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Repertorio atto n. 98/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, recante “Disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali”.

Rep. atti n. 98/CU del 30 luglio 2025.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella seduta del 30 luglio 2025:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTA la nota prot. DAGL n. 5734 del 4 luglio 2025, acquisita, in data 9 luglio 2025, al prot. DAR n. 11760, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha trasmesso il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in oggetto, approvato nella seduta del Consiglio dei ministri del 20 giugno 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 11803 del 9 luglio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il decreto-legge in oggetto alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 16 luglio 2025;

 

VISTA la comunicazione del 15 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12265, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione protezione civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato un documento contenente proposte emendative, trasmesso alle amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 12284 del 15 luglio 2025;

 

VISTA la comunicazione del 15 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12287, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato un documento contenente proposte emendative, trasmesso alle amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 12303 del 15 luglio 2025;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 16 luglio 2025, nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI hanno illustrato le proprie proposte emendative, comunicando la successiva trasmissione di documenti;

 

VISTA la comunicazione del 16 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12353, con la quale l’UPI ha trasmesso un documento contenente proposte emendative;

VISTA la comunicazione del 16 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12359, con la quale l’ANCI ha trasmesso un documento contenente proposte emendative;

VISTA la nota prot. DAR n. 12414 del 16 luglio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso i citati documenti dell’ANCI e dell’UPI alle amministrazioni interessate;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 30 luglio 2025 di questa Conferenza:

-   le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, condizionato al recepimento di alcune proposte emendative relative al rifinanziamento del Fondo regionale protezione civile e con la richiesta di tener conto delle ulteriori proposte di modifica contenute nel documento inviato che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 1). Hanno, inoltre, precisato che la proposta relativa all’articolo 3-ter (“Criteri di riparto del Fondo nazionale TPL”) è stata approvata, a maggioranza, con il parere contrario delle Regioni Lazio, Lombardia e Marche;

l’ANCI ha espresso parere favorevole, con la condizione che l’emendamento che salvaguarda le risorse per le manutenzioni stradali delle città metropolitane sia stato accolto;

l’UPI ha espresso parere negativo, perché, pur riconoscendo che nel provvedimento è previsto il reintegro dei 350 milioni di euro destinati alla manutenzione della rete viaria, non sono state accolte le proprie richieste negli emendamenti del relatore e del Governo, ovvero che l’utilizzo dei fondi potesse essere suddiviso biennalmente invece di pretendere un complessivo affidamento di oltre un miliardo di euro nel febbraio 2026. Ha rappresentato, altresì, di essere a conoscenza della presentazione di un emendamento in Senato, ma che esso non risulta soddisfacente perché rivede semplicemente l’annualità 2025 entro il prossimo febbraio, mentre distribuisce tutte le altre annualità in maniera congiunta entro il settembre 2026 e, quindi, diventa complesso riuscire ad utilizzare in maniera opportuna queste risorse. Ha rappresentato, inoltre, che nell’articolo 3, comma 1, manca la definizione di un fondo specifico per le province nel quale far confluire eventuali revoche da riassegnare successivamente agli enti dello stesso comparto, confermando, quindi, il parere negativo;

 

CONSIDERATO che, nel corso della medesima seduta, il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare ha rappresentato di non poter accogliere la condizione delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano volta a rendere il Fondo regionale per le emergenze a copertura degli anni 2024 e 2025, atteso che esso è riferito esclusivamente alle emergenze regionali del 2025, e ha chiesto alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano di condividere l’impostazione del Governo, fermo restando che è intendimento dello stesso, per gli anni futuri, tentare di incrementare il Fondo con ulteriori risorse;

 

CONSIDERATO che, a seguito del confronto, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, pur prendendo atto delle argomentazioni espresse, hanno confermato la propria posizione;

ESPRIME PARERE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, recante “Disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali”.