Repertorio atto n. 174/CSR
Repertorio atto n. 174/CSRAccordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante “Linee di indirizzo per il superamento della contenzione meccanica nei luoghi di cura della salute mentale”.
Rep. atti n. 174/CSR del 23 ottobre 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 23 ottobre 2025:
VISTO l’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante Codice in materia di protezione dei dati personali;
VISTA la legge 3 marzo 2009, n. 18, recante “Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità con Protocollo opzionale, fatta a New York il 13 dicembre 2006 e istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità”;
VISTO l’accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le province, i comuni e le comunità montane sul documento “Piano di azioni nazionale per la salute mentale”, sancito nella seduta del 24 gennaio 2013 di questa Conferenza (rep. atti n. 4/CU);
VISTA l’intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2014-2016, sancita da questa Conferenza nella seduta del 10 luglio 2014 (rep. atti n. 82/CSR) e, in particolare, l’articolo 6 che indica, tra le aree delle attività inerenti all’assistenza socio-sanitaria, quella relativa alla salute mentale adulta e dell’età evolutiva;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;
VISTO il decreto-legge 14 agosto 2020 n. 104 recante «Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia», convertito con modificazioni dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, e in particolare, l’articolo 29 ter, rubricato “Disposizioni per la tutela della salute in relazione all’emergenza da Covid-19”;
VISTA l’intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPESS relativa alla ripartizione alle regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2021, sancita da questa Conferenza nella seduta del 4 agosto 2021 (rep. atti n. 153/CSR), con particolare riferimento all’allegato sub A), lettera o), la quale prevede che € 60 milioni sono “destinati a finanziare un progetto di rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali, che sarà successivamente oggetto di intesa in Conferenza Stato - Regioni, per il superamento della contenzione meccanica in tutti i luoghi di cura della salute mentale, per la qualificazione dei percorsi per la effettiva presa in carico e per il reinserimento sociale dei pazienti con disturbi psichiatrici autori di reato, a completamento del processo di attuazione della legge n. 81/2014, e per l’effettiva attuazione degli obiettivi di presa in carico e di lavoro in rete per i disturbi dell’adulto, dell’infanzia e dell’adolescenza, anche previsti dal Piano di Azioni Nazionale per la Salute Mentale approvato in Conferenza Unificata il 24 gennaio 2013”;
VISTA l’intesa, rep. atti n. 58/CSR, sancita da questa Conferenza nel corso della seduta del 28 aprile 2022 sul documento “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali” che invita le regioni a sviluppare progetti che rafforzino i Dipartimenti di Salute Mentale aventi, tra gli obiettivi generali comuni a tutte le regioni, quello di “avviare/implementare dei percorsi per il superamento della contenzione meccanica; la misurazione dell’obiettivo viene effettuata con uno o più indicatori tra i seguenti: n. dei percorsi attivati di riconoscimento delle pratiche limitative delle libertà personali; n. di iniziative per conoscere e monitorare la contenzione; n. di protocolli operativi/linee guida elaborate per garantire il rispetto dei diritti e della dignità delle persone; n. dei servizi di salute mentale integrati, inclusivi e radicati nel territorio, realizzati con il progetto; n. protocolli operativi/linee guida elaborate per garantire la qualità dei luoghi di cura e l’attraversabilità dei servizi; n. dei gruppi di lavoro istituiti, compreso il lavoro in rete; n. di corsi di formazione effettuati per ciascuna tipologia di operatori; tasso di riduzione del numero di contenzioni meccaniche rispetto all’anno precedente”;
VISTA la nota dell’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute, acquisita al prot. DAR n. 10262 del 22 giugno 2021, con la quale è stata trasmessa la documentazione ai fini del perfezionamento dell’accordo in oggetto;
VISTA la nota prot. DAR n. 11042 del 6 luglio 2021, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la suddetta documentazione e convocato una riunione tecnica per il 15 luglio 2021;
VISTI gli esiti della predetta riunione tecnica, nel corso della quale sono state discusse proposte emendative, presentate dalle Regioni;
VISTA la comunicazione acquisita al prot. DAR n. 12624 del 27 luglio 2021, diramata con nota prot. DAR n. 12868 del 29 luglio, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso le osservazioni relative al tema in oggetto, già esposte in sede tecnica, con la richiesta di “(…) approfondire il tema attraverso la costituzione di uno specifico gruppo di lavoro composto da Ministero della salute, Regioni e Province autonome (…) nonché di attivare un osservatorio nazionale con il coinvolgimento, tra gli altri, del Garante delle persone private della libertà personale”;
VISTA la nota del 29 ottobre 2021, diramata con nota prot. DAR n. 19642 del 24 novembre 2021, con la quale il Ministero della salute ha richiesto la nomina di due rappresentanti delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ai fini della costituzione del Gruppo di lavoro presso la Direzione generale della prevenzione sanitaria del medesimo Ministero;
