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Repertorio atto n. 108/CSR

Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano recante “Determinazione del fabbisogno per l’anno accademico 2019/2020, dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, a norma dell’articolo 6 ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502 e successive modifiche”.

Repertorio atti n.    108/CSR del 27 giugno 2019      

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nell’odierna seduta del 27 giugno 2019; 

VISTO l’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affida a questa Conferenza il compito di promuovere e sancire accordi tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, in attuazione del principio di leale collaborazione al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, che, all’articolo 6ter, ,prevede che, annualmente, il Ministero della salute, sentiti questa Conferenza e la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri e degli altri Ordini e Collegi professionali interessati, determina con uno o più decreti il fabbisogno per il Servizio sanitario nazionale, anche suddiviso per Regioni, in ordine ai medici chirurghi, veterinari, odontoiatri, farmacisti, biologi, chimici, fisici, psicologi, nonché al personale sanitario infermieristico, tecnico e della riabilitazione ai soli fini della programmazione da parte del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca degli accessi ai corsi di laurea;

VISTO l’Accordo tra il Governo e le Regioni del 9 giugno 2016 (Rep. Atti n. 105/CSR) in merito al modello previsionale e ai relativi principi metodologici sviluppati e applicati durante il progetto pilota per la determinazione del fabbisogno formativo per l’a.a. 2016/2017 delle figure professionali di medico chirurgo, odontoiatra, farmacista, infermiere ed ostetrica/o;

VISTO l’Accordo tra il Governo e le Regioni del 25 maggio 2017 (Rep. Atti n. 69/CSR), con cui la predetta metodologia per la determinazione del fabbisogno formativo per l’a.a. 2017/2018 è stata estesa a tutte le professioni sanitarie, secondo il modello previsionale di cui all’Allegato A del medesimo Accordo;

VISTO l’Accordo tra il Governo e le Regioni del 21 giugno 2018 (Rep. Atti n. 120/CSR), concernente “Determinazione del fabbisogno per l’anno accademico 2018/2019 dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, a norma dell’articolo 6ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni”.

VISTA la nota del 19 giugno 2019, diramata dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza in data 20 giugno, con la quale il Ministero della salute ha inviato lo schema di accordo indicato in oggetto, corredato delle tabelle relative al fabbisogno, determinato in base all’applicazione del predetto modello previsionale, anche suddiviso per Regioni, per l’anno accademico 2019/2020, dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, nonché dei laureati magistrali farmacista, biologo, chimico, fisico e psicologo, di cui alle Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 25 giugno 2019, convocata con nota del 21 giugno 2019, nel corso della quale sono state concordate modifiche al testo dell’Accordo e alle relative Tabelle;

VISTA la nota del Ministero della salute pervenuta in data 26 giugno 2019, con la quale è stato inviato il nuovo testo dell’Accordo e relative Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6, diramato dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza con nota in pari data;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’accordo in parola nella versione diramata con nota del 26 giugno 2019;

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;

SANCISCE ACCORDO

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei seguenti termini:

TENUTO CONTO delle attività poste in essere nell’ambito degli incontri tecnici promossi e coordinati dal Ministero della salute che hanno coinvolto i rappresentanti delle Regioni e Province autonome ed i rappresentanti delle Federazioni nazionali di Ordini e Collegi e delle Associazioni maggiormente rappresentative a livello nazionale di tutte le professioni sanitarie ai fini della determinazione del fabbisogno formativo per l’a.a. 2019/2020, basato sulla previsione di domanda e offerta a livello regionale e nazionale di professionisti sanitari, i cui principi e le cui specifiche sono descritte nell’Allegato A all’Accordo Stato-Regioni del 25 maggio 2017;

PRESO ATTO della stima del fabbisogno formativo per l’a.a. 2019/2020 presentato dalle Regioni e Province autonome, nonché dagli Ordini e dalle Associazioni maggiormente rappresentative a livello nazionale delle professioni sanitarie, come da documentazione acquisita agli atti istruttori al presente Accordo;

CONSIDERATO che

  • per le figure professionali di Farmacista e di Psicologo l’applicazione della metodologia che tiene conto in particolare dei professionisti già formati ma non ancora occupati (i cosiddetti “attivabili”), ha messo in luce una grave situazione occupazionale destinata a protrarsi anche nei prossimi anni e che, pertanto, come riportato nella Tabella B6 si è ritenuto di dover confermare, coerentemente anche con quanto rappresentato dalle rispettive federazioni degli Ordini Professionali, la determinazione del fabbisogno già oggetto dell’Accordo Stato – Regioni del 21 giugno 2018, pari rispettivamente a 448 unità per la figura di Farmacista ed a zero unità per la figura di Psicologo, in quanto la definizione di un diverso fabbisogno rischierebbe di alimentare ulteriormente il bacino di disoccupati già esistente;
  • per la figura professionale di Chimico le stime elaborate dal Ministero confermano il fabbisogno determinato già oggetto dell’Accordo Stato – Regioni del 21 giugno 2018, pari a 305 unità, come riportato nella richiamata Tabella B6, in quanto la definizione di un diverso fabbisogno non consentirebbe di far fronte alle numerose uscite dal mondo del lavoro per pensionamento previste nei prossimi anni;

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 25 giugno 2019, in cui sono state condivise le integrazioni da apportare al testo dello schema di Accordo, nonché le modifiche da apportare alla Tabella 2, relativamente alla figura professionale di Educatore Professionale, e alla Tabella 3, relativamente alle figure professionali di Tecnico di Neurofisiopatologia e di Tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare;

SI CONVIENE

nei termini di cui in premessa, sul fabbisogno, anche suddiviso per Regioni, per l’anno accademico 2019/2020 dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie, dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, nonché dei laureati magistrali biologo, chimico, fisico e psicologo, di cui alle Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6, che costituiscono parte integrante del presente Atto.

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