Repertorio atto n. 104/CU
Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Delega al Governo in materia di energia nucleare sostenibile”.
Rep. atti n. 104/CU del 30 luglio 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 30 luglio 2025:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTA la nota del 18 aprile 2025, prot. DAGL n. 3470, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 6895, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il disegno di legge in titolo, approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 28 febbraio 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza;
VISTA la nota del 18 aprile 2025, protocollo DAR n. 6940, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la citata nota del 18 aprile 2025, corredata dei relativi allegati;
VISTA la nota del 23 aprile 2025, protocollo DAR n. 7065, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha convocato una riunione tecnica per il giorno 22 maggio 2025;
VISTA la comunicazione del 20 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8458, con la quale il coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso un documento recante emendamenti ed osservazioni sul disegno di legge in argomento;
VISTA la nota del 20 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8483, con la quale la Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso osservazioni e proposte emendative sul disegno di legge in argomento;
VISTA la nota del 20 maggio 2025, protocollo DAR n. 8504, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso ai soggetti interessati sia la citata comunicazione del Coordinamento tecnico della Commissione per lo sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, del 20 maggio 2025, acquisita al prot. DAR n. 8458, unitamente al relativo documento contenente gli emendamenti e le osservazioni regionali, sia la citata nota del Coordinamento tecnico energia della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita al protocollo DAR n. 8483 del 20 maggio 2025, con allegate le osservazioni e le proposte emendative relative al disegno di legge di cui trattasi;
VISTA la comunicazione del 21 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8547, e trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 8586, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato il documento con le proposte emendative e le osservazioni al disegno di legge in epigrafe;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 22 maggio 2025, nel corso della quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha illustrato il disegno di legge evidenziandone l’importanza per creare un sistema energetico sostenibile; il Ministero della salute ha rilevato la necessità di inserire anche il Ministero del lavoro e delle politiche sociali tra le amministrazioni previste per la concertazione dei decreti attuativi; le Commissioni Ambiente, energia e sostenibilità, Infrastrutture, mobilità e governo del territorio e Sviluppo economico hanno presentato osservazioni con richieste di modifica ed integrazioni; l’ANCI ha rappresentato la necessità di un supplemento di istruttoria al fine di definire le relative osservazioni e proposte emendative;
VISTA la nota del 19 giugno 2025, prot. DAR n. 10300, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha chiesto all’ANCI l’invio delle osservazioni e proposte emendative;
VISTA la nota del 24 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n.10568, e trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 10605, ai soggetti interessati, con la quale l’ANCI ha inviato le osservazioni e le proposte emendative concernenti il disegno di legge in titolo;
VISTA la nota del 21 luglio 2025, acquisita al protocollo DAR n. 12767 in data 22 luglio 2025, con la quale il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso un documento recante le valutazioni del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica riguardo alle osservazioni e alle proposte emendative delle Commissioni Ambiente, energia e sostenibilità, Sviluppo economico e Infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nonché dell’ANCI;
VISTA la nota del 22 luglio 2025, prot. DAR n. 12786, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso ai soggetti interessati la suddetta nota del 21 luglio 2025 e i relativi allegati pervenuti dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;
VISTA la comunicazione del 25 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13130, con la quale la Regione Puglia ha trasmesso un documento contenente le controdeduzioni alle osservazioni del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica sulle proposte emendative delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota del 25 luglio 2025, prot. DAR n. 13176, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso ai soggetti interessati la sopracitata comunicazione della Regione Puglia;
VISTA la nota del 29 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR 13367, con la quale il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso il riscontro alle citate controdeduzioni della Regione Puglia inviate con la predetta nota prot. DAR n. 13176 del 25 luglio 2025;
VISTA la comunicazione del 29 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13381, con la quale il Coordinamento tecnico energia della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, “viste le risultanze in merito alle proposte emendative presentate dal coordinamento energia congiuntamente a quello ambiente”, ha espresso parere tecnico negativo sul disegno di legge in questione;
VISTA la nota del 29 luglio 2025, prot. DAR n. 13390, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso ai soggetti interessati la citata nota del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e la soprarichiamata comunicazione del Coordinamento tecnico energia della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, entrambe del 29 luglio 2025;
CONSIDERATI gli esiti della seduta del 30 luglio 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole a maggioranza, condizionato alla previsione dell’intesa delle regioni sui decreti legislativi attuativi, con il parere negativo delle Regioni Sardegna, Toscana, Umbria sul disegno di legge di cui trattasi;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole sul disegno di legge in argomento, con la condizione che quando vengano coinvolti i comuni nella consultazione sulla scelta delle aree idonee ci sia poi una valutazione degli eventuali ristori per la scelta di queste aree;
- l’UPI ha espresso parere favorevole sul disegno di legge;
CONSIDERATO che il Viceministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha accolto la condizione delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché la condizione dell’ANCI;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Delega al Governo in materia di energia nucleare sostenibile”.