Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 13, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sullo schema di Regolamento recante “Sistema di Segnalazione delle Malattie Infettive (PREMAL)”.
Rep. Atti n. 169/CSR dell’8 ottobre 2020
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella odierna seduta dell’8 ottobre 2020:
VISTO il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e in particolare l’articolo 12 relativo alla “Istituzione dei sistemi di sorveglianza e dei registri nel settore sanitario” il quale prevede tra l’altro, al comma 13, che su proposta del Ministro della salute, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni sono individuati i soggetti che possono avere accesso ai registri, i dati che possono conoscere, nonché le misure per la custodia e la sicurezza dei dati;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2017 “Identificazione dei sistemi di sorveglianza e dei registri di mortalità, di tumori e di altre patologie” e, in particolare, l’allegato A, elenco A1, punto A1.25, che ha identificato, tra i sistemi di sorveglianza di rilevanza nazionale e regionale, quello di segnalazione delle malattie infettive (PREMAL);
VISTE le note del 15 luglio 2019 e del 19 luglio 2019, con le quali il Ministero della Salute ha inviato, ai fini del perfezionamento di una intesa in sede di questa Conferenza, lo schema di Regolamento recante “Sistema di Segnalazione delle Malattie Infettive (PREMAL)”, diramato alle Regioni e Province autonome il 19 luglio 2019;
TENUTO CONTO che è stata convocata una riunione tecnica il 10 settembre 2019, che non ha avuto luogo, e una riunione il 5 novembre 2019 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni hanno consegnato un documento di osservazioni ed emendamenti che è stato condiviso con i rappresentanti del Ministero della salute;
VISTA la nota del 10 dicembre 2019, diramata il 12 dicembre, con la quale il Ministero della Salute ha inviato un nuovo testo con alcune modifiche a seguito degli esiti della suddetta riunione;
VISTA la nota del 19 dicembre 2019, con la quale il Coordinamento delle Regioni ha comunicato il parere favorevole condizionato a delle osservazioni che sono state diramate il 2 gennaio 2020;
VISTA la nota del 23 gennaio 2020, diramata il 24 gennaio, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova formulazione dei testi del provvedimento e precisamente dello schema di Regolamento, dell’allegato A “Elenco malattie infettive”, dell’allegato B “Disciplinare tecnico” e dell’allegato C “Documento di specifiche funzionali dei tracciati”, che recepiscono le richieste delle Regioni;
TENUTO CONTO che è stata convocata una riunione tecnica l’11 febbraio 2020, che non ha avuto luogo su richiesta delle Regioni per esigenze di approfondimento del “Documento di specifiche funzionali dei tracciati”;
VISTA la nota del 18 febbraio 2020, con la quale il Coordinamento delle Regioni ha trasmesso ulteriori osservazioni, alle quali il Ministero della salute ha risposto il 24 febbraio fornendo i chiarimenti richiesti;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 30 settembre 2020 in modalità videoconferenza, a conclusione della quale il Ministero della salute, in pari data, ha inviato il “Documento di integrazione con Web Service della Gestione Accoglienza Flussi” come richiesto dalle Regioni;
VISTA la nota del 5 ottobre 2020, con la quale il Coordinamento delle Regioni ha comunicato l’assenso tecnico sul provvedimento;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell’intesa;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
SANCISCE INTESA
sullo schema di Regolamento recante “Sistema di Segnalazione delle Malattie Infettive (PREMAL)” nella versione del 23 gennaio 2020, nonché sul correlato documento del 30 settembre 2020” denominato “Documento di integrazione con Web Service della Gestione Accoglienza Flussi” come richiesto dalle Regioni.