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Repertorio atto n. 213/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la modifica del decreto ministeriale 27 settembre 2023, n. 525633, recante “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ‘ortofrutticoli’ e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi previsti dall’intervento settoriale ortofrutticoli del Piano strategico della PAC (PSP)”.

Rep. Atti n. 213/CSR del 27 novembre 2025.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nella seduta del 27 novembre 2025:

VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee (legge comunitaria per il 1990)” e, in particolare, l’articolo 4, comma 3, il quale dispone che “il Ministro dell’agricoltura e delle foreste, nell’ambito della sua competenza, adotta, con proprio decreto, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, provvedimenti amministrativi relativi alle modalità tecniche e applicative e, secondo criteri obiettivi, in modo da garantire la parità di trattamento tra gli agricoltori ed evitare distorsioni del mercato e della concorrenza, direttamente conseguenti alle disposizioni dei regolamenti e delle decisioni emanati dalla Comunità economica europea in materia di politica comune agricola e forestale, al fine di assicurarne l’applicazione nel territorio nazionale”;

VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che abroga i regolamenti (CEE) n. 992/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;

VISTO il regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio;

VISTO il regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013 e, in particolare, l’articolo 43, il quale prevede che i tipi di intervento nel settore dei prodotti ortofrutticoli sono obbligatori per gli Stati membri con organizzazioni di produttori riconosciute in tale settore ai sensi del regolamento (UE) n. 1308/2013;

VISTO il regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2017/891 della Commissione, del 13 marzo 2017, che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le sanzioni da applicare in tali settori e modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/126 della Commissione, del 7 dicembre 2021, che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/127 della Commissione del 7 dicembre 2021, che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/2528 della Commissione del 17 ottobre 2022, che modifica il regolamento delegato (UE) 2017/891 e abroga i regolamenti delegati (UE) n. 611/2014, (UE) 2015/1366 e (UE) 2016/1149 applicabili ai regimi di aiuti in taluni settori agricoli;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2023/330 della Commissione del 22 novembre 2022, che modifica e rettifica il regolamento delegato (UE) 2022/126 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2017/892 della Commissione del 13 marzo 2017, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati;

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2022/128 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2022/2532 della Commissione del 1° dicembre 2022, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2017/892 e abroga il regolamento (UE) n. 738/2010 e i regolamenti di esecuzione (UE) n. 615/2014, (UE) 2015/1368 e (UE) 2016/1150 applicabili ai regimi di aiuti in taluni settori agricoli;

VISTA la decisione di esecuzione C (2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, con la quale la Commissione europea ha approvato il piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEARS);

VISTE la decisione di esecuzione C (2023) 6990 final del 23 ottobre 2023, la decisione di esecuzione C (2024) 6849 final del 30 settembre 2024, la decisione di esecuzione C (2024) 8662 final dell’11 dicembre 2024 e la decisione di esecuzione C (2025) 3805 final del 18 giugno 2025, con le quali la Commissione europea ha approvato la modifica del piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione, finanziato dal  Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, recante “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell’articolo 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57”;

VISTO il decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102, recante “Regolazioni dei mercati agroalimentari, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera e), della L. 7 marzo 2003, n. 38” e, in particolare, l’articolo 3, comma 1, relativo alle forme giuridiche societarie che le organizzazioni di produttori devono assumere ai fini del relativo riconoscimento;

VISTO il decreto 27 settembre 2023, n. 525633, del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante «Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori “ortofrutticoli” e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi previsti dall’intervento settoriale ortofrutticoli del Piano strategico della PAC (PSP)»;

VISTO il decreto 18 ottobre 2024, n. 552025, del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la modifica del decreto ministeriale 27 settembre 2023, prot. n. 525633, recante: «Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori “ortofrutticoli” e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi previsti dall’intervento settoriale ortofrutticoli del Piano strategico della PAC (PSP)»;

VISTA la nota prot. n. 592360 del 4 novembre 2025 del Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 19069, con la quale, al fine dell’acquisizione dell’intesa di questa Conferenza, è stato trasmesso lo schema di decreto in titolo, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica;

VISTA la nota prot. DAR n. 19107 del 4 novembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica, alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 10 novembre 2025;

VISTA la nota prot. n. 612496 del 13 novembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 19703, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, all’esito della riunione tecnica del 10 novembre 2025, ha trasmesso il nuovo testo dello schema di decreto in titolo, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica aggiornate;

VISTA la nota prot. DAR n. 19730 del 13 novembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica aggiornate, alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA la comunicazione del 20 novembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 20281, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione del 20 novembre 2025, nel corso della quale la predetta Commissione politiche agricole ha espresso parere favorevole all’intesa sull’ultimo testo dello schema di decreto in titolo, diramato il 13 novembre 2025 con la citata nota prot. DAR n. 19730;

VISTA la comunicazione del 27 novembre 2025 dell’Ufficio di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 20742 e trasmessa, nella medesima data, con prot. DAR n. 20750, alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stato trasmesso il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sullo schema di decreto in titolo, con richiesta di recepire le modifiche ivi riportate;

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 27 novembre 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sull’ultimo testo dello schema di decreto in titolo, diramato il 13 novembre 2025 con la citata nota prot. DAR n. 19730;

CONSIDERATO che:

-   il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha fatto presente che quanto osservato dal Ministero dell’economia e delle finanze con la citata nota non è ostativo all’intesa ma che è necessario integrare le premesse dello schema di decreto in titolo con i riferimenti normativi richiesti dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;

-   il rappresentante del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha accolto la suddetta richiesta formulata dal Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze;

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la modifica del decreto ministeriale 27 settembre 2023, n. 525633, recante “Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ‘ortofrutticoli’ e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi previsti dall’intervento settoriale ortofrutticoli del Piano strategico della PAC (PSP)”.