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Repertorio atto n. 175/CSR

Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante “Piano nazionale della cronicità” - proposta di aggiornamento.

 

Rep. atti n. 175/CSR del 23 ottobre 2025.   

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nella seduta del 23 ottobre 2025:

VISTO l’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale prevede che Governo, regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, in attuazione del principio di leale collaborazione e nel perseguimento di obiettivi di funzionalità, economicità ed efficacia dell’azione amministrativa, possono concludere in sede di Conferenza Stato-regioni accordi, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

VISTO l’articolo 117, terzo comma, della Costituzione, il quale annovera la tutela della salute tra le materie di potestà legislativa concorrente;

VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421”;

VISTA la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

VISTO il decreto del Ministro della salute 28 maggio 1999, n. 329 “Regolamento recante norme di individuazione delle malattie croniche e invalidanti ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 29 aprile 1998, n. 124”;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2006, recante “Approvazione del Piano sanitario nazionale 2006-2008”;  

VISTO l’atto repertorio n. 82/CSR del 10 luglio 2014, con il quale questa Conferenza ha sancito l’intesa sul nuovo Patto per la salute per gli anni 2014-2016 che, all’articolo 5, comma 21, prevede la predisposizione del “Piano nazionale della cronicità”, da approvare con accordo in sede di questa Conferenza;

VISTO l’atto repertorio n. 160/CSR del 15 settembre 2016 con il quale questa Conferenza ha sancito l’Accordo tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sul documento “Piano nazionale della cronicità” ai sensi dell’articolo 5, comma 21, del Patto della salute per gli anni 2014-2016, di cui alla citata Intesa sancita il 10 luglio 2014 (Rep. Atti n. 82/CSR);

VISTO l’atto repertorio n. 209/CSR del 18 dicembre 2019, con il quale questa Conferenza ha sancito l’intesa concernente il Patto per la salute per gli anni 2019-2021;

VISTO l’atto repertorio n. 127/CSR del 6 agosto 2020 con il quale questa Conferenza ha sancito l’intesa concernente il Piano nazionale della prevenzione (PNP) 2020 - 2025;

VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato dal Consiglio dell’Unione Europea il 6 luglio 2021 (10160/21) e, in particolare, la Missione 6 Salute, Componente 1: reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”; 

VISTO il decreto 23 maggio 2022, n. 77 del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale;

VISTO il decreto del Ministro della salute 11 dicembre 2017, con il quale è stata costituita la Cabina di regia nazionale, prevista dal Piano nazionale della cronicità, di cui all’accordo tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del 15 settembre 2016, sopra citato (rep. atti 160/CSR);

VISTO il decreto del Ministro della salute 22 marzo 2022, con il quale è stata ricostituita la Cabina di regia nazionale, prevista dal Piano nazionale della cronicità, di cui all’accordo tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del 15 settembre 2016, sopra citato (rep. atti 160/CSR);

 

VISTO, in particolare, l’articolo 2, lett. j), del citato decreto del Ministro della salute 22 marzo 2022, il quale prevede, tra i compiti della Cabina di regia, di proporre, quando necessario, l’aggiornamento del Piano;

 

VISTA la nota del 19 luglio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12342, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha inviato la proposta di aggiornamento del “Piano nazionale della cronicità” (PNC), trasmessa alle regioni, con nota prot. DAR n. 12425 del 22 luglio 2024, con richiesta alle amministrazioni interessate di esprimersi al riguardo;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 14308 del 9 settembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha convocato un incontro tecnico per il giorno 25 settembre 2024 al fine di esaminare lo schema di documento in oggetto;

VISTA la comunicazione del 23 settembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15069, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso le osservazioni formulate dal Coordinamento dell’area tecnica assistenza territoriale e dal Coordinamento dell’area prevenzione e sanità pubblica della citata Commissione salute;

VISTA la nota prot. DAR n. 15077 del 23 settembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso le citate osservazioni regionali;

VISTA la comunicazione del 24 settembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15143, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ad integrazione delle osservazioni già trasmesse il 23 settembre 2024, ha trasmesso le osservazioni del Coordinamento dell’area prevenzione e sanità pubblica predisposte dalla Regione Puglia;

VISTA la nota prot. DAR n. 15167 del 24 settembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso le citate osservazioni regionali;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 25 settembre 2024, nel corso della quale il Ministero della salute ha preso atto delle osservazioni formulate dalle regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano e ha comunicato la tempestiva calendarizzazione di una riunione della Cabina di regia nazionale prevista dal Piano Nazionale cronicità;

