Repertorio atto n. 163/CSR
Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 786, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, concernente il riparto del contributo alla finanza pubblica delle Regioni a statuto ordinario - Annualità 2025-2029.
Rep. atti n. 163/CSR del 2 ottobre 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 2 ottobre 2025:
VISTO l’articolo 1, comma 786, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, il quale prevede che le regioni a statuto ordinario assicurano un contributo alla finanza pubblica, aggiuntivo rispetto a quello previsto a legislazione vigente, pari a 280 milioni di euro per l’anno 2025, a 840 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2028 e a 1.310 milioni di euro per l’anno 2029 e che il riparto del citato concorso alla finanza pubblica è effettuato in sede di autocoordinamento tra le regioni, formalizzato con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, mentre, in assenza di accordo in sede di autocoordinamento, il riparto è effettuato con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, sentita la Conferenza Stato-Regioni, in proporzione, con riferimento al perimetro non sanitario, agli impegni di spesa corrente, al netto degli impegni per gli interessi, per i trasferimenti al bilancio dello Stato per concorso alla finanza pubblica e per le spese della missione 12, Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, come risultanti dall’ultimo rendiconto approvato, anche soltanto da parte della Giunta di ciascuna regione;
VISTA la nota prot. MEF-GAB n. 36417 del 1° agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13871, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, ai sensi dell’articolo 1, comma 786, della legge n. 207 del 2024;
VISTO il suddetto schema di decreto, con il quale si provvede al riparto del contributo alla finanza pubblica delle regioni a statuto ordinario:
- per l’anno 2025, sulla base delle percentuali indicate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con nota n. 0621/C2FIN del 30 gennaio 2025;
- per gli anni dal 2026 al 2029, secondo il criterio di cui all’articolo 1, comma 786, terzo periodo, della legge n. 207 del 2024;
VISTA la nota prot. DAR n. 14057 del 5 agosto 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché alle amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 1° settembre 2025;
VISTA la comunicazione dell’8 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14301, con la quale il Segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto di poter disporre delle elaborazioni effettuate dal Ministero dell’economia e delle finanze sulla base delle quali è stato determinato il riparto del contributo per le regioni;
VISTA la nota prot. DAR n. 14336 dell’8 agosto 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la suddetta richiesta a tutte le amministrazioni interessate;
VISTA la nota prot. MEF-RGS n. 199729 del 28 agosto 2025, acquisita in data 29 agosto 2025 al prot. DAR n. 14986, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha fornito riscontro in ordine alla citata richiesta del Segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
VISTA la nota prot. DAR n. 15001 del 29 agosto 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la predetta documentazione pervenuta dal Ministero dell’economia e delle finanze, in riscontro alla nota prot. DAR n. 14336 dell’8 agosto 2025;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 1° settembre 2025, nel corso della quale:
- il Coordinamento della Commissione affari finanziari della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nel segnalare criticità in ordine al riparto del contributo regionale per le annualità 2026 – 2029, ha preso atto del contenuto dello schema di decreto in argomento;
- alcune regioni hanno rappresentato la necessità di approfondimenti ulteriori, chiedendo al Ministero dell’economia e delle finanze di trasmettere i dati aggiornati risultanti dai rendiconti regionali del 2024, atteso che il citato articolo 1, comma 786, della legge n. 207 del 2024, all’ultimo periodo dispone che, in assenza di accordo in sede di autocoordinamento tra le regioni, il riparto venga effettuato sulla base dei dati “risultanti dall’ultimo rendiconto approvato, anche soltanto da parte della Giunta di ciascuna regione”.
