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Repertorio atto n. 210/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 402- bis, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, così come inserito dall’articolo 14-bis, comma 3, del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, convertito con modificazioni dalla legge 19 maggio 2022, n. 52, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per le disabilità e con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità  di utilizzazione del fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico, di cui all’articolo 1, comma 181, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nell’ambito delle finalità previste dall’articolo 1, comma 182, della medesima legge - 27 milioni, anno 2022. ID MONITOR 4998.

Repertorio Atti n.  210/CU del 21 dicembre 2022.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del 21 dicembre 2022:

VISTO l’articolo 1, comma 402-bis, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, così come inserito dall’articolo 14-bis, comma 3, del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 maggio 2022, n. 52, il quale prevede che con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per le disabilità e con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in Conferenza Unificata, sono definiti i criteri e le modalità per l’utilizzazione delle risorse di cui all’articolo 1, comma 181, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nell’ambito delle finalità previste all’articolo 1, comma 182;

 

VISTO l’articolo 1, comma 401, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)”, il quale ha previsto, per la realizzazione della legge 18 agosto 2015, n. 134, recante “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie”, l’istituzione, nello stato di previsione del Ministero della salute, del fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico;

 

VISTO l’articolo 1, comma 181, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, che ha integrato il sopra citato comma 401 prevedendo, nell’ambito del summenzionato fondo, un incremento di 27 milioni di euro per l’anno 2022 finalizzato a favorire, nel limite di spesa ivi previsto, iniziative e progetti di carattere socio-assistenziale e abilitativo per le persone con disturbo dello spettro autistico, ai sensi del successivo comma 182;

 

VISTO l’articolo 14-ter del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 maggio 2022, n. 52, il quale prevede che “le disposizioni del presente decreto sono applicabili nelle regioni a statuto speciali e nelle province autonome di Trento e di Bolzano, compatibilmente con i rispettivi statuti e le rispettive norme di attuazione”;

 

VISTA l’intesa sul documento di aggiornamento delle “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nei Disturbi dello Spettro Autistico”, sancita in Conferenza Unificata il 10 maggio 2018 (Rep. Atti n. 53/CU);

 

VISTA l’intesa sul documento recante “Linee di indirizzo sui disturbi neuropsichiatrici e neuropsichici dell’infanzia e della adolescenza”, elaborate dal Tavolo di lavoro sui disturbi neuropsichiatrici e neuropsichici dell’infanzia e dell’adolescenza, istituito presso il Ministero della salute con decreto del Ministro della salute 23 novembre 2016, e sancita in sede di Conferenza unificata del 25 luglio 2019 (rep. Atti n. 70/CU);

VISTA l’intesa concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni 2019 – 2021 sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n. 209/CSR), che indica le attività inerenti all’assistenza sanitaria e socio-sanitaria per l’area, tra le altre, della salute mentale dell’età adulta e dell’età evolutiva;

 

VISTA l’intesa concernente il Piano Nazionale per la Prevenzione per gli anni 2020 – 2025, sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 6 agosto 2020 (Rep. Atto n. 127/CSR);

 

VISTO lo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per le disabilità e con il Ministro dell’economia e delle finanze, di definizione dei criteri e delle modalità per l’utilizzazione delle risorse di cui all’articolo 1, comma 181, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nell’ambito delle finalità previste dall’articolo 1, comma 182, trasmesso dal Ministero della salute con nota prot. n. 16870 del 14 ottobre 2022, acquisito al protocollo DAR n. 16857 del 14 ottobre 2022;

 

VISTA la nota prot. 17053 DAR del 19 ottobre 2022, con la quale lo schema di decreto è stato trasmesso alle Regioni, alle Province autonome, alle autonomie locali ed alle amministrazioni interessate;

ACQUISITA la nota prot. AOO-ISS-01.12.2022-0048225, con la quale, a seguito  della richiesta delle Regioni e Province autonome, il coordinatore dell’Osservatorio Nazionale Autismo dell’Istituto superiore di sanità ha espresso la piena disponibilità a partecipare al Gruppo Interregionale che verrà costituito nell’ambito dei due decreti Fondo autismo 2021 e 2022 per fornire supporto tecnico-scientifico, senza alcun costo per le Regioni e le Province autonome, affinché gli interventi previsti nei due decreti in oggetto siano effettuati in accordo con le Linee guida dell’ISS e in continuità con le iniziative regionali e le linee d’azione attivate finora tramite le precedenti annualità del Fondo autismo e delineate nel DM 30.12.2016;

 

VISTA la comunicazione del 21 novembre 2022, acquisita in pari data al protocollo DAR prot. n. 19252, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso delle osservazioni tecniche;

VISTA la comunicazione del 29 novembre 2022, acquisita in pari data al protocollo DAR prot. n.19781, con la quale l’ANCI ha trasmesso delle osservazioni tecniche;

CONSIDERATO che in sede di riunione tecnica fissata il 2 dicembre 2022 sono state esaminate le citate osservazioni presentate dalle Regioni e dall’Anci e che le stesse sono state ritenute accoglibili dal Ministero della salute;

VISTA la comunicazione acquisita al prot. n.20742 DAR del 13 dicembre 2022, con la quale il Ministero della salute ha inviato lo schema di decreto di riparto del fondo in oggetto con i pertinenti allegati, modificati come da accordi intercorsi nella seduta tecnica del 2 dicembre 2022, diramato in pari data con nota prot. 20776 DAR, con contestuale richiesta di assenso tecnico al Coordinamento interregionale della Salute, alle autonomie locali ed al Ministero dell’economia e delle finanze;

VISTA la comunicazione del 13 dicembre 2022, acquisita al prot. n. 20853 DAR del 14 dicembre 2022, con la quale il Gabinetto del Ministro della salute ha trasmesso il testo definitivo dello schema di decreto in parola, modificato dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria, apportando una correzione relativa ad un refuso, contenuta all’art. 3, comma 5 dello schema, ove al primo periodo è stato sostituito il richiamo al comma 2 con il richiamo al comma 3, diramato in pari data con nota Prot. 20870 DAR, con contestuale richiesta di assenso tecnico alle Regioni e autonomie locali e al Ministero dell’economia e delle finanze;

CONSIDERATO, infine, che sono pervenuti in data 20 dicembre 2022 gli assensi dell’ANCI e del Coordinamento tecnico della Commissione Salute sul testo definitivo del provvedimento e che tale Coordinamento tecnico, nel trasmettere l’assenso, ha ribadito la richiesta della concessione della deroga al limite dei tetti di spesa, imposti dalla normativa attuale, per l’incremento del personale necessario all’attuazione degli interventi;

VISTI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale le Regioni e gli Enti locali hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell’intesa sullo schema di decreto in questione, con la richiesta, da parte delle Regioni, di “deroga al limite dei tetti di spesa imposti dalla normativa vigente per l’incremento del personale necessario all’attuazione degli interventi”;

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e degli Enti locali;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 402-bis, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, così come inserito dall’articolo 14-bis, comma 3, del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 maggio 2022, n. 52, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per le disabilità e con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di utilizzazione del fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico, di cui all’articolo 1, comma 181, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, nell’ambito delle finalità previste dall’articolo 1, comma 182, della medesima legge. ID MONITOR 4998.

 

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