Repertorio atto n. 84/CU
Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva (UE) 2022/2557 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022 relativa alla resilienza dei soggetti critici e che abroga la direttiva 2008/114/CE del Consiglio.
Rep. atti n. 84/CU dell’11 luglio 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta dell’11 luglio 2024:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTA la direttiva (UE) 2022/2557 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022, relativa alla resilienza dei soggetti critici e che abroga la direttiva 2008/114/CE del Consiglio;
VISTA la nota prot. DAGL n. 5773 del 17 giugno 2024, acquisita al prot. DAR n. 10537 del 18 giugno 2024, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso lo schema di decreto legislativo in oggetto, approvato in esame preliminare nella riunione del Consiglio dei ministri del 10 giugno 2024, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini dell’espressione del parere in sede di Conferenza unificata;
VISTA la nota prot. DAR n. 10589 del 18 giugno 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso lo schema di decreto legislativo in oggetto, unitamente alle predette relazioni, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 25 giugno 2024;
VISTA la nota prot. n. P001/2024 del 25 giugno 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10966, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione protezione civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso l’assenso tecnico sullo schema di decreto legislativo in oggetto;
VISTA la nota prot. DAR n. 10977 del 25 giugno 2024, con la quale il predetto Ufficio per il coordinamento ha diramato a tutte le amministrazioni coinvolte il citato parere reso dal Coordinamento tecnico della Commissione protezione civile;
CONSIDERATO che nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole, subordinato all’accoglimento degli emendamenti, già condivisi in sede tecnica, di cui al documento trasmesso che, allegato al presente atto (allegato 1), ne costituisce parte integrante, rappresentando che gli emendamenti riguardano temi di competenza dei Comuni, come alcuni servizi pubblici quali la distribuzione dell’acqua potabile e la gestione della depurazione, con la richiesta che la sede della concertazione sia la Conferenza unificata e non la Conferenza Stato-Regioni;
- l’UPI ha espresso parere favorevole;
CONSIDERATO che il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha comunicato di riservarsi sulla richiesta dell’ANCI, domandando di chiarire se si tratti di osservazione o di condizione;
CONSIDERATO che l’ANCI ha chiarito che la richiesta effettuata è da considerarsi osservazione, della quale, però, tener conto per il raggiungimento degli obiettivi comuni, e che il rappresentante del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha assentito;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva (UE) 2022/2557 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022, relativa alla resilienza dei soggetti critici e che abroga la direttiva 2008/114/CE del Consiglio.