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Repertorio atto n. 217/CSR

Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro delle imprese e del made in Italy, recante «Modificazioni al decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, del 14 ottobre 2016 recante “Adozione di un tariffario nazionale relativo alla definizione del contributo alle spese relative al rilascio del parere ambientale da parte dell’organismo competente a effettuare i controlli per l’installazione di apparati radioelettrici” e aggiornamento dell’Allegato, parte integrante del medesimo decreto, recante “Tariffario Nazionale”». ID MONITOR 4671

 

Rep. atti n. 217/CSR del 27 novembre 2025.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella seduta del 27 novembre 2025:

 

VISTO l’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante “Codice delle comunicazioni elettroniche”, come modificato, da ultimo, dal decreto legislativo 24 marzo 2024, n. 48;

VISTO il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico del 14 ottobre 2016, recante “Adozione di un tariffario nazionale relativo alla definizione del contributo alle spese relative al rilascio del parere ambientale da parte dell’organismo competente a effettuare i controlli per l’installazione di apparati radioelettrici”;

 

VISTA la nota del 20 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10383, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso lo schema di decreto in titolo, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica e del concerto espresso dal Ministero delle imprese e del made in Italy, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza;

 

VISTA la nota del 20 giugno 2025, prot. DAR n. 10469, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la suddetta documentazione alle amministrazioni interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 3 luglio 2025;

 

VISTA la nota del 2 luglio 2025, prot. n. 18976 del Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11229, con la quale sono state trasmesse le proposte emendative delle regioni Toscana e Veneto;

 

VISTA la nota del 2 luglio 2025, prot. DAR n. 11241, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la suindicata nota, acquisita al prot. DAR n. 11229, a tutte le amministrazioni interessate;

 

VISTA la nota del 3 luglio 2025, prot. n. 19088 del Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11321, con la quale sono state trasmesse le proposte emendative della Regione Piemonte;

 

VISTA la nota del 3 luglio 2025, prot. DAR n. 11339, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la citata nota, acquisita al prot. DAR n. 11321;

 

CONSIDERATI gli esiti della citata riunione tecnica del 3 luglio 2025, nel corso della quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha illustrato lo schema di provvedimento, il Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha illustrato le proposte emendative sopra richiamate, accolte in parte dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, il Ministero dell’economia e delle finanze non ha effettuato osservazioni;

 

VISTA la nota del 1° settembre 2025, acquisita, in data 2 settembre 2025, al prot. DAR n. 15182, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso la nuova versione dello schema di decreto in argomento, modificato a seguito dell’accoglimento di alcune proposte emendative formulate dalle regioni, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, allegando, altresì, il concerto formale espresso dal Ministero delle imprese e del made in Italy sulla nuova versione dello schema di decreto;

 

VISTA la nota del 3 settembre 2025, prot. DAR n. 15227, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la suindicata nota del Capo di Gabinetto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica a tutte le amministrazioni interessate, con contestuale richiesta alle regioni e al Ministero dell’economia e delle finanze di fornire le proprie valutazioni;

 

VISTA la nota del 26 settembre 2025, prot. n. 27478 del Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16670, con la quale è stato comunicato il parere favorevole, “subordinato al recepimento anche della proposta emendativa, non vincolante, non accolta dai Ministeri e riportata di seguito: - eliminare il comma 4 dell’art. 2 della bozza di decreto”;

 

VISTA la nota del 26 settembre 2025, prot. DAR n. 16709, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la citata nota, acquisita al prot. DAR n. 16670, con contestuale richiesta al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica di far pervenire le proprie determinazioni;

 

VISTA la nota del 15 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 17853, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha confermato l’inaccoglibilità della richiesta di espunzione del comma 4 dell’articolo 2 dello schema di decreto, allegando lo schema di decreto nella versione già trasmessa con la citata nota del 1° settembre 2025, acquisita al prot. DAR n. 15182, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza;

 

VISTA la nota del 17 ottobre 2025, prot. DAR n. 17963, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la citata nota, acquisita al prot. DAR n. 17853, con contestuale richiesta alle regioni e al Ministero dell’economia e delle finanze di fornire le proprie valutazioni;

 

VISTA la nota del 7 novembre 2025, prot. 54271, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 19386, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha rappresentato, sentito il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, di non avere osservazioni da formulare ai fini dell’ulteriore corso del provvedimento;

 

VISTA la nota del 10 novembre 2025, prot. DAR n. 19415, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la citata nota, acquisita al prot. DAR n. 19386, a tutte le amministrazioni interessate;

 

VISTA la comunicazione del 17 novembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 19898, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato il parere favorevole sullo schema di provvedimento in titolo, precisando che il parere espresso dal medesimo Coordinamento tecnico con nota prot. 27478 del 26 settembre 2025, acquisito al prot. DAR n. 16670 “era da intendersi favorevole, corredato di una proposta emendativa non vincolante”;

 

VISTA la nota del 18 novembre 2025, prot. DAR n. 20009, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la citata nota, acquisita al prot. DAR n. 19898;

 

VISTI gli esiti della seduta del 27 novembre 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole con la proposta non condizionante, contenuta nel documento inviato che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (all. 1);

 

CONSIDERATO che il Viceministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha preso atto;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro delle imprese e del made in Italy, recante «Modificazioni al decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, del 14 ottobre 2016 recante “Adozione di un tariffario nazionale relativo alla definizione del contributo alle spese relative al rilascio del parere ambientale da parte dell’organismo competente a effettuare i controlli per l’installazione di apparati radioelettrici” e aggiornamento dell’Allegato, parte integrante del medesimo decreto, recante “Tariffario Nazionale”». ID MONITOR 4671