SEDUTA DI VENERDÌ 29 MARZO 2024
V E R B A L E
PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
INDICE
Apertura lavori………………………………………………………………………………..3
Dirigente SPINELLI……………………………………………………………………..3
PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
La seduta ha inizio alle ore 11:45
Apertura lavori
Assessore CASINO
Buongiorno. Assessore Casino dalla Basilicata.
Dirigente SPINELLI
Buongiorno. Signor Ministro, sono tutti collegati.
Ministro CALDEROLI
Buongiorno a tutti. Massimiliano, ci sei? Presidente Fedriga?
Presidente FEDRIGA
Ci sono, ci sono.
Ministro CALDEROLI
Perfetto. Passiamo al primo punto all’ordine del giorno.
1 – Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Aggiornamento del Programma GOL”. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)
Ministro CALDEROLI
Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Aggiornamento del Programma GOL”.
Presidente Fedriga?
Presidente FEDRIGA
Intesa.
Ministro CALDEROLI
Perfetto.
2 - Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nuove Competenze-Transizioni”. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)
Ministro CALDEROLI
Punto 2. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nuove Competenze-Transizioni”.
Presidente FEDRIGA
Intesa, con la richiesta di inserimento della clausola di salvaguardia per le Regioni a Statuto Speciale e Province autonome di Trento e Bolzano.
Ministro CALDEROLI
Perfetto. Abbiamo qualcuno collegato dal Lavoro?
Capo Gabinetto NORI
Ministro, salve, sono Nori. Capo di Gabinetto.
Ministro CALDEROLI
Buongiorno, Consigliere.
Capo Gabinetto NORI
Abbiamo sicuramente rassicurazione per quanto riguarda le Province autonome. Andrà ovviamente riscritto l’inciso, dando contezza del ruolo e rango costituzionale delle Province autonome.
Presidente FEDRIGA
E delle Regioni a Statuto Speciale. Grazie.
Capo Gabinetto NORI
Assolutamente sì, Presidente.
Presidente FEDRIGA
Perché poi non voglia che… Grazie.
Ministro CALDEROLI
Adesso passiamo alle richieste fuori sacco rispetto alla Salute. Il Ministro Schillaci mi dicono che è collegato. Avevamo, uno, il discorso della Presidenza dell’AIFA, di cui credo che la Conferenza delle Regioni chieda un rinvio per poterlo esaminare in una sede ordinaria.
Presidente FEDRIGA
Esatto, Ministro.
Ministro CALDEROLI
Perfetto. Poi dopo abbiamo il cosiddetto piano tariffario, di cui non ho gli estremi. Chiedo alla Stamperia se c’è qualcuno che ha l’atto.
Dirigente SPINELLI
No, l’atto non è arrivato, signor Ministro.
Ministro CALDEROLI
Il Ministro Schillaci? Non lo vedo. Perché mi dicevano che vi era un problema ancora al MEF su cui invece il Sottosegretario Savino invece aveva ricevuto indicazioni di dare un parere favorevole. Anche perché mi sembra di capire che ci fosse una scadenza temporale. Sottosegretario Savino?
Sottosegretario SAVINO
Sì, buongiorno. Io ho appena ricevuto alcune telefonate un po' di chiarificazione, però mi dicono che il parere è arrivato questa notte. È un parere che ha dei problemi che sono secondo noi abbastanza irrisolvibili, perciò non possiamo dare assenso.
Ministro CALDEROLI
Credo che il Presidente Fedriga abbia interloquito col Ministro.
Presidente FEDRIGA
Sì, ho interloquito col Ministro e voglio sottolineare questo. Faccio presente a tutti, perché poi insomma è giusto che ognuno abbia prontezza e ovviamente la responsabilità delle scelte. Dal 1° aprile le Regioni, perché noi c'era stata un'interlocuzione approfondita col Ministero della Salute su questo, quindi avevano fermato anche il cambio di sistema informatico che serve per il cambio tariffario. Questo, se non avviene, vuol dire che noi dal 1° aprile i cittadini non prenoteranno le prestazioni. Tutti abbiano la consapevolezza e tutti le responsabilità.
Capo Gabinetto MATTEI
Ministro?
Ministro CALDEROLI
Sì, chi chiede la parola?
Capo Gabinetto MATTEI
Sono il capo di gabinetto del Ministro della Salute Schillaci. Il Ministro…
Ministro CALDEROLI
Buongiorno.
Capo Gabinetto MATTEI
Buongiorno. Si sta per collegare, ce l'ho sotto al telefono, ma intanto vorrei spiegare la situazione per come si è evoluta in queste ore.
