Repertorio atto n. 176/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 554, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente “modifiche e integrazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017”, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”.
Rep. Atti n. 176/CSR del 23 ottobre 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 23 ottobre 2025:
VISTO l’articolo 1, comma 554, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, il quale dispone che la definizione e l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sono effettuati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e previo parere delle competenti Commissioni parlamentari;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017 recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 65 del 18 marzo 2017, ai sensi dell’articolo 1, comma 554, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;
VISTO l’articolo 1, comma 302, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027”, il quale dispone che una quota del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato pari a 50 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025 è vincolata per consentire l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, ivi compresa la revisione delle tariffe massime nazionali delle relative prestazioni assistenziali in attuazione dell’articolo 1, commi 558 e 559, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;
VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul Patto per la salute per gli anni 2019-2021 sancita in data 18 dicembre 2019 da questa Conferenza (Rep. Atti. 209/CSR);
VISTA la nota del 15 aprile 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 6611, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha trasmesso, tra l’altro, lo schema di decreto in oggetto, corredato delle relazioni tecnica e illustrativa e del previsto concerto del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota del 17 aprile 2025, prot. DAR n. 6781, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la già menzionata documentazione alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 15 maggio 2025;
VISTA la comunicazione del 13 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8052 e diramata, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 8059, con la quale il Coordinamento tecnico regionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato alcuni documenti recanti proposte emendative e osservazioni sullo schema di decreto in oggetto;
CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica del 15 maggio 2025, a seguito di un ampio confronto tra il Ministero della salute e le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, si è ritenuto necessario fare degli ulteriori approfondimenti;
VISTA la nota del 24 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10615 e diramata, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 10633, con la quale il Ministero della salute ha fornito riscontro a quanto rappresentato dalle regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano nella documentazione diramata con nota prot. DAR n. 8059 del 13 maggio 2025;
VISTA la comunicazione del 7 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 17245 e diramata, nella medesima data, con nota DAR n. 17254, con la quale la Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso l’assenso sullo schema di decreto in parola e ha rappresentato “- richiesta di un canale di interlocuzione diretto e privilegiato con la Commissione LEA al fine di poter sottoporre a quest’ultima le diverse tematiche/quesiti relativi all’aggiornamento e all’inserimento di prestazioni ad oggi non previste tra i LEA; - che l’entrata in vigore del DPCM, prevista per il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, rappresenta una criticità importante, poiché le tempistiche relative all’entrata in vigore dovrebbero essere coerenti con quanto già definito con Decreto ministeriale 25 novembre 2024 e devono consentire anche l’adeguamento di tutti i sistemi centrali e regionali, quali i sistemi di prescrizione e rilevazione, anagrafi esenzioni, nomenclatore, ecc. Pertanto, si chiede, per ovviare alla suddetta criticità, di prevedere un lasso di tempo non inferiore a trenta giorni tra la pubblicazione dei provvedimenti di cui trattasi e la loro entrata in vigore; si segnala, infine, per il potenziale impatto sui provvedimenti di cui trattasi, l’annullamento da parte del TAR del Lazio del nuovo tariffario nazionale per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, adottato con decreto ministeriale del 25 novembre 2024 (sentenze n. 16399, 16400, 16402 del 22/09/2025)”;
CONSIDERATO che nel corso della seduta del 23 ottobre 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in oggetto, evidenziando al Ministero della salute le osservazioni formulate in sede di istruttoria tecnica, che non condizionano l’espressione dell’intesa, contenute nel documento inviato (allegato 1) che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante;
- il Sottosegretario di Stato per la salute ha accolto le osservazioni formulate dalle regioni e province autonome di Trento e di Bolzano;
ACQUISITO l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 554, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente “modifiche e integrazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017”, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”.