Intesa, ai sensi dell’articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro della cultura e con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Disciplina per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili” (PNRR - M2C2, Riforma 1.1) ID MONITOR 4659
Repertorio atti n. 67/CU del 7 giugno 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 7 giugno 2024:
VISTO il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 di attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell’energia da fonti rinnovabili;
VISTO, in particolare, l’articolo 20, comma 1 del citato decreto legislativo n. 199 del 2021, il quale dispone che con uno o più decreti del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro della cultura e il Ministro delle politiche agricole, della sovranità alimentare e delle foreste, previa intesa in sede di Conferenza unificata, siano stabiliti principi e criteri omogenei per l'individuazione delle superfici e delle aree idonee e non idonee all'installazione di impianti a fonti rinnovabili aventi una potenza complessiva almeno pari a quella individuata come necessaria dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili;
VISTA la nota del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica del 21 settembre 2023, acquisita al prot. DAR. n. 21585 del 22 settembre 2023, con la quale è stato trasmesso lo schema di decreto recante “Disciplina per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili”, unitamente ai concerti del Ministero della cultura e del Ministero delle politiche agricole, della sovranità alimentare e delle foreste, per l’acquisizione dell’intesa di questa Conferenza;
VISTA la nota del 25 settembre 2023, prot. DAR n. 21751, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso lo schema di decreto in argomento alle Amministrazioni interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 4 ottobre 2023;
CONSIDERATI gli esiti dell’incontro tecnico del 4 ottobre 2023, nel corso del quale:
- la Commissione ambiente, energia e sostenibilità, la Commissione politiche agricole e la Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome hanno presentato osservazioni;
- l’ANCI ha evidenziato criticità;
- il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha illustrato lo schema di decreto in parola;
VISTA la comunicazione dell’11 ottobre 2023, acquisita al prot. DAR n. 22964, con la quale l’ANCI ha trasmesso le osservazioni e proposte emendative presentate nella riunione tecnica del 4 ottobre 2023;
VISTA la nota dell’11 ottobre 2023, prot. DAR n. 22981, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato le suddette osservazioni e proposte emendative alle Amministrazioni interessate;
VISTA la nota del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica del 27 ottobre 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 24164, con la quale è stata trasmessa la relazione illustrativa relativa allo schema di decreto in argomento unitamente alla documentazione presentata nel corso della soprarichiamata riunione tecnica, ribadendo l’urgente necessità di ricevere un documento di sintesi delle esigenze espresse dalle Regioni;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, del 3 novembre 2023, prot. DAR n. 24742, con la quale è stata trasmessa la documentazione pervenuta dal Ministero proponente;
VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, prot. n. 255835 dell’8 novembre 2023, acquisita il 13 novembre 2023 al prot. DAR n. 25408, recante le osservazioni del citato Dipartimento;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, del 14 novembre 2023, prot. DAR n. 25495, con la quale sono state diramate le richiamate osservazioni del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica del 15 maggio 2024, acquisita al prot. DAR n. 8501, con la quale è stata evidenziata la necessità di ricevere il documento contenente la posizione unitaria a livello regionale, in considerazione della prossima scadenza prevista per il 30 giugno 2024 - per la rendicontazione del raggiungimento degli obiettivi previsti dalla missione del PNRR M2C2, Riforma 1.1;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del 15 maggio 2024, prot. DAR n. 8505, con la quale è stata diramata la nota appena citata del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;
VISTA la nota del 24 maggio 2024 del Coordinamento regionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9031, con la quale è stata trasmessa sia la documentazione recante la posizione regionale condivisa dalle Commissioni coinvolte che la nota, prot. n. A056/2024/386916/10-2023-20 del 21 maggio 2024, relativa alla posizione della Provincia autonoma di Trento;
VISTA la nota prot. DAR n. 9056 del 24 maggio 2024, dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stata diramata la documentazione regionale pervenuta;
VISTA la comunicazione dell’ANCI del 29 maggio 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9291, con la quale sono state trasmesse osservazioni e proposte emendative elaborate da ANCI medesima;
VISTA la nota prot. DAR n. 9332 del 29 maggio 2024, dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale sono state diramate le osservazioni e le proposte emendative di ANCI appena richiamate;
VISTA la nota del 29 maggio 2024, acquisita al prot. DAR n. 9356 in data 30 maggio 2024, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso un nuovo testo dello schema di decreto;
VISTA la comunicazione del 30 maggio 2024, acquisita al prot. DAR n. 9357, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso le osservazioni e il concerto del Ministero della cultura e le osservazioni del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste sul testo dello schema di decreto trasmesso con nota del 29 maggio 2024, sopra richiamato;
VISTA la comunicazione del 30 maggio 2024 acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 9385, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso il concerto formale del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste sul testo del citato schema di decreto trasmesso con nota del 29 maggio 2024;