VISTA la nota prot. DAR n. 18659 del 21 novembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha convocato una riunione tecnica per il giorno 3 dicembre 2024 per proseguire l’iter istruttorio sullo schema di documento in oggetto;

VISTA la comunicazione del 22 novembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 18768, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ad integrazione di quanto già diramato con le note prot. DAR nn. 15077 del 23 settembre 2024 e 15167 del 24 settembre 2024, ha trasmesso la nota dell’11 ottobre 2024 del Coordinatore politico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome recante ulteriori osservazioni;

VISTA la nota prot. DAR n. 18782 del 22 novembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la citata nota;

VISTA la comunicazione del 2 dicembre 2024, acquisita il 3 dicembre 2024 al prot. DAR n. 19428, con la quale la Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero della salute, ai fini della riunione tecnica del 3 dicembre 2024, ha inviato la proposta di aggiornamento del “Piano nazionale della cronicità”;  

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 3 dicembre 2024, nel corso della quale è stata esaminata la citata proposta di aggiornamento del “Piano nazionale della cronicità”, nonché le osservazioni regionali del 22 novembre 2024, sulle quali il Ministero della salute ha fornito delle risposte;

VISTA la nota prot. DAR n. 19506 del 3 dicembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la citata proposta di aggiornamento del “Piano nazionale della cronicità”;

VISTA la comunicazione del 13 dicembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 20216, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato un documento contenente le osservazioni del Coordinamento dell’area prevenzione e sanità pubblica sulla citata proposta di aggiornamento del “Piano Nazionale della Cronicità” e ha rappresentato che il Coordinamento dell’area assistenza territoriale non aveva osservazioni da formulare;

VISTA la nota prot. DAR n. 20288 del 16 dicembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il citato documento regionale, con la richiesta al Ministero della salute di esprimersi al riguardo;

VISTA la nota del 14 gennaio 2025, prot. DAR n. 635, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha chiesto al Ministero della salute di comunicare le proprie determinazioni sulle richieste regionali;

VISTA la nota del 15 gennaio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 697, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha trasmesso una bozza di Piano, rappresentando di averlo riformulato a seguito delle richieste emendative formulate dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA la nota del 16 gennaio 2025, prot. DAR n. 729, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la predetta bozza di Piano con la richiesta al Ministero dell’economia e delle finanze e alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano di esprimersi al riguardo;

VISTA la nota del 17 gennaio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 896, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha inviato il parere tecnico reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, con nota prot. 12926 del 14 gennaio 2025, sulla versione del Piano trasmessa con nota prot. DAR n. 19506 del 3 dicembre 2024, con il quale ha segnalato la necessità di predisporre una relazione tecnica recante elementi informativi diretti alla quantificazione degli oneri e alla individuazione della relativa copertura finanziaria;

VISTA la nota del 20 gennaio 2025, prot. DAR n. 949, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il citato parere reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze con nota prot. 12926 del 14 gennaio 2025, con la richiesta di conoscere le valutazioni del Ministero della salute al riguardo;

VISTA la nota del 5 febbraio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 2137, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, in riscontro alla nota prot. DAR n. 729 del 16 gennaio 2025, ha inviato il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, reso con nota prot. 22122 del 27 gennaio 2025, nel quale si ribadisce la necessità di acquisire apposita relazione tecnica recante elementi informativi diretti alla quantificazione degli oneri e alla individuazione della relativa copertura finanziaria;

VISTA la nota del 6 febbraio 2025, prot. DAR n. 2200, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il citato parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, reso con nota prot. 22122 del 27 gennaio 2025, con la richiesta al Ministero della salute e alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano di esprimersi al riguardo;

VISTA la nota del 20 febbraio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 3116, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha inviato la relazione illustrativa al fine di fornire un riscontro agli elementi richiesti dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze;

VISTA la comunicazione dell’11 febbraio 2025, acquisita il 20 febbraio 2025, al prot. DAR n. 3186, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato un documento contenente le osservazioni tecniche e le richieste di modifica formulate dal Coordinamento dell’area prevenzione e sanità pubblica e dell’area assistenza territoriale della medesima Commissione Salute;

VISTA la nota del 20 febbraio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 3120, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute ha inviato una bozza di Piano, rappresentando di averlo riformulato a seguito delle ulteriori richieste emendative regionali;

VISTA la nota del 24 febbraio 2025, prot. DAR n. 3345, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la documentazione trasmessa dal Ministero della salute e le ulteriori osservazioni regionali, acquisite ai prot. DAR nn. 3116, 3186 e 3120 del 20 febbraio 2025, con la richiesta alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano e al Ministero dell’economia e delle finanze di comunicare la propria posizione; 

