Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di riprogrammazione degli interventi ammessi a finanziamento dal decreto ministeriale 29 aprile 2020, n. 182, recante riparto del fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui all’articolo 1, comma 95, della legge n. 145 del 2018, destinato ad interventi per la messa in sicurezza delle ferrovie non interconnesse con la rete nazionale.
Rep. atti n. 151/CU del 19 ottobre 2023.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 19 ottobre 2023:
VISTA la legge 30 dicembre 2018, n. 145, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” e, in particolare, l’articolo 1, comma 98, e successive modificazioni;
CONSIDERATO che lo schema di decreto in oggetto implica interessi riguardanti tematiche comuni a tutto il sistema delle Autonomie, inclusi gli enti locali, e pertanto, anche in ragione del principio di leale collaborazione, ai sensi dell’articolo 9, commi 1 e 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, si è ritenuto di coinvolgere la Conferenza unificata anziché la Conferenza Stato-Regioni, indicata dal citato comma 98;
VISTO che il sopracitato articolo 1, ai commi 95 e 96, prevede l’istituzione, nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, di un fondo, di cui una quota è finalizzata alla realizzazione, allo sviluppo e alla sicurezza di sistemi di trasporto pubblico di massa;
CONSIDERATE le precedenti intese acquisite rispettivamente nelle sedute della Conferenza unificata del 18 dicembre 2019 (Rep. atti 132/CU) e del 20 febbraio 2020 (Rep. atti 19/CU);
VISTO lo schema di decreto trasmesso dal Capo di Gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti con nota del 3 agosto 2023, acquisito al prot. DAR n. 18658 e diramato, in pari data, con nota prot. DAR n. 18719;
VISTA la nota prot. n. DAR 19740 del 28 agosto 2023, con la quale, per l’esame dello schema, è stata convocata una riunione tecnica per il 13 settembre 2023;
VISTA la nota del 6 settembre 2023, acquisita al prot. DAR n. 20363 del 7 settembre 2023, recante il parere favorevole delle Regioni, con una richiesta formulata da parte della Regione Calabria;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 13 settembre 2023, nel corso della quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha sollevato alcune osservazioni accolte dal Ministero proponente, mentre le Regioni e l’ANCI hanno formulato il proprio avviso tecnico favorevole all’intesa e richiesto alcuni chiarimenti sugli interventi delle Regioni Calabria e Liguria;
VISTA la nota del 26 settembre 2023, acquisita al prot. DAR n. 21765, diramata il 5 ottobre 2023 con nota DAR n. 22495, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
VISTA la nota acquisita in data 4 ottobre 2023 al prot. DAR n. 20652, diramata il 6 ottobre 2023 con nota DAR prot. n. 22631, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso una versione aggiornata dello schema di decreto, che tiene conto delle richieste concordate in sede tecnica;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 9 ottobre 2023, nel corso della quale è emersa la necessità di alcune verifiche in merito alla comunicazione dei CUP univoci su alcuni interventi e sono stati rilevati alcuni refusi sul testo;
VISTA la nota prot. n. 36863 dell’11 ottobre 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 22959, diramata con prot. DAR n. 23037 il 12 ottobre 2023, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso una nuova versione dello schema di decreto;
CONSIDERATI gli esiti dell’incontro tecnico tenutosi in data 16 ottobre 2023, nel corso del quale i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano hanno concordato ulteriori modifiche sull’ultimo testo dello schema di decreto, accolte dal MIT, e l’ANCI ha comunicato l’assenso tecnico mediante posta elettronica;
VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 23322 del 16 ottobre 2023, diramata il 17 ottobre 2023 con prot. DAR n. 23329, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la versione aggiornata dello schema di decreto;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa sul testo inviato con nota n. DAR 23329 del 17 ottobre 2023;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di riprogrammazione degli interventi ammessi a finanziamento dal decreto ministeriale 29 aprile 2020, n. 182, recante riparto del fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, di cui all’articolo 1, comma 95, della legge n. 145 del 2018, destinato ad interventi per la messa in sicurezza delle ferrovie non interconnesse con la rete nazionale.