Repertorio atto n. 267/CSR
Accordo, ai sensi dell’articolo 5, commi 2 e 3, del decreto 9 marzo 2022, n. 3462, del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per la ripartizione delle risorse del “Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale” e sull’approvazione del programma di interventi, in attuazione dell’articolo 1, comma 368, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante modifiche dell’accordo rep. atti n. 315/CSR del 20 dicembre 2023 – Regioni Abruzzo, Molise, Calabria, Campania e Toscana.
Rep. atti n. 267/CSR del 18 dicembre 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE
PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 18 dicembre 2024:
VISTO l’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”, e in particolare, l’articolo 1, che, ai commi 366 e 368, istituisce nello stato di previsione della spesa del Ministero del turismo, rispettivamente, il Fondo unico nazionale per il turismo di parte corrente e il Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale;
VISTA la legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025” che ha rifinanziato il Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale;
VISTI i decreti 9 marzo 2022, n. 3462, 1° luglio 2022, n. 8426, 19 aprile 2023, n. 8019 del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze;
VISTO, in particolare, l’articolo 1, comma 3, del citato decreto n. 8019 del 2023, che ha modificato l’articolo 5 del citato decreto n. 3462 del 2022, del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze;
VISTO l’Atto di programmazione del Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale per il triennio 2023 – 2025, 5 maggio 2023, n. 8912;
VISTO, in particolare, l’articolo 5, comma 4, del citato Atto di programmazione del Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale per il triennio 2023 – 2025, n. 8912 del 2023;
CONSIDERATO che tutti gli interventi di carattere digitale proposti dalle regioni e dalle Province autonome devono assicurare piena e completa interoperabilità con il Tourism digital hub di cui all'Investimento 4.1 -Tourism digital hub -della Componente Ml C3 del PNRR;
VISTO l'accordo sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, nella seduta del 20 dicembre 2023, atto rep. n. 315/CSR, adottato “ai sensi dell'articolo 5, commi 2 e 3, del decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 9 marzo 2022, n. 3462, come modificato dall'articolo 1, comma 1, lett. b), del decreto interministeriale 19 aprile 2023, n. 8019, recante modifiche al decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 9 marzo 2022, n. 3462, per la ripartizione delle risorse del “Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale” e sull’approvazione del programma di interventi, in attuazione dell'articolo 1, comma 368, della legge 30 dicembre 2021, n. 234”;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del citato accordo atto Rep. 315/CSR “L'elenco degli interventi di cui al comma 1 potrà essere integrato con nuovi Accordi in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano”.
CONSIDERATO che le risorse disponibili sul Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale sono iscritte, per l'anno 2024, in conto residui di provenienza dall’esercizio finanziario 2023, sul capitolo n. 7115 dello stato di previsione del Ministero del turismo;
VISTA la nota prot. GAB n. 426938 del 9 dicembre 2024, acquisita al prot. n. 19807, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro del turismo ha trasmesso lo schema di accordo comprensivo delle schede intervento delle Regioni Abruzzo, Molise, Calabria e Campania;
VISTA la nota prot. DAR n. 19836, con la quale è stato trasmesso lo schema di accordo in parola, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 16 dicembre 2024 ai fini dell’esame del predetto schema di accordo;
VISTA la nota prot. GAB n. 441472 del 12 dicembre 2024, acquisita al prot. DAR n. 20115, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro del turismo ha trasmesso una nuova versione dello schema di accordo in parola corredato delle relative schede intervento delle Regioni Abruzzo, Molise, Calabria, Campania e Toscana, ai fini della conclusione dell’accordo in sede di Conferenza Stato – Regioni;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 16 dicembre 2024 nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno dato il proprio assenso tecnico e il Ministero dell’economia e delle finanze, nel segnalare la presenza di un refuso all’articolo 3, comma 1, dello schema di accordo, ha espresso il proprio assenso;
VISTI gli esiti della seduta del 18 dicembre 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’accordo;
CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, nell’esprimere avviso favorevole all’accordo, ha richiamato la presenza di un refuso, già evidenziato in sede tecnica;
ACQUISITO, quindi, l'assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE ACCORDO
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera b), del decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, n. 8019 del 19 aprile 2023, così come di seguito definito:
Articolo 1
- È approvato l’elenco degli interventi proposti dalla Regione Calabria, dalla Regione Abruzzo, dalla Regione Molise e dalla Regione Campania di cui all’Allegato 1, che costituiscono parte integrante del presente accordo, in quanto rispondenti alle finalità di cui all’articolo 3 del decreto interministeriale prot. 3462/22 del 9 marzo 2022 e di cui all’articolo 1 dell’Atto di programmazione delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale, per il triennio 2023 – 2025, prot. n. 8912/23 del 5 maggio 2023.