VISTA la nota del 16 settembre 2022, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15049, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha inviato una nuova versione della documentazione, rielaborata dal sopracitato Gruppo di lavoro, diramata con nota prot. DAR n. 15129 del 19 settembre 2022 dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza con richiesta di ricevere riscontro tecnico dal Ministero dell’economia e delle finanze e dalle regioni;
VISTA la nota del 6 ottobre 2022, prot. DAR n. 16312, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, acquisito il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ha comunicato di non avere osservazioni da formulare;
VISTA la nota del 10 novembre 2022, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 18129, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute, - in riscontro alla nota prot. DAR n. 17466 del 26 ottobre 2022 - ha confermato l’interesse al proseguimento dell’iter istruttorio, tra gli altri provvedimenti ivi indicati, dell’accordo in parola;
VISTA la nota dell’8 febbraio 2023, prot. DAR n. 4084, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha chiesto nuovamente al Coordinamento interregionale in sanità di voler fornire il proprio riscontro tecnico sulla versione della documentazione diramata con la citata nota prot. DAR n. 15129 del 19 settembre 2022;
VISTA la comunicazione del 10 febbraio 2023, acquisita al prot. DAR n. 4622 del 13 febbraio 2023 - con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso un documento predisposto dalla sub Area Salute Mentale della Commissione salute - contenente le osservazioni e le proposte emendative delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano – diramato, in pari data, con nota DAR prot. n. 4656, dall’Ufficio per coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 9 marzo 2023;
VISTA la nota in data 8 marzo 2023, con la quale il Ministero della salute ha inviato una richiesta di rinvio della predetta riunione, per poter condurre approfondimenti tecnici in seno al Gruppo di lavoro, diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 6935 dall’Ufficio per coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, con contestuale richiesta di ricevere dal Ministero proponente indicazioni in ordine al prosieguo dell’istruttoria;
VISTA la nota del 30 maggio 2023, prot. DAR n. 12738, con la quale l’Ufficio per coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha sollecitato il Ministero della salute, al fine di conoscere gli intendimenti circa il prosieguo dell’istruttoria;
VISTA la nota del 2 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11299, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute ha trasmesso la documentazione aggiornata relativa allo schema di accordo in parola, diramata il 3 luglio 2025 con nota prot. DAR n. 11368, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 16 luglio 2025;
VISTA la comunicazione dell’11 luglio 2025, acquisita al prot. DAR n. 12036, e diramata con nota prot. DAR n. 12083 di pari data, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto di modificare e integrare il documento in oggetto alla luce delle osservazioni effettuate dal Coordinamento interregionale salute mentale e dal Gruppo interregionale salute mentale e contenute nella documentazione allegata;
VISTI gli esiti della riunione del 16 luglio 2025, nel corso della quale sono state esaminate e discusse le suddette richieste regionali, in un ampio e proficuo confronto tra le parti;
VISTA la comunicazione del 21 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12699, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - all’esito della predetta riunione tecnica - ha trasmesso la nota integrativa delle osservazioni al testo già inviate l’11 luglio 2025;
VISTA la nota prot. DAR n. 12722 del 21 luglio 2025 con la quale è stata trasmessa la citata comunicazione, con contestuale richiesta al Ministero della salute di voler inviare un nuovo testo del documento che tenesse conto delle sopraindicate note e degli esiti del confronto tecnico;
VISTA la nota n. 18822 del 29 luglio 2025, acquisita il 30 luglio 2025, al prot. DAR n. 13454, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute ha inviato la nuova versione dello schema di accordo corredato del documento “Linee di indirizzo per il superamento della contenzione meccanica nei luoghi di cura della salute mentale” e recante, tra le altre, le seguenti premesse:
- “RITENUTO necessario formulare raccomandazioni operative che impegnino tutti i soggetti e tutti i livelli istituzionali nella prevenzione della contenzione meccanica nei luoghi di cura della salute mentale, con l’obiettivo di promuoverne, il progressivo superamento”;
- “TENUTO CONTO che, su proposta della Commissione Salute, acquisite le designazioni è stato istituito, con nota DGPREV n. 18454 del 22 marzo 2022, uno specifico gruppo di lavoro composto da Ministero della salute, Regioni e Province autonome”;
- “CONSIDERATO il lavoro di revisione del documento condotto dal sopracitato gruppo di lavoro presso il Ministero della salute che ha previsto la collaborazione di ulteriori referenti esperti;
- TENUTO CONTO delle raccomandazioni del Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura e dei trattamenti inumani e degradanti (CPT) del Consiglio d’Europa espresse nel report di sintesi relativo alla visita svolta dal CPT del Consiglio d’Europa in Italia nel marzo 2022;
- TENUTO CONTO delle indicazioni diffuse nel report “Mental health, human rights and legislation: guidance and practice” promosso dalla World Health Organization and the United Nations (represented by the Office of the United Nations High Commissioner for Human Rights) 2023;
