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Repertorio atto n. 169/CU

Parere, ai sensi dell'articolo  37, comma 1 e comma 3, del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con il Ministro dello sviluppo economico in materia di ZES e ZLS – PNRR.

 

Repertorio atti n. 169/CU del 12 ottobre 2022

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del 12 ottobre 2022:

VISTO l’articolo 37, comma 1, del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, il quale ha modificato l’articolo 4, comma 3, del decreto legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, secondo il quale, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con il Ministro dello sviluppo economico, sentita la Conferenza unificata è definita, in via  generale, una procedura straordinaria di revisione  del  perimetro  delle  aree  individuate,  improntata   al principio di massima semplificazione e  celerità,  da  attivarsi  su iniziativa del Commissario  di  cui  al  comma  6,  rimodulando  la perimetrazione vigente, in  aumento  o  in  diminuzione,  fermo  il limite massimo delle  superfici  fissato  per  ciascuna  regione,  in coerenza  con  le  linee  e  gli  obiettivi  del  Piano  di  sviluppo strategico. La proposta di revisione, in relazione alle singole ZES, è approvata, entro trenta giorni dall'acquisizione della proposta commissariale, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per il sud e la Coesione Territoriale, sentita la Regione;

VISTO l’articolo 37, comma 3, del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, il quale ha stabilito che, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottato su proposta del Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, con il Ministro delle Infrastrutture e della  Mobilità  Sostenibili e con il Ministro dello Sviluppo Economico, sentita la Conferenza Unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, sono disciplinate le procedure di istituzione delle Zone logistiche semplificate (ZLS), le modalità' di funzionamento e di organizzazione, nonché  sono definite le condizioni per l'applicazione delle misure di semplificazione previste dall'articolo 5 e dall’articolo 5-bis, commi 1 e 2, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123. Fino alla data di entrata in vigore del predetto decreto, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni relative alla procedura di istituzione delle Zone economiche speciali (ZES) previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri adottato ai sensi dell’articolo 4, comma 3, del decreto- legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123;

 

CONSIDERATO che lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri definisce le ZES e ZLS, ne stabilisce i requisiti e le finalità, ne determina la procedura per le proposte di istituzione, ne disciplina la struttura e prevede l’attività di monitoraggio dell’Agenzia per la Coesione Territoriale;

VISTA la nota prot. MIN_Carfagna-0001627-P  del 7 settembre 2022 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio legislativo del Ministro per il Sud e coesione Territoriale ha inviato lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con il Ministro dello sviluppo economico in materia di ZES e ZLS, di attuazione dell'articolo  37, comma 1 e comma 3, del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79;

CONSIDERATO che detto provvedimento, con nota DAR n. 0014322 dell’8 settembre 2022, è stato diramato alle Amministrazioni centrali interessate, alle Regioni e agli Enti Locali ed è stata, contestualmente convocata una riunione, a livello tecnico, da svolgersi il 12 settembre 2022;

CONSIDERATO, altresì, che, con nota DAR n. 14421 del 9 settembre 2022, a seguito della richiesta del Coordinatore della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, la predetta riunione tecnica è stata posticipata al 26 settembre 2022, al fine di garantire un’approfondita attività istruttoria sul provvedimento in argomento;

CONSIDERATO che, all’esito della predetta riunione tecnica, le Regioni e le Province autonome hanno inviato documenti contenenti osservazioni sullo schema di decreto, acquisiti al protocollo DAR n. 15505 e n. 15518 del 26 settembre 2022, inoltrati con nota DAR n. 15528, in pari data, alle Amministrazioni centrali interessate, all’ANCI e UPI,

CONSIDERATO, altresì, che l’ANCI, a sua volta, ha inviato un documento contenente proposte emendative, acquisito al protocollo DAR n. 15512 del 26 settembre 2022 ed inoltrato, in pari data, alle Amministrazioni centrali e locali interessate;

 

CONSIDERATO che, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio legislativo del Ministro per il Sud e coesione Territoriale, ha trasmesso la versione aggiornata dello schema di decreto, acquisita al protocollo DAR n. 15657 del 27 settembre 2022 e che la stessa è stata inoltrata, in pari data, alle Amministrazioni centrali e locali interessate con nota DAR n. 15665;

CONSIDERATO che il provvedimento è stato rinviato nella seduta del 28 settembre 2022, su richiesta delle Regioni e delle Province autonome, dell’ANCI e dell’UPI;

CONSIDERATO che, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio legislativo del Ministro per il Sud e coesione Territoriale, ha trasmesso un’ulteriore versione aggiornata dello schema di decreto, acquisita al protocollo DAR n. 16656 del 12 ottobre 2022, inoltrata, in pari data, alle Amministrazioni interessate con nota DAR n. 16657;

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza, il Ministro per il sud e la coesione territoriale ha evidenziato che il testo del provvedimento recepisce le osservazioni avanzate dalle Regioni e dalle Province autonome, imprime un forte impulso all’implementazione delle ZES e consente il riordino della disciplina di funzionamento delle ZLS;

CONSIDERATO, inoltre, che:

- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso il parere nei termini di cui al documento inviato per via telematica che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (all. A), sottolineando, altresì, che permane un’asimmetria tra la disciplina delle ZLS e quella delle ZES con riferimento al ruolo delle Regioni, che risulta essere marginale per queste ultime e che tale criticità deve essere superata con una revisione della fonte normativa primaria delle ZES per allineare la disciplina dei due istituti;

- l’ANCI ha chiesto di inserire un proprio rappresentante all’interno della cabina di regia prevista dal provvedimento, con il ruolo di uditore;

- l’UPI ha espresso parere favorevole, condividendo la medesima proposta dell’ANCI, al fine di inserire un proprio rappresentante nella cabina di regia;

 

CONSIDERATO che il Ministro per il sud e la coesione territoriale ha ritenuto che possa essere accolta l’osservazione degli Enti locali, evidenziando, tuttavia, la necessità di una modifica della norma di rango primario per consentire la partecipazione dei rappresentanti di ANCI ed UPI all’interno della cabina di regia;

CONSIDERATO che l’ANCI ha ulteriormente ribadito la volontà di inserire un proprio rappresentante  come uditore all’interno della cabina di regia, sottolineando che la norma istitutiva delle ZES prescrive che alle riunioni della predetta cabina di regia possono essere invitati come osservatori i rappresentanti di enti pubblici locali, nazionali e dei portatori di interesse collettivi e diffusi;

CONSIDERATO che l’UPI ha condiviso l’osservazione dell’ANCI;

ESPRIME PARERE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell'articolo 37, comma 1 e comma 3, del decreto legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, sull’ultima versione dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con il Ministro dello sviluppo economico in materia di ZES e ZLS – PNRR, trasmesso, in data 12 ottobre 2022, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ufficio legislativo del Ministro per il Sud e la coesione territoriale ed acquisito, in pari data, al protocollo DAR n. 16656.

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