Repertorio atto n. 25/CU
Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 30 gennaio 2025, n. 5, recante “Misure urgenti per il riesame dell’autorizzazione integrata ambientale per gli impianti di interesse strategico”.
Rep. atti n. 25/CU del 6 marzo 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 6 marzo 2025:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante “Norme in materia ambientale”;
VISTO il decreto-legge 5 gennaio 2023, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 marzo 2023, n. 17, recante “Misure urgenti per gli impianti di interesse strategico nazionale”;
VISTO il decreto-legge 18 gennaio 2024, n. 4, convertito con modificazioni, dalla legge 15 marzo 2024, n. 28, recante “Disposizioni urgenti in materia di amministrazione straordinaria delle imprese di carattere strategico”;
VISTO il decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;
VISTA la nota prot. DAGL n. 1050, del 5 febbraio 2025, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 2088, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza, il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in oggetto, approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 28 gennaio 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota prot. DAR n. 2205, del 6 febbraio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato alle amministrazioni interessate il suddetto provvedimento, unitamente alle relazioni tecnica e illustrativa, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 20 febbraio 2025;
VISTA la nota prot. n. 5250 del 18 febbraio 2025, acquisita in pari data al prot. DAR n. 2977 e trasmessa alle amministrazioni interessate con nota del 19 febbraio 2025, prot. DAR n. 3068, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso il parere favorevole sul provvedimento, allegando un documento recante le osservazioni di carattere generale formulate dalla Regione Puglia;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 20 febbraio 2025, nel corso della quale il Coordinamento regionale della Commissione sviluppo economico e il Coordinamento regionale della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso il parere favorevole sul testo mentre l’ANCI non ha formulato osservazioni;
CONSIDERATO che, nel corso della sopracitata riunione tecnica, la Regione Puglia ha illustrato i contenuti del citato documento inviato con nota del 19 febbraio 2025, in merito ai quali il Ministero delle imprese e del made in Italy, si è impegnato a trasmettere un documento di controdeduzioni;
VISTA la nota del 21 febbraio 2025, prot. n. 3964, acquisita al prot. DAR n. 3238 e trasmessa in pari data con nota prot. DAR n. 3274, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro delle imprese e del made in Italy ha inviato un documento recante le considerazioni del predetto Dicastero in riscontro alle osservazioni formulate dalla Regione Puglia;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 6 marzo 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso il parere favorevole sul provvedimento, condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento consegnato in corso di seduta (all. 1), che costituisce parte integrante del presente atto;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole;
- l’UPI ha espresso parere favorevole;
CONSIDERATO che, nel corso della medesima seduta, il rappresentante del Ministro delle imprese e del made in Italy ha comunicato la chiusura dei lavori in Senato ed il passaggio del disegno di legge alla Camera dei deputati, evidenziando che, in questa prima fase dei lavori di conversione del decreto-legge, non è stato possibile valorizzare le proposte formulate da questa Conferenza. Il rappresentante del predetto Dicastero ha, comunque, manifestato la disponibilità a lavorare su ordini del giorno che impegnino il Governo a seguire le indicazioni fornite da questa Conferenza ritenute compatibili con il decreto, nonché, per il futuro, a disciplinare il procedimento in modo da rispettare le condizioni poste dalle regioni;
CONSIDERATO che, le regioni e le Province autonome hanno preso atto dell’impegno assunto dal Ministero delle imprese e del made in Italy;
ESPRIME PARERE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 30 gennaio 2025, n. 5, recante “Misure urgenti per il riesame dell’autorizzazione integrata ambientale per gli impianti di interesse strategico”.