Parere, ai sensi dell’articolo 18-bis, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto del Fondo per il finanziamento degli interventi di adeguamento dei porti. Annualità 2018.
Rep. atti n. 160/CSR del 26 settembre 2019
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
nell’odierna Seduta del 26 settembre 2019
VISTA la legge 28 gennaio 1984, n. 84, recante “Riordino della legislazione in materia portuale”;
VISTO, in particolare, l’articolo 18-bis, comma 1 della legge n. 84/1984, che istituisce, nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un apposito Fondo per il finanziamento degli interventi di adeguamento dei porti, alimentato su base annua, in misura pari all’1 per cento dell’imposta sul valore aggiunto dovuta sull’importazione delle merci introdotte nel territorio nazionale per il tramite di ciascun porto, nel limite massimo di 90 milioni di euro annui;
VISTO il comma 4 dello stesso articolo 18-bis, che prevede che il Fondo per il finanziamento degli interventi di adeguamento dei porti sopra citato sia ripartito con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-Regioni, attribuendo a ciascun porto l’ottanta per cento della quota dell’imposta sul valore aggiunto dovuta sull’importazione delle merci introdotte nel territorio nazionale per suo tramite, e ripartendo il restante venti per cento tra i porti, con finalità perequative, tenendo conto altresì delle previsioni dei rispettivi piani operativi triennali e dei piani regolatori portuali;
VISTO lo schema di decreto, predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, in attuazione di quanto previsto dal citato articolo 18-bis della legge n. 84 sopra citata, per la ripartizione delle risorse del succitato Fondo per l’annualità 2018, diramato con nota del 26 agosto 2019, Prot. DAR 13670 P-4.37.2.13;
VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018 – 2020”, che assegna sul pertinente capitolo di bilancio n. 7264 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la somma di complessivi euro 30.000.000,00;
VISTO il Decreto-Legge 28 settembre 2018 n.109, convertito dalla legge n.130 del 16 novembre 2018, il cui articolo 9, al comma 1, stabilisce che, per gli anni 2018 e 2019, la quota di riparto del Fondo in argomento riconosciuta ai porti ricadenti nell’ambito dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar ligure Occidentale nella misura del 3 per cento dell’imposta sul valore aggiunto dovuta sull’importazione delle merci introdotte nel territorio nazionale per il tramite di ciascun porto e, comunque, nel limite di 30 milioni annui;
TENUTO CONTO che per l’anno 2018 la dotazione del Fondo di cui al richiamato articolo 18-bis è stata rideterminata in complessivi euro 30 milioni, e ripartita, per la totalità a favore dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale, anche al fine di contenere gli effetti negativi prodotti dal crollo del ponte Morandi sulle attività dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, in termini di riduzione delle operazioni commerciali e dei servizi portuali;
VISTI gli esiti della riunione tecnica svoltasi in data 11 settembre 2019, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere tecnico favorevole sullo schema di decreto in esame, con l’auspicio di procedere a una modifica normativa volta a rendere più attuali le disposizioni in materia;
VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere favorevole sul provvedimento in esame, con la raccomandazione di affrontare il tema del sostegno all’adeguamento e allo sviluppo delle infrastrutture dei porti italiani dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in modo organico, in particolare superando i limiti determinati dall’attuazione dell’articolo 18-bis della Legge 28 gennaio 1994, n. 84 e ponendo attenzione anche ai porti minori ai fini della loro crescita e del loro sviluppo, contenuta in un documento che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante (All.1)
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 18-bis, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto del Fondo per il finanziamento degli interventi di adeguamento dei porti. Annualità 2018.