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Verbale della Seduta del 22/03/2023

Seduta del 22 marzo 2023

 

CONFERENZA UNIFICATA

Il giorno 8 marzo 2023, alle ore 14.39 si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di via della Stamperia n. 8, in Roma, la Conferenza Unificata (convocata con nota prot. DAR-0007680-P del 17 marzo 2023, integrata con nota prot. DAR-0007963-P del 21 marzo 2023) in seduta ordinaria, in presenza e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare il seguente ordine del giorno, con gli esiti indicati:

Approvazione del report e del verbale della seduta dell’8 marzo 2023.

Approvati

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante “Determinazione dei criteri per la ripartizione dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche, per il triennio finanziario 2023-2025”.

(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE -ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.6/2023/18 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Parere reso

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, recante “Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare”.

(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - ECONOMIA E FINANZE - INTERNO - GIUSTIZIA - AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.7/2023/7 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Rinvio

 

  1. Deliberazione concernente la determinazione dei criteri di attribuzione delle indennità mensili alle consigliere ed ai consiglieri di parità regionali, delle Città metropolitane e delle Province, ai sensi dell’articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e successive modificazioni.

(LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)

     Codice sito 4.4/2023/13 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Punto espunto

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 609, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sulla modalità di attuazione del Fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica, di cui ai precedenti commi 607 e 608.

(TURISMO - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.12/2023/6 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita intesa

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 11-ter, comma 1, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, e successive modificazioni, dei rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali in seno alla Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale.

(INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)

Codice sito 4.13/2022/61 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Rinvio

  1. Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti in seno alla Cabina di regia del Piano di azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema integrato di educazione e istruzione di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65.

(ISTRUZIONE E MERITO)

Codice sito 4.2/2022/16 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Designazioni acquisite

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, sui criteri per la concessione, da parte del Dipartimento della Protezione Civile, dei contributi ai soggetti di volontariato organizzato di protezione civile di cui al precedente articolo 32, comma 2, iscritti nell’elenco nazionale di cui al successivo articolo 34, relativi al triennio 2023-2025, nonché sulle modalità per la presentazione dei progetti e per la loro valutazione.

(PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE)

Codice sito 4.15/2022/19 - Servizio politiche agricole e forestali

Rinvio

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 16 febbraio 2016, del Presidente della giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2025.

(CULTURA)

Codice sito 4.16/2023/3 – Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

     Designazione acquisita       

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato

il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, CALDEROLI*; il Ministro per il turismo, SANTANCHE’; il Sottosegretario del lavoro e delle politiche sociali, DURIGON; il Sottosegretario dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, D’ERAMO; il Capo di Gabinetto del Ministro della salute, MORACE PINELLI; il Capo di Gabinetto del Ministro della protezione civile e delle politiche del mare, RIGILLO; il Vicecapo di Gabinetto del Ministro della Cultura, LUCIANO; il Capo di Gabinetto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, D’AVENA**; il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, LO RUSSO.  

 

Per le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

Il Presidente della Regione Abruzzo, MARSILIO; il Vicepresidente della Regione Lazio, ANGELILLI.  

 

Per il sistema delle Autonomie

Il Vicepresidente dell’ANCI e Sindaco del Comune di Valdengo, PELLA; il Vicepresidente dell’UPI e Presidente della Provincia dell’Aquila, CARUSO.

 

Per la Conferenza Stato-Città

Il Segretario della Conferenza Stato-Città, ESPOSITO.

____________________

* Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Sen. Roberto Calderoli, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Unificata.

** Il Capo Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’approvazione il report e il verbale della seduta dell’8 marzo 2023.

 

Non essendovi osservazioni, la Conferenza Unificata approva il report e il verbale della seduta dell’8 marzo 2023.