VISTA la nota prot. DAR n. 4362 del 12 marzo 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha nuovamente chiesto alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano e al Ministero dell’economia e delle finanze di comunicare le proprie determinazioni alla luce degli elementi forniti dal Ministero della salute;

VISTA la nota del 12 marzo 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 4368, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, in riscontro alla nota prot. DAR n. 3345 del 24 febbraio 2025, ha trasmesso il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, reso con nota prot. 47888 del 10 marzo 2025, nel quale è rappresentata la necessità di acquisire la relazione tecnica recante la quantificazione degli oneri, nonché l’individuazione della relativa copertura finanziaria, unitamente al testo dell’accordo, ed è segnalato che, ove fosse adeguatamente dimostrata l’invarianza finanziaria, è necessario inserire nel testo dell’accordo la clausola di invarianza finanziaria del seguente tenore: “Alle attività previste dal presente atto si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”;

VISTA la comunicazione del 13 marzo 2025, acquista, in pari data, al prot. DAR n. 4431, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato, tra l’altro, che “per quanto riguarda gli aspetti prettamente tecnici sarebbe possibile formulare una valutazione positiva del documento in esame. La nuova versione del documento, infatti, fornisce una risposta in merito all’aggiornamento periodico delle schede contenute nel Piano Nazionale della Cronicità, ma non fornisce elementi di riscontro in merito al superamento degli ostacoli in materia di privacy e alla previsione di uno specifico finanziamento richiamati nella nota della Commissione salute”, nota trasmessa il 22 novembre 2024 con nota prot. DAR n. 18782;

VISTA la nota del 13 marzo 2025, prot. DAR n. 4449, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la nota del Ministero dell’economia e delle finanze unitamente alla comunicazione delle regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, acquisite, rispettivamente, ai prot. DAR nn. 4368 del 12 marzo 2025 e 4431 del 13 marzo 2025;

VISTA la nota del 9 aprile 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 6254, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute ha inviato una bozza di accordo, la relazione tecnica e la Relazione illustrativa;

VISTA la nota del 14 aprile 2025, prot. n. DAR 6542, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la documentazione inviata dal Ministero della salute con la richiesta al Ministero dell’economia e delle finanze di comunicare il proprio parere e al Ministero della salute di fornire un riscontro alle tematiche evidenziate dalla Commissione salute con la citate comunicazioni acquisite il 22 novembre 2024 al prot. DAR n. 18768 e il 20 febbraio 2025 al prot. DAR n. 3186;

VISTA la nota del 14 aprile 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 6569, con la quale il Direttore generale del Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale del Ministero della salute ha inviato una nota di risposta alle osservazioni regionali contenute nel documento trasmesso con nota prot. DAR n. 4449 del 13 marzo 2025;

VISTA la nota prot. DAR n. 6606 del 15 aprile 2025 con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la citata nota di risposta, con la richiesta alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano e al Ministero dell’economia e delle finanze di fornire riscontro;

VISTA la nota prot. DAR n. 7541 del 5 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza, facendo seguito alla nota prot. DAR n. 6606 del 15 aprile 2025, ha nuovamente chiesto riscontro alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano e al Ministero dell’economia e delle finanze;

VISTA la nota prot. DAR n. 11130 del 1° luglio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza ha chiesto al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di comunicare le proprie determinazioni, tra l’altro, sull’accordo in oggetto al fine di definirne l’iter istruttorio;

 

VISTA la nota del 4 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15321, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, acquisito il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, reso il 28 agosto 2025, ha rappresentato di non avere osservazioni da formulare ai fini del prosieguo dell’iter;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 15340 del 4 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza ha diramato il nulla osta del Ministero dell’economia e delle finanze con la richiesta alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano di comunicare le proprie determinazioni sulla proposta di accordo;

 

VISTA la comunicazione del 6 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 17202, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato il parere favorevole, ribadendo i rilievi, già segnalati con nota della Commissione Salute della medesima Conferenza, già diramata con nota prot. DAR n. 18782 del 22 novembre 2024 e ha evidenziato, in particolare, “la necessità, da parte degli Uffici competenti, di fornire alle regioni e alle province autonome la massima collaborazione per il superamento di tutte le criticità poste dalla vigente normativa sulla tutela dei dati personali che, al momento, non consente alle stesse di sviluppare e utilizzare a pieno modelli di stratificazione del rischio, fondamentali sia per la medicina d’iniziativa che per la presa in carico della cronicità. A tal proposito, si sottolinea che la stratificazione costituisce non solo un elemento fondamentale del PNC, ma anche uno dei punti di forza essenziali per la piena realizzazione del DM 77/2022”;

 

