Repertorio atto n. 274/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 425, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente criteri e modalità per il riconoscimento del contributo del Fondo per la sovranità alimentare destinato alla copertura degli interessi passivi dei finanziamenti bancari, in attuazione dell’articolo 1, comma 4, del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101.
Rep. atti n. 274/CSR del 18 dicembre 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 18 dicembre 2024:
VISTA la legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025” e, in particolare, l’articolo 1, comma 424, il quale, al fine di rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare nazionale, anche attraverso interventi finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del cibo italiano di qualità, alla riduzione dei costi di produzione per le imprese agricole, al sostegno delle filiere agricole, alla gestione delle crisi di mercato, garantendo la sicurezza delle scorte e degli approvvigionamenti alimentari, ha istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il Fondo per la sovranità alimentare, con una dotazione di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024, 2025 e 2026;
VISTO, altresì, l’articolo 1, comma 425 della citata legge n. 197 del 2022, ai sensi del quale, con uno o più decreti del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono stabiliti i criteri e le modalità di attuazione del citato Fondo;
VISTO il decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, recante “Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101 e, in particolare, l’articolo 1, comma 3 , il quale modifica l’articolo 1, comma 424 della citata legge n. 197 del 2022, estendendo gli interventi previsti a valere sul Fondo sovranità alimentare al settore e alle imprese della pesca e dell’acquacoltura e prevedendo anche interventi destinati alla copertura, totale o parziale, degli interessi passivi dei finanziamenti bancari, erogati ai sensi dell'articolo 43 del testo unico di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, alle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, attive al 31 dicembre 2021, nel rispetto della normativa comunitaria in materia;
VISTO, altresì, il comma 4 dell’articolo 1 del citato decreto-legge n. 63 del 2024, il quale dispone che i decreti del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, attuativi delle disposizioni di cui all’articolo 1, comma 424, della citata legge n. 197 del 2022, siano modificati al fine di renderli coerenti con le modifiche previste dal comma 3 del medesimo articolo 1, tenendo conto, quale criterio di assegnazione del beneficio della copertura degli interessi, dell’avvenuta stipulazione di una polizza assicurativa contro i danni alle produzioni, alle strutture, alle infrastrutture e agli impianti produttivi, derivanti da calamità naturali o eventi eccezionali o da avversità atmosferiche assimilabili a calamità naturali o eventi di portata catastrofica, da epizoozie, da organismi nocivi e vegetali, nonché per i danni causati da animali protetti, prevedendo che l’erogazione delle somme sia gestita dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), anche attraverso il Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN) e che la dotazione del Fondo per la sovranità alimentare è incrementata di 1 milione di euro per l'anno 2024 e di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026;
VISTI gli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE);
VISTO il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;
VISTO il regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo;
VISTO il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
VISTO il regolamento (UE) 2019/316 della Commissione, del 21 febbraio 2019, che modifica il regolamento (UE) n. 1408/2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo;
VISTO il regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione, del 14 dicembre 2022, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;
VISTO il regolamento (UE) 2023/2391 della Commissione, del 4 ottobre 2023, che modifica i regolamenti (UE) n. 717/2014, (UE) n. 1407/2013, (UE) n. 1408/2013 e (UE) n. 360/2012 per quanto riguarda gli aiuti «de minimis» per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura e il regolamento (UE) n. 717/2014 per quanto riguarda l’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi a un’impresa unica, il relativo periodo di applicazione ed altri aspetti;
VISTO il regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione, del 13 dicembre 2023, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti «de minimis»;
VISTA la nota prot. n. 654246 dell’11 dicembre 2024 del Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al protocollo DAR al n. 20043, con la quale, al fine dell’acquisizione dell’intesa di questa Conferenza, è stato trasmesso lo schema di decreto in titolo, corredato dalla relazione illustrativa e della relazione tecnica;
VISTA la nota prot. DAR n. 20054 dell’11 dicembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica, alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 16 dicembre 2024;
VISTA la nota prot. n. 662527 del 16 dicembre 2024 del Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 20318, con la quale, all’esito della riunione tecnica del 16 dicembre 2024, è stato trasmesso il nuovo testo dello schema di decreto in titolo, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica;
VISTA la nota prot. DAR n. 20319 del 16 dicembre 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la comunicazione del 17 dicembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 20382, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della consultazione telematica, conclusasi il 17 dicembre 2024, nel corso della quale la Commissione politiche agricole ha espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in titolo, con la richiesta di verificare i riferimenti normativi richiamati in merito ai regolamenti «de minimis» ed al massimale concedibile per le imprese agricole e per le imprese della pesca e di specificare, all’articolo 5, comma 1, del testo dello schema di decreto se per “importo individuale” si intenda l’importo del contributo o l’importo del finanziamento;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 18 dicembre 2024 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome hanno espresso avviso favorevole all’intesa sul testo dello schema di decreto in titolo, con una richiesta di verifica e una di chiarimento, contenute nel documento consegnato che, allegato al presente atto (Allegato 1), ne costituisce parte integrante;
VISTI gli esiti della seduta del 18 dicembre 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale il Sottosegretario di Stato per l’agricoltura, la sovranità alimentare e le foreste ha rappresentato che il Ministero procederà ad effettuare le verifiche richieste e che, se necessario, si renderanno le opportune specifiche;
ACQUISITO l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 425, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente criteri e modalità per il riconoscimento del contributo del Fondo per la sovranità alimentare destinato alla copertura degli interessi passivi dei finanziamenti bancari, in attuazione dell’articolo 1, comma 4 del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101, nella versione diramata il 16 dicembre 2024.