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Repertorio atto n. 30/CSR

Approvazione, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis della legge 23 dicembre 1996, n. 662, come modificato dal comma 1-quater dell’articolo 79 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, della proposta del Ministero della salute di ammissione al finanziamento della quota residua delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano Sanitario Nazionale, per gli anni 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 dei progetti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia – Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto.

Rep. Atti n.  30/CSR   del 16 marzo 2022

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella odierna seduta del 16 marzo 2022:

VISTO l’articolo 1, commi 34 e 34-bis della legge 23 dicembre 1992, n. 662, il quale dispone che il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), su proposta del Ministro della sanità, d’intesa con questa Conferenza, può vincolare quote del Fondo sanitario nazionale alla realizzazione di specifici obiettivi del Piano sanitario nazionale e che per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati nel Piano sanitario nazionale le Regioni elaborano specifici progetti sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro della salute approvate con Accordo in sede di questa Conferenza; al fine di agevolare le Regioni nell’attuazione dei progetti di cui al comma 34 sopracitato, il Ministero dell’economia e delle finanze provvede ad erogare, a titolo di acconto il 70% dell’importo complessivo annuo spettante a ciascuna Regione, mentre l’erogazione del restante 30% è subordinata all’approvazione da parte di questa Conferenza, su proposta del Ministro della salute, dei progetti presentati dalle Regioni, previa valutazione favorevole del Comitato permanente per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza di cui all’articolo 9 dell’intesa del 23 marzo 2005 e, per quanto attiene alla linea progettuale relativa alle misure dirette al contrasto delle disuguaglianze in sanità, alla redazione di un rapporto sugli interventi proposti e, successivamente, di una relazione sui risultati conseguiti nelle singole Regioni;

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2015 (Rep. n. 236/CSR del 23 dicembre 2015);

VISTO l’Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2015 (Rep. Atti n. 234/CSR del 23 dicembre 2015);

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2016 (Rep. Atti n. 64/CSR del 14 aprile 2016);

VISTO l’Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2016 (Rep. Atti n. 65/CSR del 14 aprile 2016);

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2017 (Rep. 182/CSR del 26 ottobre 2017);

VISTO l’Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2017 (Rep. 181/CSR del 26 ottobre 2017);

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2018 (Rep. Atti n. 149 del 1° agosto 2018);

VISTO l’Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2018 (Rep. Atti n. 150 del 1° agosto 2018);

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2019 (Rep. Atti n. 89 del 6 giugno 2019);

VISTO l’Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2018 (Rep. Atti n. 91 del 6 giugno 2019);

CONSIDERATO che:

  • per i progetti dell’anno 2015, il saldo residuo del 30% da erogare alla Regione Abruzzo è di euro 6.557.443 e alla Regione Campania di euro 28.865.528;
  • per i progetti dell’anno 2016, il saldo residuo del 30% da erogare alla Regione Abruzzo è di euro 6.881.151, alla Regione Campania di euro 30.290.519 e alla Regione Piemonte di euro 22.864.239;
  • per i progetti dell’anno 2017, il saldo residuo del 30% da erogare alla Regione Abruzzo è di euro 9.094.302, alla Regione Basilicata di euro 3.933.129, alla Regione Campania di euro 40.112.234, alla Regione Calabria di euro 13.509.490, alla Regione Marche di euro 10.583.649, alla Regione Lazio di euro 40.370.163, alla Regione Molise di euro 2.139.193, alla Regione Piemonte di euro 30.194.612, alla Regione Puglia di euro 27.952.218 e alla Regione Sicilia di euro 16.886.946;
  • per i progetti dell’anno 2018, per le Regioni Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto non ci sono risorse da erogare;
  • per i progetti dell’anno 2019, per le Regioni Basilicata e Emilia Romagna non ci sono risorse da erogare;

VISTE le note del 1° e dell’8 febbraio 2022, con le quali il Ministero della salute ha trasmesso la documentazione relativa alla proposta di ammissione al finanziamento delle quote residue delle risorse vincolate per i progetti delle Regioni indicate in parola, ai fini dell’approvazione in sede di Conferenza Stato-Regioni, diramata con nota prot. n. DAR 2196 del 10 febbraio 2022;

VISTA la nota del 3 marzo 2022, con la quale il Coordinamento interregionale in sanità ha comunicato l’assenso tecnico;

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’avviso favorevole delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della salute in parola;

APPROVA

ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, come modificato dal comma 1-quater dell’articolo 79 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, la proposta del Ministero della salute di ammissione al finanziamento della quota residua delle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano Sanitario Nazionale, per gli anni 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 dei progetti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia – Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto.

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