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante “Determinazione dei criteri per la ripartizione dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche, per il triennio finanziario 2023-2025”.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

 

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole con la raccomandazione, rivolta solo ad alcune Regioni, per pochi ma reiterati casi, di rispettare i tempi amministrativi prescritti dalla normativa per la trasmissione dei progetti in quanto, il mancato rispetto di tali termini, di fatto, impedisce ai Comuni di poter accedere ai fondi stanziati. Raccomanda, pertanto, di esercitare la massima sorveglianza e, soprattutto, auspica la previsione di una procedura che consenta ai Comuni, in caso di inadempienza della Regione di cui fanno parte, di presentare i loro progetti direttamente alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Confida inoltre nel fatto che il Presidente Marsilio, presente al tavolo, intervenga presso alcuni Presidenti di Regione sensibilizzandoli sulla problematica rappresentata.

Il Ministro CALDEROLI sollecita le Regioni affinché rispettino il principio di leale collaborazione. Precisa, inoltre, che la normativa prevede che la trasmissione della documentazione avvenga per il tramite delle Regioni e non direttamente alla Presidenza del Consiglio dei ministri e che, pertanto, la previsione normativa non può essere derogata.

 

Il Presidente CARUSO, in nome dell’Upi, esprime parere favorevole.

Il Ministro CALDEROLI, prima di passare all’esame del successivo punto all’ordine del giorno, nel sottolineare di avere riscontrato le medesime criticità segnalate dal Sindaco PELLA, richiama l’attenzione su un tema di natura istituzionale che riguarda la leale collaborazione tra i livelli di governo, considerato come uno strumento fondamentale anche per un’azione efficace sui territori. In particolare, richiama l’attenzione sulla necessità che si provveda tempestivamente e correttamente alla trasmissione delle rendicontazioni relative all’impiego delle somme assegnate, le cui implicazioni concrete possono essere molto rilevanti, non solo per evitare conseguenze in termini di non finanziabilità di future progettualità, ma anche per evitare segnalazione ai competenti organi di controllo. In proposito, ricorda che gli sono state segnalate delle mancanze di rendicontazione da parte della Regione, ovvero dell’Ente Locale, e casi in cui la Regione riceve ma non trasferisce ai Comuni. Confida, pertanto, nella collaborazione tra gli enti coinvolti.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante “Determinazione dei criteri per la ripartizione dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche, per il triennio finanziario 2023-2025”.

(All. 1)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame del PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, recante “Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare”.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, chiede il rinvio del punto per condurre ulteriori approfondimenti.

Con riguardo al precedente punto all’ordine del giorno, chiede di avere indicazioni più dettagliate dall’Anci e dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie su eventuali ritardi o mancanze delle Regioni, in quanto non risulta un quadro problematico se non per un caso o forse due .

Il Ministro CALDEROLI precisa che si tratterebbe di più casi.

 

Il Presidente MARSILIO manifesta la disponibilità a farsene carico anche mediante l’ausilio dei propri uffici.

 

Sul punto 2, il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole ma accoglie la richiesta di rinvio avanzata dalle Regioni.

 

Il Presidente CARUSO, in nome dell’Upi, aderisce alla richiesta delle Regioni, di rinvio del punto 2.

 

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame del PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Deliberazione concernente la determinazione dei criteri di attribuzione delle indennità mensili alle consigliere ed ai consiglieri di parità regionali, delle Città metropolitane e delle Province, ai sensi dell’articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e successive modificazioni.

 

Il Ministro CALDEROLI ricorda che il suddetto punto è espunto dall’ordine del giorno.

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 609, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sulla modalità di attuazione del Fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica, di cui ai precedenti commi 607 e 608.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sull’ultima stesura del provvedimento, con la raccomandazione, di cui al documento trasmesso, in merito alla necessità che sia garantito il principio del trasferimento delle risorse agli Enti locali della Regione autonoma Valle d'Aosta per il tramite della Regione stessa, come previsto da specifica norma di attuazione dello Statuto (articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 dicembre 1989, n. 431). (All.2/a)

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Il Presidente CARUSO, in nome dell’Upi, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 1, comma 609, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sulla modalità di attuazione del Fondo per i piccoli Comuni a vocazione turistica, di cui ai precedenti commi 607 e 609.