CONSIDERATO che nella proposta di accordo inviata dal Ministero della salute in data 9 aprile 2025 e trasmessa con nota del 14 aprile 2025, prot. DAR n. 6542, le premesse riportano, tra l’altro, che:

“-  VISTE le conclusioni del Consiglio dell’Unione Europea del 7 dicembre 2010 “Innovative approaches for chronic diseases in public health and healthcare systems”, che invitano i paesi dell’UE e la Commissione europea ad avviare un processo di riflessione sulle malattie croniche per stabilire come ottimizzare la risposta al problema e la cooperazione fra i paesi europei, a guidare la riflessione instaurando un dialogo intenso con i soggetti interessati, fra cui pazienti, professionisti del settore, pagatori e fornitori di servizi sanitari, a prendere in considerazione la sanità online e il contributo potenziale di altri settori politici, in particolare in materia di occupazione, disabilità, istruzione e alloggio;

-   VISTO il documento conclusivo del “Chronic Diseases Summit” (Summit europeo sulle malattie croniche), tenutosi a Bruxelles il 3 e 4 aprile 2014, che identifica gli elementi chiave per una risposta complessiva contro le malattie croniche;

-   VISTA la «Dichiarazione Politica della Riunione ad alto livello dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sulla prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili» del 19 settembre 2011 e i Piani d’azione globali dell’OMS per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili 2008-2013 e 2013-2020 e la Risoluzione del Parlamento europeo del 13 dicembre 2023 sulle malattie non trasmissibili (2023/2075 INI).

-   CONSIDERATO che, alla luce del mutato quadro normativo vigente, la Cabina di regia ha proposto un aggiornamento del Piano nazionale cronicità, sempre improntato al pieno rispetto delle scelte attuative delle Regioni, in una logica di promozione e sviluppo di tendenze unitarie sul piano tecnico-scientifico, organizzativo e operativo;

-   CONSIDERATA l’esigenza di assicurare nel territorio nazionale maggiore omogeneità nella tutela della salute delle persone affette da malattie croniche, anche tenendo conto dei modelli organizzativi diffusi nei diversi ambiti regionali e locali, e di garantire il miglioramento della qualità dell’assistenza, in linea con l’evoluzione in ambito scientifico e tecnologico; 

-   DATO ATTO che, nell’ottica di un quadro e un impianto unitario di rilievo nazionale, sono individuati obiettivi e linee di intervento volti a migliorare le attività di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione delle malattie croniche, nonché a favorire percorsi che garantiscano al paziente uniformità di risposte”.

CONSIDERATO che nella citata proposta di accordo inviata dal Ministero della salute in data 9 aprile 2025 e trasmessa con nota del 14 aprile 2025, prot. n. DAR 6542, sono elencate le seguenti necessità:

“-     contribuire al miglioramento della tutela assistenziale delle persone con malattie croniche;

-        delineare azioni coordinate a differenti livelli per prevenire l’insorgenza e assicurare la precoce presa in carico dei soggetti a rischio o già affetti da patologia al fine di rallentarne la progressione anche con interventi comportamentali;

-        aggiornare le iniziative e gli interventi nel campo delle malattie croniche al fine di rendere più omogeneo il processo diagnostico-terapeutico;

-        ridurre il peso della malattia sulla singola persona e sul contesto sociale;

-        rendere più efficaci ed efficienti i servizi sanitari in termini di prevenzione e assistenza, assicurando equità di accesso e riducendo le disuguaglianze sociali;

-        indirizzare la gestione della cronicità verso un sistema che realizzi una progressiva transizione in un modello di rete che valorizzi sia il ruolo specialistico, sia tutti gli attori della assistenza primaria”;

 

VISTA la nota del 17 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 17986 e diramata, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 17995, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute ha inviato il Piano indicato in oggetto, rappresentando che il documento “è già stato trasmesso con nota del 20 febbraio 2025 e che è privo delle evidenze di revisione”;

 

VISTI gli esiti della seduta del 23 ottobre 2025 di questa Conferenza nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso l’avviso favorevole alla stipula dell’accordo, evidenziando al Ministero della salute i rilievi già segnalati in corso di istruttoria tecnica contenuti nel documento inviato (allegato A) che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante;

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano sulla proposta in esame

SANCISCE ACCORDO

ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento “Piano nazionale della cronicità” (PNC) – proposta di aggiornamento, che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 1).

Le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano si impegnano a recepire il documento con propri provvedimenti e a dare attuazione ai suoi contenuti, nei rispettivi ambiti territoriali, ferma restando la loro autonomia nell’adottare le soluzioni organizzative più idonee in relazione alle esigenze della propria programmazione.

Alle attività previste dal presente atto si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.