- il Ministero dell’economia e delle finanze si è impegnato a trasmettere i dati aggiornati ai rendiconti regionali del 2024 all’ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza;
VISTA la comunicazione acquisita al prot. DAR n. 15121 del 2 settembre 2025, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso “il file di lavoro inerente all’ipotesi di riparto effettuata su dati di rendiconto 2024, approvati di Giunta o di Consiglio”;
VISTA la nota prot. DAR n. 15146 del 2 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il predetto documento a tutte le amministrazioni interessate;
VISTA la nota prot. DAR n. 15282 del 3 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, nel far seguito alla predetta nota prot. DAR n. 15146 del 2 settembre 2025, ha convocato una riunione tecnica per il giorno 5 settembre 2025 ai fini dell’esame dello schema di decreto in oggetto;
VISTA la comunicazione del 4 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15338, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in ragione della necessità di una verifica preventiva da parte delle regioni, da effettuarsi negli incontri tecnico e politico della Commissione affari finanziari, già convocati per il 9 settembre 2025, su richiesta di alcune regioni ha domandato all’ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza il posticipo della riunione tecnica convocata per il giorno 5 settembre 2025;
VISTA la nota prot. DAR n. 15351 del 4 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, nel far seguito alla predetta comunicazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha posticipato la riunione tecnica già convocata per il 5 settembre 2025 al giorno 9 settembre 2025;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 9 settembre 2025, nel corso della quale il Coordinamento della Commissione affari finanziari della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato che, alla luce degli esiti delle riunioni regionali tecnica e politica svoltesi nella medesima giornata del 9 settembre 2025, a livello politico è stato deciso, a maggioranza, di chiedere un rinvio della trattazione dell’argomento in oggetto, già iscritto all’ordine del giorno di questa Conferenza del 10 settembre 2025;
VISTI gli esiti della seduta del 10 settembre 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno chiesto il rinvio dell’esame del punto in argomento e la convocazione di un incontro politico sul tema;
VISTA la nota prot. N. 6079/C2FIN del 1° ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16888, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nel far seguito alla nota allegata prot. n. 6047/C2FIN del 30 settembre 2025, inviata dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha trasmesso la Tabella recante le percentuali definite in sede di autocoordinamento dagli Assessori al bilancio (relative alle annualità 2026-2029), secondo quanto concordato all’unanimità dalla medesima Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 29 settembre 2025, ai fini del parere da esprimersi nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 2 ottobre 2025;
VISTA la nota prot. DAR n. 16891 del 1° ottobre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la predetta nota a tutte le amministrazioni interessate;
VISTA la comunicazione del 2 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16935, con la quale l’ufficio di segreteria del Vice Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso lo schema di decreto di riparto del contributo alla finanza pubblica delle regioni a statuto ordinario per gli anni dal 2025 al 2029, rappresentando che il medesimo schema è stato aggiornato sulla base delle percentuali definite dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in sede di autocoordinamento, come comunicate con note n. 6047/C2FIN del 30 settembre 2025 e n. 6079/C2FIN del 1° ottobre 2025;
VISTO il suddetto schema di decreto che effettua il riparto del contributo alla finanza pubblica delle regioni a Statuto ordinario:
- per l’anno 2025, sulla base delle percentuali indicate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con nota n. 0621/C2FIN del 30 gennaio 2025;
- per gli anni dal 2026 al 2029, sulla base delle percentuali indicate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con note n. 6047/C2FIN del 30 settembre 2025 e n. 6079/C2FIN del 1° ottobre 2025;
VISTA la nota del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato prot. n. 214705 del 1° ottobre 2025, trasmessa con la predetta comunicazione dell’ufficio di segreteria del Vice Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze del 2 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16935, con la quale il predetto Dipartimento ha, tra l’altro, comunicato di non avere osservazioni con riferimento alle due norme recanti “Contributo alla finanza pubblica delle Regioni a statuto ordinario per l’anno 2026” e “Cancellazione della restituzione delle anticipazioni di liquidità”, che il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha richiesto - con la citata nota n. 6047/C2FIN del 30 settembre 2025 - di trattare nella seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza;
VISTA la nota prot. DAR n.16941 del 2 ottobre 2025, con la quale l’ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso a tutte le amministrazioni interessate la sopra richiamata comunicazione del 2 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16935, unitamente a tutta la documentazione allegata;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nel consegnare l’allegato documento (Allegato 1):
- hanno comunicato che, non essendo pervenuta, alla data in cui si è tenuta la seduta della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, la documentazione rivista dal Ministero dell’economia e delle finanze, la Conferenza medesima ha espresso parere favorevole sullo schema del decreto di riparto con i criteri concordati all’unanimità dalla stessa Conferenza, trasmessi con le richiamate note;
- hanno, altresì, rappresentato che detto parere favorevole è condizionato all’inserimento nel primo provvedimento legislativo utile dell’ipotesi di norma sul “Contributo di finanza pubblica delle regioni a statuto ordinario per l’anno 2026” e sulla “Cancellazione della restituzione di anticipazioni di liquidità” - diversa contabilizzazione del Fondo anticipazione liquidità - che la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha condiviso all’unanimità;
- preso atto che in data 2 ottobre 2025 è poi pervenuta, con nota prot. DAR n. 16941, la comunicazione dell’ufficio di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, contenente, in allegato, la nuova versione dello schema di decreto nonché il parere della Ragioneria generale dello Stato, e visto il documento trasmesso dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 1° ottobre 2025, ha espresso parere favorevole;
CONSIDERATO che, nella medesima seduta del 2 ottobre 2025, il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha preso positivamente atto del parere favorevole espresso dalle regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 786, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, concernente il riparto del contributo alla finanza pubblica delle Regioni a statuto ordinario - Annualità 2025-2029.