(All. 2)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 11-ter, comma 1, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, e successive modificazioni, dei rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali in seno alla Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, chiede il rinvio della designazione, confidando di riuscire a trovare l’accordo sui nominativi nella prossima seduta.

 

Anche il Ministro CALDEROLI auspica che nella prossima seduta si possa procedere con le designazioni, sottolineando che Anci e Upi hanno svolto il proprio compito.

 

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, riferisce di avere inviato le designazioni dei seguenti nominativi: Luigi Brugnaro, Sindaco del Comune di Venezia e Rinaldo Melucci, Sindaco del Comune di Taranto.

L’UPI concorda.

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di quattro rappresentanti in seno alla Cabina di regia del Piano di azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema integrato di educazione e istruzione di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa i seguenti esperti regionali, indicati nel documento inviato: dott.ssa Marida Cardillo della Regione Piemonte e dott.ssa Rosa Cassese della Regione Campania. (All. 3/a)

 

Il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci, designa i seguenti esperti: Dott.ssa Sara Funaro, Assessore all’educazione, welfare e immigrazione del Comune di Firenze e Dott.ssa Sabrina Gastaldi, Responsabile Area istruzione, politiche educative, edilizia scolastica, sport e impiantistica sportiva dell’Anci, indicate nel documento consegnato. (All. 3/b)

Pertanto, la Conferenza Unificata

ACQUISISCE LE DESIGNAZIONI ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dei quattro rappresentanti in seno alla Cabina di regia del Piano di azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema integrato di educazione e istruzione di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, come di seguito riportati:

- Dott.ssa Marida Cardillo, Regione Piemonte;

- Dott.ssa Rosa Cassese, Regione Campania;

- Dott.ssa Sara Funaro, Assessore all’educazione, al welfare e all’immigrazione del Comune di Firenze;

- Dott.ssa Sabrina Castaldi, Responsabile dell’area istruzione, politiche educative, edilizia scolastica, sport e impiantisca sportiva ANCI.

(All. 3)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, sui criteri per la concessione, da parte del Dipartimento della Protezione Civile, dei contributi ai soggetti di volontariato organizzato di protezione civile di cui al precedente articolo 32, comma 2, iscritti nell’elenco nazionale di cui al successivo articolo 34, relativi al triennio 2023-2025, nonché sulle modalità per la presentazione dei progetti e per la loro valutazione.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, rappresentando altresì avviso negativo sulle proposte emendative formulate dall’ANCI in sede tecnica.

Il Sindaco PELLA, chiede al Ministro CALDEROLI il rinvio del presente punto. La richiesta è motivata dall’esigenza di trovare un’intesa che, seppur in via di definizione, deve essere raggiunta su due punti. Il primo, più importante, è rappresentato dall’esigenza di reperire ulteriori risorse. Sono, infatti, circa 400 i Comuni, in prevalenza di piccole o piccolissime dimensioni, che hanno richiesto i contributi e, purtroppo, di questi ne vengono finanziati circa venti. Sarebbe quindi opportuno cercare di rispondere in modo adeguato alle esigenze e alle istanze locali, in modo particolare a quelle dei piccoli territori, attraverso un aggiornamento delle disponibilità finanziarie destinabili al finanziamento dei progetti per la quota locale. A tale scopo chiede, pertanto, di poter avere un’interlocuzione diretta con il Ministero dell’economia e delle finanze.

Il secondo punto riguarda l’esigenza, più complessa, anche perché l’accordo che sarà raggiunto avrà durata triennale, inerente alla ripartizione delle quote percentuali dei finanziamenti tra gli enti regionali e locali. Per queste ragioni e confidando nella possibilità di trovare nei prossimi 15 giorni un’intesa, l’ANCI chiede, in accordo anche con le Regioni, con l’Upi e con il Ministero, di poter rinviare il punto in modo che si possa riuscire a trovare un accordo in sede tecnica e sancire l’intesa nella prossima Conferenza.

