Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca di proroga del termine di cui all’articolo 7, comma 11 del D.M. n. 937/2016 (IV Bando Legge n. 338/2000).
Rep. Atti n. 159/CSR del 26 settembre 2016
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna Seduta del 26 settembre 2019
VISTA la legge 14 novembre 2000, n. 338 e successive modifiche recante disposizioni in materia di alloggi e residenze per studenti universitari;
VISTO il decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca 29 novembre 2016, n. 937 con il quale è stato emanato il IV Bando di cui alla citata legge 338/2000, disciplinando procedure e modalità per la presentazione dei progetti e per l’erogazione dei finanziamenti relativi agli interventi per alloggi e residenze universitarie, nonché la relativa copertura finanziaria e prevedendo altresì l’adozione di due Piani Triennali degli interventi da cofinanziare;
VISTO l’articolo 7, comma 11 del predetto decreto ministeriale n. 937/2016, in cui prevede che, per gli interventi ammessi in 1^ e 2^ fase del Piano, i soggetti proponenti, pena l’esclusione, devono inviare entro 210 giorni (naturali e consecutivi) dalla data di pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale;
VISTO il decreto ministeriale 12 dicembre 2018 n. 852 recante il “Primo Piano degli interventi di tipologia A2 per alloggi e residenze universitari ex articolo 3, comma 1, lett. A1), B) e C) del D.M. n. 937/2016 (IV Bando Legge n. 338/2000) e, in particolare, l’art. 4, comma 2, nel quale è richiamato il termine di 210 giorni di cui all’art.7 del D.M: n. 937/2016;
VISTO il decreto ministeriale 12 dicembre 2018 n. 853 recante il “Secondo Piano degli interventi di tipologia A1), B) e C) per alloggi e residenze per studenti universitari ex articolo 3, comma 1, lett. A1), B) e C) del D.M. n. 937/2016 (IV Bando legge n. 338/2000) e, in particolare, l’articolo 7, comma 2, nel quale è richiamato il termine di 210 giorni di cui all’articolo 7 del D.M. n,937/2016;
VISTO l’articolo 2, comma 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO lo schema di decreto, inviato dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e diramato con nota prot. DAR. 14330 P-4.23.2.13 del 12 settembre 2019, con il quale si recepisce la richiesta di proroga del termine previsto dal sopracitato art. 7, comma 1 del D.M. n. 937/2016, come richiesto dalla Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) e dal Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie (CoDAU);
VISTA la nota del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, diramata in data 5 settembre 2019 con prot. DAR 14065 P-4.37.2.13, con la quale il Ministero rappresenta che, per quanto di competenza, non vi sono motivi ostativi riguardo la richiesta di proroga;
VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso il parere favorevole sullo schema di decreto in esame;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 2, comma 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca di proroga del termine di cui all’articolo 7, comma 11 del D.M. n. 937/2016 (IV Bando Legge n. 338/2000).