VISTE le note del 30 maggio 2024, prot. DAR n. 9368 e prot. DAR n. 9370 con le quali rispettivamente, l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato il citato schema di decreto trasmesso con nota del 29 maggio 2024, pervenuto il 30 maggio 2024, e i relativi concerti dei Ministeri competenti;
VISTA la nota del 30 maggio 2024, prot. DAR n. 9398, dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stata convocata una seconda riunione tecnica in data 4 giugno 2024;
VISTA la comunicazione pervenuta in data 4 giugno 2024, con la quale l’ANCI ha comunicato le osservazioni e proposte emendative relative alla versione dello schema di decreto diramato in data 30 maggio 2024, trasmessa alle Amministrazioni interessate dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano il 4 giugno 2024, con nota prot. DAR n. 9663;
CONSIDERATI gli esiti della citata riunione tecnica del 4 giugno nel corso della quale, a seguito di dibattito, le regioni hanno rappresentato alcune osservazioni, l’ANCI ha ribadito quanto contenuto nel documento inviato nella stessa data, il Ministero dell’economia e delle finanze ha rappresentato di non avere osservazioni, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha espresso parere non favorevole alla modifica dell’articolo 1, comma 2, lettera d) del nuovo testo dello schema di decreto e il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha dato riscontro ad alcune questioni rappresentate, riservandosi su altre di esprimersi;
VISTA la nota del 5 giugno 2024 del Coordinamento regionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9815, con la quale è stato trasmesso il documento condiviso dalle Commissioni competenti sul testo dello schema di decreto diramato in data 30 maggio 2024;
VISTA la nota prot. DAR n. 9819 del 5 giugno 2024, dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stato diramato il suddetto documento regionale;
VISTA la nota del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, del 5 giugno 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9864, con la quale è stato trasmesso un ulteriore testo dello schema di decreto in parola;
VISTA la nota del 6 giugno 2024, prot. DAR n. 9867 dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stato diramato il testo pervenuto dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica il 5 giugno 2024;
VISTE le comunicazioni dell’ANCI del 6 giugno 2024, acquisite in pari data rispettivamente al prot. DAR n. 9889 e al prot. DAR n. 9893, indirizzate anche al Ministero proponente e alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, con le quali è stata comunicata la presa d’atto relativa all’ulteriore testo diramato il 6 giugno 2024;
VISTA la nota del 6 giugno 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9891 con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha comunicato l’aggiornamento dei concerti rilasciati dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e dal Ministero della cultura rispettivamente in data 30 e 29 maggio 2024;
VISTA la nota del 6 giugno 2024 dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano prot. DAR n. 9902, con la quale sono stati richiesti al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica i concerti relativi all’ulteriore nuovo testo diramato il 6 giugno 2024;
VISTA la nota del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica del 6 giugno 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9909, con la quale è stato trasmesso, relativamente all’ulteriore testo diramato il 6 giugno 2024, il concerto del Ministero della cultura, subordinato alla riformulazione dell’art. 7, comma 3, primo periodo;
VISTA la nota del 6 giugno 2024, prot. DAR n. 9919, dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stato diramato il concerto del Ministero della cultura, sopra richiamato;
VISTA la nota del 6 giugno 2024 del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita al prot. DAR n. 9916, con la quale è stato trasmesso il concerto sul testo dello schema di decreto diramato il 6 giugno 2024;
VISTA la nota del 6 giugno 2024 prot. DAR n. 9925 dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano con la quale è stato diramato il concerto da ultimo richiamato;
VISTI gli esiti della seduta del 7 giugno 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso l’intesa condizionata all’accoglimento dell'emendamento all'articolo 7, comma 3, primo periodo, come da documento trasmesso (Allegato 1) che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante; inoltre, hanno sottoposto a una valutazione anche una proposta integrativa, presentata dalla Regione Sardegna, non condizionante l’intesa, del seguente tenore: “Le Regioni possono individuare come non idonee le superfici e le aree che sono ricomprese nel perimetro degli altri beni sottoposti a tutela ai sensi del medesimo D. Lgs. 42/2004”;
- il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, il Ministero della Cultura e il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste hanno espresso il proprio assenso alle citate proposte regionali;
- l’ANCI ha espresso intesa, con la raccomandazione di favorire nei diversi ambiti e relativi strumenti attuativi una maggiore trasparenza dei dati e delle informazioni proprio verso gli amministratori comunali; di approvare anche il Piano di gestione dello spazio marittimo, che è un elemento programmatico fondamentale per le attività in ambito marittimo e per l’installazione degli impianti eolici offshore;
- l’UPI ha espresso intesa condividendo le osservazioni espresse dall’ANCI;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro della cultura e con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Disciplina per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili”. (PNRR - M2C2, Riforma 1.1)