Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2019, n.162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica (A.C. 2325)
Repertorio atti n. 11/CU del 29 gennaio 2020
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 29 gennaio 2020:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle regioni, delle province, dei comuni e delle comunità montane;
VISTA la nota n. 0000766 del 21 gennaio 2020, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha fatto pervenire il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2019, n.162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica, approvato dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 21 dicembre 2019, da sottoporre al parere della Conferenza Unificata;
CONSIDERATO che, detto provvedimento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2019, è stato trasmesso, con nota n. 0001207 del 21 gennaio 2020, alle Regioni ed agli Enti locali;
CONSIDERATO che, per l’esame del provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 28 gennaio 2020, nel corso della quale:
- i rappresentanti delle Regioni hanno evidenziato essere già in corso un confronto con le Amministrazioni statali interessate su una serie di emendamenti che sono stati riassunti in un primo documento contenente osservazioni proposte emendative; quindi, hanno consegnato tale documento riservandosi una valutazione in sede politica alla luce degli esiti del richiamato confronto;
- i rappresentanti dell’ANCI hanno presentato un documento contenente un elenco di emendamenti ritenuti ammissibili in sede parlamentare tra i quali hanno segnalato, tra gli altri: la possibilità di contrarre mutui per anticipo/cofinanziamento da parte di enti in crisi finanziaria; la previsione di strumenti di rifinanziamento del “Bando periferie”; disposizioni concernenti le norme in materia di personale (quali la determinazione della spesa per il personale di polizia locale e la semplificazione normativa del regime delle assunzioni del personale negli Enti locali), la proroga dei termini per l’attribuzione dei contributi per gli eventi sismici avvenuti nelle Regioni dell’Italia centrale;
- i rappresentanti dell’UPI hanno presentato un documento contenente una serie di emendamenti tra i quali hanno messo in evidenza: il differimento del termine relativo alla concessione del contributo del Fondo di progettazione degli Enti locali per l’anno 2020; il differimento al 31 dicembre 2021 dei termini stabiliti per le verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici; l’utilizzazione dei proventi derivanti da sanzioni per violazione delle norme del Codice della Strada; i piani delle assunzioni di personale degli Enti locali;
CONSIDERATO che detta documentazione è stata trasmessa, con nota n. 0001591 del 28 gennaio 2020, alle Amministrazioni statali interessate per le valutazioni di competenza;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni hanno espresso un parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative ritenute prioritarie contenute in un documento che è stato consegnato (All.A);
- l’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute in un documento che è stato consegnato (All.B), sottolineando, in particolare, le richieste relative al Fondo di progettazione degli Enti locali per il 2020, alla determinazione delle spese per il personale della Polizia locale, al regime delle assunzioni del personale negli Enti locali ed alla proroga del termine per la concessione dei contributi a favore dei territori delle Regioni dell’Italia centrale colpiti dagli eventi sismici;
- l’UPI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute in un documento che è stato consegnato (All.C), evidenziando, in particolare, le richieste relative alle assunzioni del personale da parte delle Province, alle disposizioni riguardanti la riduzione dell’onere del debito degli Enti locali, all’articolo 3 del provvedimento concernente la proroga di termini di competenza del Ministero dell’interno, sollecitando, al riguardo, la sollecita definizione del riparto del contributo di cui all’articolo 1, comma 838, della legge n. 205/2017 per l’esercizio delle funzioni fondamentali;
CONSIDERATO che il Governo ha preso atto delle proposte formulate, assicurando che, ai fini dello loro positiva valutazione, proseguirà il confronto già in corso con le Regioni e gli Enti locali;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2019, n.162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica (A.C. 2325), trasmesso, con nota n. 0000766 del 21 gennaio 2020, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.