Repertorio atto n. 211/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 9 del decreto 15 luglio 2016, n. 173 del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, “Regolamento recante modalità e criteri tecnici per l’autorizzazione all’immersione in mare dei materiali di escavo di fondali marini”, sullo schema di decreto di modifica dell’allegato tecnico al medesimo decreto ministeriale n. 173 del 2016.
Rep. atti n. 211/CSR del 27 novembre 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 27 novembre 2025:
VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, concernente “Norme in materia ambientale” e, in particolare, l’articolo 109 “Immersione in mare di materiale derivante da attività di escavo e attività di posa in mare di cavi e condotte”;
VISTO il decreto 15 luglio 2016, n. 173 del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, “Regolamento recante modalità e criteri tecnici per l'autorizzazione all'immersione in mare dei materiali di escavo di fondali marini” e, in particolare, l’articolo 9 in base al quale l’aggiornamento delle procedure tecniche e operative contenute nell’allegato al decreto stesso è effettuato con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota del 21 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8620, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso lo schema di decreto di aggiornamento dell’allegato tecnico al decreto del 15 luglio 2016, n. 173, corredato delle relative relazioni di accompagnamento, al fine dell’acquisizione dell’intesa di questa Conferenza;
VISTA la nota del 22 maggio 2025, prot. DAR n. 8681, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto, corredato delle inerenti relazioni di accompagnamento, alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con contestuale convocazione di una riunione tecnica prevista per il giorno 4 giugno 2025;
VISTA la comunicazione del 28 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8975, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione ambiente energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto il rinvio della sopracitata riunione tecnica;
VISTA la nota del 29 maggio 2025, prot. DAR. n. 9012, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha posticipato la riunione tecnica al giorno 12 giugno 2025;
VISTA la comunicazione del 12 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 9860 e trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 9884 alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale il Coordinamento tecnico ambiente - Autorità di bacino della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso le osservazioni e proposte emendative all’allegato tecnico dello schema di decreto di cui trattasi;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 12 giugno 2025, nel corso della quale sono state discusse, con il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, le osservazioni e le proposte emendative sopra richiamate;
VISTA la nota del 9 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11789 e trasmessa alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano con nota prot. DAR n. 12191 del 14 luglio 2025, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha rappresentato, acquisito il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, di non avere osservazioni da formulare;
VISTA la nota del 26 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n.16677 e trasmessa, in data 29 settembre 2025, con nota prot. DAR n. 16706 alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso il documento recante le valutazioni di accoglibilità circa gli emendamenti proposti nel corso della riunione tecnica del 12 giugno 2025, unitamente alla nuova bozza dell’allegato tecnico;
VISTA la nota del 3 ottobre 2025, acquisita al prot. DAR n.17119 del 6 ottobre 2025, trasmessa alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano con nota prot. DAR n. 17164 del 6 ottobre 2025, con la quale il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica ha rettificato la nota del 26 settembre 2025, acquisita al prot. DAR n. 16677, riproponendo il predetto documento recante le valutazioni di accoglibilità circa gli emendamenti proposti nel corso della riunione tecnica del 12 giugno 2025, unitamente alla nuova bozza dell’allegato tecnico e alla bozza, non presente nel precedente invio, dello schema di decreto ministeriale di aggiornamento del medesimo allegato tecnico;
VISTA la nota del 29 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 18661 e trasmessa alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano con nota prot. DAR n. 18798 del 30 ottobre 2025, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione ambiente energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e Province autonome ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto trasmesso, con la nota prot. DAR n. 16706 del 29 settembre 2025 e con nota prot. DAR n. 17164 del 6 ottobre 2025;
VISTI gli esiti della seduta del 27 novembre 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 9 del decreto 15 luglio 2016, n. 173 del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, “Regolamento recante modalità e criteri tecnici per l’autorizzazione all’immersione in mare dei materiali di escavo di fondali marini”, sullo schema di decreto di modifica dell’allegato tecnico al medesimo decreto ministeriale n. 173 del 2016.