Proposta delle Regioni: “Intesa per la ripartizione risorse nazionali alle regioni del bacino padano ai sensi di quanto previsto dal DL 34/2019 convertito in legge n. 58/2019.”
Rep. atti n. 210/CSR del 18 dicembre 2019
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO,LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna seduta del 18 dicembre 2019
VISTO il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito in legge 28 giugno 2019, n. 58, recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”;
VISTO in particolare l’art. 30, comma 14-ter del predetto decreto, il quale prevede che la ripartizione delle risorse per un ammontare pari al 40 per cento sono destinate, a decorrere dall’anno 2020, alle finalità di cui all’articolo 10, comma 1, lettera d) della legge 7 luglio 2009, n. 88.
CONSIDERATO che l’ultimo periodo del comma 14-ter dello stesso articolo 30 del decreto legge n. 34 del 2019 prevede che “in sede di Conferenza Stato-Regioni è definito il riparto delle risorse tra le regioni interessate e sono stabilite le misure a cui esse sono destinate, tenendo conto del perdurare del superamento dei valori limite relativi alle polveri sottili, di cui alla procedura di infrazione n. 2014/2147 e dei valori limite relativi al biossido di azoto, di cui alla procedura di infrazione n. 2015/2043, e della complessità dei processi di conseguimento degli obiettivi indicati dalla direttiva 2008/50/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2008”;
CONSIDERATO che nelle Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna dal 2010 al 2017 continuano a registrarsi valori limite superiori rispetto al consentito di biossido di azoto e PM10;
CONSIDERATO che il Ministero dell’Ambiente ha sottoscritto con le Regioni suddette il 9 giugno 2017 un “Nuovo accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano”;
CONSIDERATO che le competenze in materia di tutela dell’ambiente sono esclusive statali;
VISTO l’art. 9 del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155, il quale assegna alle Regioni la responsabilità di adottare “Piani e misure per il raggiugimento dei valori limite e dei livelli critici, per il perseguimento dei valori obiettivo per il mantenimento del relativo rispetto”;
VISTA la nota del 12 dicembre 2019, con la quale il Segretario della Conferenza delle Regioni ha trasmesso la bozza di intesa sul riparto delle risorse nazionali per il miglioramento della qualità dell’aria alle Regioni del bacino padano, al fine dell’attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa;
VISTA la nota prot. DAR19359 del 12 dicembre 2019, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, ha diramato ai Ministeri interessati la predetta bozza di intesa;
VISTA la nota prot. DAR19531 del 16 dicembre 2019, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, ha convocato una riunione tecnica per l’esame della proposta di riparto;
CONSIDERATO l’assenso delle Amministrazioni statali sulla proposta delle Regioni per l “’intesa per la ripartizione risorse nazionali alle regioni del bacino padano ai sensi di quanto previsto dal DL 34/2019 convertito in legge n. 58/2019”;
SANCISCE INTESA
sullo schema di ripartizione risorse nazionali alle regioni del bacino padano ai sensi di quanto previsto dal DL 34/2019 convertito in legge n. 58/2019.