Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento “Accreditamento della rete di terapia del dolore e cure palliative pediatriche, ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38”
Rep. Atti n. 30/CSR del 25 marzo 2021
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella odierna seduta del 25 marzo 2021:
VISTO l’articolo 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i. che agli articoli da 8 bis a 8 quater disciplina il sistema delle autorizzazioni e dell’accreditamento istituzionale relativo alle strutture sanitarie e sociosanitarie, al fine di garantire sicurezza e qualità ai cittadini;
VISTO il decreto del Ministro della salute 22 febbraio 2007, n. 43 “Regolamento recante: definizione degli standard relativi all’assistenza dei malati terminali in trattamento palliativo in attuazione dell’articolo 1, comma 169, della legge 30 dicembre 2004, n. 311”;
VISTA la legge 15 marzo 2010, n. 38 recante “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”;
VISTO l’Accordo tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del 10 luglio 2014 (Rep. Atti n. 87/CSR) che individua le figure professionali competenti nel campo delle cure palliative e terapia del dolore; prevede le strutture sanitarie coinvolte nelle suddette reti; definisce i contenuti minimi in termini di conoscenza, competenza e abilità per i professionisti operanti nelle reti;
VISTO il decreto del Ministro della salute 2 aprile 2015, n. 70 “Regolamento recate definizione degli standard qualitativi strutturali tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”;
VISTA l’intesa stipulata in data 19 febbraio 2015 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome in materia di adempimenti relativi all’accreditamento delle strutture sanitarie (Rep Atti n. 32/CSR) che indica le modalità e i termini temporali per l’adozione da parte delle Regioni e delle Aziende sanitarie, dei criteri e dei requisiti di accreditamento di reti assistenziali;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017 recante “Definizione e aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502” ed in particolare gli articoli 21, 23, 31 e 38;
VISTO l’accordo stipulato in data 17 aprile 2019 tra il Governo, le regioni e le Province autonome sul documento recante “Revisione delle linee guida organizzative e delle raccomandazioni per la rete oncologica” (Rep Atti n. 59/CSR) e prevede che siano coinvolte le reti locali di cure palliative;
VISTO l’Accordo stipulato in data 27 luglio 2020 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sul documento “Accreditamento delle reti di cure palliative, ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38” (Rep Atti n. 118/CSR) e l’Accordo stipulato in pari data sul documento “Accreditamento delle reti di terapia del dolore, ai sensi della legge 15 marzo 2010 n. 38” (Rep Atti n. 119/CSR);
CONSIDERATO che i suddetti accordi del 27 luglio 2020 rimandano ad un successivo provvedimento la disciplina relativa all’accreditamento della rete di terapia del dolore e cure palliative pediatriche;
CONSIDERATO che con decreto del Direttore generale della programmazione sanitaria del 19 giugno 2019, nell’ambito della sezione “O” del Comitato tecnico sanitario del Ministero della salute, è stato istituito un apposito tavolo tecnico di lavoro che ha elaborato un documento recante “Accreditamento della rete di terapia del dolore e cure palliative pediatriche ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38”;
CONSIDERATO altresì, che l’obiettivo generale del presente accordo consiste nell’introduzione di un sistema di accreditamento della rete;
VISTA la nota del 26 novembre 2020 e diramata dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il 27 novembre 2021, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso il testo del documento in epigrafe ai fini del perfezionamento dell’Accordo in sede di Conferenza Stato Regioni;
VISTA la nota del 15 gennaio 2021, diramata dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il 18 gennaio 2021, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute ha trasmesso un documento recante osservazioni e proposte al citato provvedimento;
TENUTO CONTO altresì della proposta di modifica formulata dalla Società italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia intensiva SIAARTI con nota dell’11 dicembre 2020;
VISTA la nota del 9 marzo 2021 diramata dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza il 10 marzo 2021, con la quale il Ministero della salute ha inviato una nuova versione del provvedimento in epigrafe, riformulato secondo le osservazioni delle Regioni e di quanto richiesto nella nota SIAARTI;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, ha espresso parere favorevole all’Accordo sulla versione del citato documento, diramata con nota del 10 marzo 2021;
ACQUISITO l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano
SANCISCE ACCORDO
Tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nei termini sotto indicati:
Art.1
1. E’ approvato il documento, di cui all’allegato A, recante “Accreditamento delle reti di terapia del dolore e cure palliative pediatriche, ai sensi della legge 15 marzo 2010, n. 38”, che costituisce parte integrante del presente accordo.
2. Le Regioni e le Province autonome si impegnano a recepire il presente Accordo entro 12 mesi dalla data di approvazione, inserendo e contestualizzando i relativi contenuti di accreditamento della rete, volti alla qualificazione dei percorsi di terapia del dolore e cure palliative pediatriche, nelle procedure di accreditamento ordinariamente utilizzate. Si impegnano altresì, ad avviare le procedure per l’accreditamento delle reti nel territorio di competenza.
3. Le stesse Regioni e Province autonome si impegnano ad attivare un sistema di monitoraggio coerente con quanto indicato nel documento di cui all’allegato A.
4. Dall’attuazione del presente accordo non derivano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate svolgono le attività ivi previste con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.