 

Il Ministro CALDEROLI chiede al Capo di Gabinetto del Ministro della protezione civile e delle politiche del mare se accondiscende alla richiesta di rinvio, visto che bisogna prendere atto che al momento non esiste un’intesa e propone di raggiungerla preliminarmente, in sede tecnica.

Il Presidente CARUSO, in nome dell’Upi, aderisce alla richiesta dell’Anci, condividendo le ragioni espresse dal Sindaco PELLA, trattandosi di un tema che è sempre più rilevante soprattutto nelle piccole comunità e verso i beneficiari diventa anche un gesto di attenzione.

Il Capo di Gabinetto RIGILLO rappresenta l’impossibilità, allo stato attuale, di ritoccare le quote percentuali trattandosi di un aspetto da affrontare eventualmente nel medio e lungo periodo. Manifesta la disponibilità in ordine alla richiesta di rinvio del punto in merito alla questione delle risorse aggiuntive, fermo restando che le percentuali del budget della Protezione Civile non vengano ritoccate. 

 

Il Sindaco PELLA ringrazia il Ministro CALDEROLI ed il Capo di Gabinetto RIGILLO per cercare di trovare il punto di confronto. Concorda di non proporre il tema della revisione delle quote percentuali a causa della complessità del tema e chiede la convocazione di una riunione tecnica e politica per giungere a un accordo che possa soddisfare le istanze e le esigenze di tutti. Il Sindaco PELLA, infine, consegna un documento recante le richieste dell’ANCI. (All. 4/a)

 

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 16 febbraio 2016, del Presidente della giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2025.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, il Sindaco PELLA, in nome dell’Anci ed il Presidente CARUSO, in nome dell’Upi, esprimono avviso favorevole alla nomina del Dott. Davide Maria Desario.

 

Pertanto, la Conferenza Unificata

DESIGNA ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 16 febbraio 2016, il Dott. Davide Maria Desario quale Presidente della Giuria per il conferimento del titolo di Capitale italiana della cultura per l’anno 2025.

(All. 5)

Il Ministro CALDEROLI, su richiesta del Presidente MARSILIO, pone all’esame un punto non iscritto all’ordine del giorno che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, lettera a), della legge 22 novembre 2017, n. 175, di tre componenti in seno al Consiglio superiore dello spettacolo.

 

Il Presidente MARSILIO, in nome delle Regioni e delle Province autonome, comunica la sostituzione del dott. Vincenzo Spera della Regione Liguria, deceduto, con il dott. Renato Tortarolo della medesima Regione, quale rappresentante in seno al Consiglio superiore dello spettacolo, di cui al documento trasmesso. (6/a)

Pertanto, la Conferenza Unificata

DESIGNA ai sensi dell’articolo 3, comma 3, lettera a), della legge 22 novembre 2017, n. 175 il Dott. Renato Tortarolo della Regione Liguria, in sostituzione del Dott. Vincenzo Spera, quale componente in seno al Consiglio superiore dello spettacolo.

Il Ministro CALDEROLI, ringraziando per la collaborazione, dichiara conclusi i lavori della Conferenza alle ore 14.55. 

 

 

        Il Segretario                                                                           Il Presidente

             Cons. Paola D’Avena                                                       Ministro Roberto Calderoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

 

 

  1. 1 ALL. 1 REP. ATTI N. 37/CU 22 MARZO 2023

 

 

  1. 4 ALL. 2/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 2                          REP. ATTI N. 38/CU 22 MARZO 2023

 

  1. 6 ALL. 3/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 3/b                      DOC. ANCI

                                 ALL. 3                          REP. ATTI N. 39/CU 22 MARZO 2023

                                   

  1. 7 ALL. 4/a DOC. ANCI

 

  1. 8 ALL. 5 REP. ATTI N. 40/CU 22 MARZO 2023

 

Punto fuori sacco   ALL. 6/a                       DOC. REGIONI

            ALL. 6                                   REP. ATTI N. 41/CU 22 M

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