Ministro CALDEROLI
Prego.
Capo Gabinetto MATTEI
Come diceva il Presidente Fedriga, a fronte di un lavoro che è stato febbrile ed è durato molti giorni, il parere attualmente ricevuto da Ragioneria non consente di considerare il concerto del MEF attuale, quindi manca il concerto del MEF. È evidente e comprendiamo anche che questo problema di entrata in vigore del decreto stesso necessiti a questo punto di una tempistica diversa rispetto al 1° aprile. Potremmo, vista la nota del Capo di Gabinetto Varone, concordata col Ministro Giorgetti, credo, potremmo proporre che il decreto di rinvio al 31 dicembre possa diventare un decreto di rinvio breve. Breve significa 15 aprile, per dare modo alle Regioni di far ripartire i sistemi informatici senza contravvenire ai dettami che ci sono nel parere della Ragioneria generale dello Stato.
Quindi potremmo proporre il medesimo decreto, ovviamente con delle piccolissime correzioni, per fare entrare in vigore il 15 aprile invece che il 1° aprile.
Ministro CALDEROLI
Presidente Fedriga?
Presidente FEDRIGA
Devo confrontarmi, però ho paura che noi dobbiamo avere la… Devo confrontarmi ovviamente con le Regioni perché c’è stata una discussione approfondita su questo. È chiaro che noi, ecco, il 1° aprile è sicuramente impossibile, qualsiasi cosa che porti in là di qualche giorno sicuramente può aiutare. Perché, ribadisco, sono proprio cose oltretutto tecniche che sono insormontabili. Quindi se si trovano delle soluzioni, se non è il 1° gennaio, ma un'altra data che magari può essere… Perché oltretutto io non capisco, personalmente – le dico, Ministro, mi scusi se sfrutto questi momenti – quando c'è l'accordo tra Regioni, tra Ministero della Salute ed altro, di una situazione che di fatto già oggi è presente, semplicemente è la proroga di entrata in vigore, non capisco questi blocchi che si creano. Proprio mi sfuggono rispetto anche alle competenze, mi sfuggono rispetto anche alle competenze. Però ne prendo atto, ne prendo atto, però mi sfuggono rispetto alle competenze. Perché vorrei capire se c'è un problema di copertura.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario alla Salute?
Presidente FEDRIGA
La Ragioneria mi deve dire se c'è un problema di copertura se si rimanda di un anno. Se c'è un problema di copertura, allora non c'è la bollinatura. Se la copertura c'è, non ritengo che la Ragioneria generale entri nel merito se sono garantiti i diritti costituzionali delle prestazioni od altro, non penso che sia competenza della Ragioneria generale.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Savino? Non la vedo più.
Capo Gabinetto MATTEI
Ministro?
Ministro CALDEROLI
Sì?
Capo Gabinetto MATTEI
Io ho il parere di Ragioneria davanti. Ragioneria pone questioni legate a stanziamenti che si sono diciamo accumulati negli anni al fine dell'entrata in vigore delle tariffe. Arrivando a dire che, qualora ponessimo il rinvio come indispensabile, bisognerebbe congelare ingenti somme, nello specifico 631 milioni per il 2024 che sono stanziate per l'adeguamento ai nuovi LEA. Tutto questo, dice Ragioneria, per impedire che tali somme possano essere spese per un incremento indiscriminato della spesa sanitaria. Questo mi sembra già da solo un motivo che ci costringe a rivalutare la possibilità di rinvio.
Unitamente a questo, Ragioneria mette in luce diciamo altri ipotetici accadimenti che renderebbero iniqua l'erogazione dei LEA a livello ulteriore nazionale e anche altre spese perse, quali l'incremento dei sistemi informativi già finanziato, quindi anche la perdita di tali risorse. Quindi il parere è molto, molto duro sulla possibilità di applicarlo. Ma in particolare questo fatto di ritenere indispensabile il congelamento dei 631 milioni, a mia opinione già solo questo dovrebbe far comprendere che è difficile, se non impossibile, applicare questo decreto. Io proponevo un'entrata in vigore, visto che era il 1° aprile e la maggior parte delle Regioni hanno detto che comunque erano pronte dal punto di vista informatico, far utilizzare questo decreto per far slittare non fino a dicembre, ma fino al 15 di aprile, data che potrebbe essere utile per far entrare in vigore queste nuove tariffe. Contestualmente mettere in piedi la task force che già al Ministero è stata ipotizzata anche con le Regioni per la correzione degli errori tariffari che sono stati già fatti rilevare.
Ministro CALDEROLI
Mi scusi.
