Link e Allegati

Repertorio atto n. 91/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante il recepimento della direttiva (UE) 2022/2555, relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell’Unione, recante modifica del regolamento (UE) n. 910/2014 e della direttiva (UE) 2018/1972, e che abroga la direttiva (UE) 2016/1148 (direttiva NIS2).

Rep. atti n. 91/CU dell’11 luglio 2024.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella seduta dell’11 luglio 2024:

VISTO l’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

VISTA la direttiva (UE) 2022/2555, del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2022, relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell’Unione, recante modifica del regolamento (UE) n. 910/2014 e della direttiva (UE) 2018/1972 e che abroga la direttiva (UE) 2016/1148 (direttiva NIS 2);

VISTA la legge 21 febbraio 2024, n. 15, recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea - Legge di delegazione europea 2022-2023” e, in particolare, l’articolo 3, che detta i criteri ed i principi direttivi per l’esercizio della delega ai fini del recepimento della suddetta direttiva (UE) 2022/2555;

VISTA la nota prot. DAGL n. 5771, del 17 giugno 2024, acquisita al prot. DAR n. 10538, del 18 giugno 2024, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso lo schema di decreto legislativo in esame, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza;

VISTA la nota prot. DAR n. 10625 del 19 giugno 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato il suddetto schema di decreto legislativo e i relativi allegati, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 1° luglio 2024, posticipata, su richiesta delle Regioni, con nota prot. DAR. n. 10968 del 25 giugno 2024, al giorno 9 luglio 2024;

VISTA la nota dell’8 luglio 2024, acquisita al prot. DAR n. 11718 e diramata in pari data, con nota prot. DAR n. 11727, alle amministrazioni interessate, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato un documento recante le proposte emendative, le osservazioni e le raccomandazioni sul testo del provvedimento di cui trattasi;

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 9 luglio 2024, nel corso della quale, a seguito di un’approfondita analisi del predetto documento regionale, il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri si è riservato di inviare un documento recante le valutazioni di accoglibilità delle istanze regionali, mentre l’ANCI si è riservata di presentare un documento di osservazioni in sede di Conferenza Unificata e l’UPI non ha formulato rilievi sul testo del provvedimento;

VISTA la nota del 9 luglio 2024, acquisita al prot. DAR n. 11765, diramata in pari data, con nota prot. DAR 11769, alle amministrazioni interessate, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il documento recante le valutazioni in ordine all’accoglibilità delle richieste regionali;

CONSIDERATI gli esiti della seduta dell’11 luglio 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale:

  • le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, con le raccomandazioni e le osservazioni di cui al documento consegnato in seduta che, allegato al presente atto (allegato 1), ne costituisce parte integrante;
  • l’ANCI ha espresso parere favorevole, con le osservazioni di cui al documento allegato (allegato 2), parte integrante del presente atto, evidenziando la necessità di prevedere un piano di medio-lungo termine di investimenti, funzionale al miglioramento dei sistemi, delle procedure, della qualità e della qualifica del personale e di un piano finanziario, necessari a sostenere gli enti locali legati alla transizione verso livelli di sicurezza più elevati;
  • l’UPI ha espresso parere favorevole;

 

CONSIDERATO che il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri, nel prendere atto delle osservazioni formulate, ha dato assicurazioni sul prosieguo dell’attività;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante il recepimento della direttiva UE 2022/2555, relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell’Unione, recante modifica del regolamento (UE) n. 910/2014 e della direttiva (UE) 2018/1972, e che abroga la direttiva (UE) 2016/1148 (direttiva NIS2).