- È, altresì, approvata la Scheda intervento proposta dalla Regione Toscana, denominata “Interventi riguardanti il rifacimento dei tetti e delle facciate allo Stabilimento Termale in Comune di Bagni di Lucca (Casa Boccella e Casa Rossi)”, a valere sulle risorse, pari a € 211.651,00, che si sono rese disponibili come da delibera della Giunta regionale della Regione Toscana, n. 1303 del 11 novembre 2024.
- La Scheda intervento proposta dalla Regione Toscana, denominata “Recupero Complesso Casetta dei Pulledrari - intervento A” - CUP J67D23000170008, è approvata in sostituzione della scheda progettuale parimenti denominata - CUP J67D23000000005, approvata con l’accordo sancito in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, Atto Rep. n. 315/CSR del 20 dicembre 2023, nei limiti delle risorse assegnate alla Regione ai sensi del riparto delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo di parte capitale, anno 2023, approvato con il citato accordo.
- L’elenco degli interventi di cui al comma 1, potrà essere integrato con nuovi accordi in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
- Il Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con uno o più decreti definisce il Piano degli investimenti recante l’elenco degli interventi proposti dalle regioni e Province autonome ammessi a finanziamento, ai sensi del decreto interministeriale n. 8019 del 19 aprile 2023. A tal fine, le Regioni e le Province autonome comunicano al Ministero del turismo i soggetti attuatori, i codici unici di progetto, i cronoprogrammi, le fonti di finanziamento degli interventi proposti.
Articolo 2
- Entro 15 giorni dal perfezionamento del decreto di cui all’articolo 1, comma 3, del presente accordo, ciascuna regione inoltra formale richiesta di trasferimento delle risorse al Ministero del turismo, per la quota di propria spettanza in virtù del riparto di cui all’articolo 1 dell’accordo atto rep. n. 315/CSR del 20 dicembre 2023.
- La richiesta di trasferimento di cui al comma 1, deve contenere l’indicazione dei conti di tesoreria della regione richiedente ove trasferire le risorse e la specifica individuazione dei programmi di spesa in relazione ai quali si chiede il trasferimento.
- Il Ministero del turismo si impegna a provvedere all’emanazione del provvedimento di erogazione delle risorse nel termine di 15 giorni dalla ricezione della richiesta di cui ai commi precedenti, completa di ogni elemento. Sono fatti salvi i tempi occorrenti per l’espletamento dei necessari controlli da parte dei competenti uffici della Ragioneria Generale dello Stato.
- Nel caso di non completo utilizzo dello stanziamento, in caso di economie o di revoca dei finanziamenti relativi agli interventi, le regioni e le Province autonome possono presentare al Ministero del turismo ulteriori iniziative di investimento, da autorizzare nel termine di 15 giorni dal Ministro del turismo di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, nel limite dello stanziamento originariamente assegnato e nel rispetto delle finalità di cui all’accordo di programmazione.
Articolo 3
- Gli interventi ammessi a finanziamento dovranno essere portati a conclusione entro 18 mesi dalla data di perfezionamento del decreto interministeriale di cui all’articolo 1, comma 5.
- Il Ministero del turismo, previa richiesta motivata da parte delle regioni o Province autonome, potrà concedere una proroga del termine previsto nel cronoprogramma dei singoli interventi.
Articolo 4
- Le regioni e le Provincie autonome provvedono all’alimentazione del sistema di monitoraggio degli interventi mediante il sistema di monitoraggio della banca dati delle pubbliche amministrazioni – BDAP, di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229.
- Le regioni e le Province autonome presentano al Ministero del turismo una rendicontazione semestrale sullo stato di avanzamento delle attività relative agli interventi di investimento ammessi a finanziamento, basata sulle risultanze derivanti dal sistema di monitoraggio di cui al decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 229.
- Entro 120 giorni dalla conclusione degli interventi finanziati le regioni e le Province autonome presentano al Ministero del turismo una relazione dettagliata delle attività realizzate accompagnata dalla rendicontazione delle spese effettivamente sostenute con allegati il certificato di regolare esecuzione degli investimenti e i relativi documenti contabili di spesa.