Sottosegretario SAVINO
Posso?
Ministro CALDEROLI
Prego, Sottosegretario Savino.
Sottosegretario SAVINO
Ecco, guardi. Io ho sentito poco fa il Ministro, quindi diciamo il parere diventa favorevole.
Ministro CALDEROLI
Il parere diventa favorevole, Consigliere, se non l'ha sentito.
Dirigente SPINELLI
È collegato anche il Ministro Schillaci, Ministro Calderoli.
Ministro CALDEROLI
Prego, Orazio.
Ministro SCHILLACI
Sì, io mi sono collegato adesso. Purtroppo vi sento molto basso, non so…
Ministro CALDEROLI
Allora, fino adesso in prima battuta la Sottosegretaria Savino ha rappresentato un parere di contrarietà rispetto a un'ipotesi di bollinatura. Il suo Capo di Gabinetto avrebbe proposto un rinvio al 15 di aprile. Attraverso un contatto diretto tra il Sottosegretario Savino e il Ministro della Salute… Scusi, dell'Economia, è stato espresso un parere favorevole che il Sottosegretario Savino ha riportato come ultimo parere del MEF.
Ministro SCHILLACI
Allora… Appunto, io rimango un attimo, perché quindi è stato cambiato… L’altra ipotesi qual’era? Rinviare al 15, comunque?
Ministro CALDEROLI
Al 15, però visto che c'è in questo momento un parere favorevole del MEF, credo che questa strada B non si ponga, ecco. Potremmo andare all'approvazione.
Ministro SCHILLACI
Potremmo procedere, va bene. Va bene.
Ministro CALDEROLI
Presidente Fedriga?
Capo Gabinetto MATTEI
Ministro? Ministro, scusi, sono sempre il Capo di Gabinetto.
Ministro CALDEROLI
Sì.
Ministro SCHILLACI
No, io volevo sentire un attimo il mio Capo di Gabinetto, appunto.
Ministro CALDEROLI
Prego.
Capo Gabinetto MATTEI
Per chiarezza, il parere del MEF può essere ribadito se è diventato favorevole sull'intero decreto, a prescindere dal parere della Ragioneria?
Ministro SCHILLACI
Certo, certo.
Ministro CALDEROLI
Prego, Sottosegretario Savino.
Sottosegretario SAVINO
Certo.
Ministro CALDEROLI
Me lo conferma. È confermato dal Sottosegretario Savino.
Capo Gabinetto MATTEI
Allora noi non abbiamo obiezioni.
Ministro CALDEROLI
Perfetto. Presidente Fedriga?
Presidente FEDRIGA
Non possiamo che essere favorevoli.
Ministro CALDEROLI
Quindi accolto. Quindi si può partire finalmente, è coperto anche il 1° di aprile. Va bene.
Presidente FEDRIGA
Grazie.
Sottosegretario SAVINO
Grazie, buongiorno.
Ministro CALDEROLI
Grazie a tutti, buona giornata.
Ministro SCHILLACI
Buona giornata. Marco? Marco?
Ministro CALDEROLI
Ecco, evidentemente chiedo al Capo di Gabinetto della Salute una trasmissione anche ai nostri uffici, perché in questo momento io l'atto non l'ho davanti, in modo che possa essere introdotto nel resoconto della seduta odierna.
Capo Gabinetto MATTEI
Lo mettiamo subito.
Dirigente SPINELLI
Aspettiamo l'atto. Grazie a tutti.
Ministro CALDEROLI
Grazie.
Ministro SCHILLACI
Grazie. Buon lavoro. Marco, mi chiami?
Ministro CALDEROLI
Alla Sala della Stamperia se cortesemente, anche se di venerdì santo, aspettate il documento.
Dirigente SPINELLI
Certamente sì, certamente sì.
Ministro CALDEROLI
Perfetto. Vi ringrazio, auguri a tutti.
La seduta ha termine alle ore 11:59
Il Segretario Il Presidente
Dott. Carmine Spinelli Ministro Roberto Calderoli
Per le Amministrazioni dello Stato in videoconferenza:
il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Ministro della Salute, SCHILLACI; il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, SAVINO; il Capo Gabinetto del Ministro della Salute, MATTEI; il Capo Gabinetto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, NORI; il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Dirigente della Conferenza Stato Regioni, SPINELLI**.
Per le Regioni e le Province autonome in videoconferenza:
Il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, FEDRIGA; Assessore della Regione Basilicata, CASINO.
* Il Ministro Calderoli è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza
** Il Dirigente Spinelli è delegato a svolgere le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.