- TENUTO CONTO del DM 27 aprile 2023 di istituzione del Tavolo tecnico per la Salute mentale per il miglioramento della qualità dei percorsi di prevenzione, trattamento e riabilitazione a favore delle persone con disagio psichico, in tutte le fasce di età, e i loro familiari, attraverso una verifica della loro appropriatezza e congruenza, in collaborazione con le istituzioni, gli enti preposti, le società scientifiche, le agenzie regolatrici, le associazioni dei familiari, del volontariato e del terzo settore;”
- “VISTA la nota DGPRE n. 12593 con la quale la ex Direzione Generale della Prevenzione del Ministero della Salute il 29 aprile 2024 ha trasmesso il nuovo testo con la documentazione relativa allo schema di intesa sul documento “Linee di indirizzo per il superamento della contenzione meccanica nei luoghi di cura della salute mentale” chiedendo di conoscere le valutazioni relative al prosieguo dell’iter del documento presso la Conferenza Stato Regioni;
- CONSIDERATO che il documento in oggetto in data 11 giugno 2024 è stato sottoposto alla valutazione del Tavolo tecnico per la Salute Mentale;
- CONSIDERATA la mail con la quale il 20 dicembre 2024 l’Ufficio di Gabinetto, inviava alla ex Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria il documento finale licenziato il 19 dicembre dal Tavolo tecnico per la Salute Mentale;
- VISTA la nota prot. 15048 del 6 marzo 2025 con la quale la ex Direzione Generale delle Professioni Sanitarie ha segnalato di non aver osservazioni circa la documentazione analizzata;
- VISTA la nota prot. 8436 del 18 aprile 2025 con la quale la ex Direzione Generale della Programmazione Sanitaria ha trasmesso il documento revisionato e integrato, risultato di un’ampia collaborazione e condivisione con la ex DGPREV;
- VISTA la nota prot. 11247 del 24 aprile 2025 con la quale la ex Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria trasmetteva all’Ufficio di Gabinetto il documento revisionato ed integrato nonché i pareri della ex DGPROF e della ex DGPROGS;
- VISTO l’incontro tenutosi il 5 maggio 2025 tra la ex DGPREV, il Capo del Dipartimento della salute umana, della salute animale e dell’ecosistema (One Health) e dei rapporti internazionali e i coordinatori del Tavolo tecnico per la salute mentale;
- VISTA la nota prot. 10252 con la quale il 22 maggio 2025 l’Ufficio di Gabinetto del Ministero della Salute, in esito alle attività avviate sul tema, ha trasmesso un nuovo testo delle Linee di indirizzo per il superamento della contenzione nei luoghi di cura della salute, così come licenziato dal Coordinatore del Tavolo chiedendo le opportune valutazioni conclusive e i successivi adempimenti;
- VISTO il parere favorevole inviato dalla Direzione Generale dei Corretti stili di vita e dell’ecosistema con nota prot. 0000218-16/06/2025 DGCSV-MDS-P”;
VISTA la nota prot. DAR n. 13695 del 31 luglio 2025, con la quale la suddetta versione di cui alla sopra citata nota n. 18822 del 29 luglio 2025 è stata diramata dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, con richiesta alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano e al Ministero dell’economia e delle finanze di fornire il proprio riscontro;
VISTA la comunicazione dell’11 settembre 2025, acquisita in pari data al prot. DAR n. 15781, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisito il parere favorevole del Coordinamento tecnico dell’Area Assistenza Territoriale, ha comunicato l’assenso sulla documentazione diramata con la citata nota n. 13695 del 31 luglio 2025;
VISTA la nota prot. DAR n. 15805 del 12 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha chiesto nuovamente al Ministero dell’economia e delle finanze di voler fornire il proprio riscontro sull’ultima sopracitata versione diramata;
VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 17512 del 9 ottobre 2025, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, acquisito il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ha rappresentato di non avere osservazioni da formulare ai fini del prosieguo dell’iter in parola;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 23 ottobre 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’accordo;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE ACCORDO
ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante “Linee di indirizzo per il superamento della contenzione meccanica nei luoghi di cura della salute mentale” nei termini sottoindicati:
Art. 1
1. È approvato il documento recante “Linee di indirizzo per il superamento della contenzione meccanica nei luoghi di cura della salute mentale”, di cui all’Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente atto.
2. Le Regioni e le Province autonome si impegnano a recepire il presente accordo entro 12 mesi dalla data di approvazione, inserendo e contestualizzando i relativi contenuti, volti alla qualificazione dei percorsi di cure mediante il superamento della contenzione.
- Il Ministero della Salute, in collaborazione con le Regioni e le Province autonome, si impegna ad attivare un sistema di monitoraggio coerente con quanto indicato nel documento, finalizzato all’analisi dei progressi compiuti in merito all’adozione e all’implementazione delle indicazioni riportate nel documento e alle eventuali criticità riscontrate da parte di Regioni e Province Autonome, nella finalità generale del pieno riconoscimento dei diritti e della dignità della persona in cura.
- Dall’attuazione del presente accordo non derivano nuovi e maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate svolgono le attività ivi previste con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.