualmente riferimento all’“Amministrazione finanziaria”, espressione che normalmente designa le agenzie fiscali e la gestione dei tributi loro affidati, evidenziando che, in questo caso, appare quindi opportuno estendere espressamente il riferimento normativo agli enti territoriali, così da fugare ogni dubbio circa l’applicabilità della disposizione anche alla gestione degli accertamenti fiscali locali;
  • l’UPI ha espresso parere favorevole;

 

CONSIDERATO che il Sottosegretario all’economia e alle finanze ha evidenziato che gli emendamenti presentati dall’ANCI seguiranno l’iter parlamentare e, con specifico riguardo alla richiesta, ha rappresentato che si tratta di una valutazione che presenta un impatto di un certo peso, sulla quale non ha la possibilità di esprimere l’assenso in questa sede;

 

CONSIDERATO che il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, rivolgendosi al Sottosegretario all’economia e alle finanze, ha evidenziato che quella dell’ANCI è un’osservazione ad un parere comunque favorevole e che, per tale ragione, si potrebbe rinviare l’analisi di tale osservazione ad un ulteriore approfondimento, da svolgersi in altra sede;

 

CONSIDERATO che il Sottosegretario all’economia e alle finanze ha concordato con la prospettazione del Ministro per gli affari regionali e le autonomie;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39, recante “Misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119 e 119-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, altre misure urgenti in materia fiscale e connesse a eventi eccezionali, nonché relative all’amministrazione finanziaria”.

 

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