Repertorio atto n.171/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 11-bis, comma 1, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente “Fondo nazionale per la suinicoltura. Misure in favore degli allevatori di suini per contrastare la diffusione della peste suina africana. Individuazione dei criteri di distribuzione delle risorse per incentivare interventi strutturali e funzionali in materia di sostenibilità e biosicurezza”.
Rep. atti n. 171/CSR del 2 ottobre 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella seduta del 2 ottobre 2025:
VISTO il decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, recante “Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi e del settore ittico nonché di sostegno alle imprese agroalimentari colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale e per l’emergenza nello stabilimento Stoppani, sito nel Comune di Cogoleto” e, in particolare, l’articolo 11-bis, comma 1, il quale prevede che, con decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sono definiti i criteri e le modalità di utilizzazione delle risorse del Fondo nazionale per la suinicoltura, nell’ambito di un apposito piano di interventi;
VISTI gli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE);
VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
VISTO il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale»);
VISTO il regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo;
VISTO il regolamento (UE) 2019/316 della Commissione del 21 febbraio 2019, che modifica il regolamento (UE) n. 1408/2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo;
VISTO il regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;
VISTO il regolamento delegato (UE) 2020/687 della Commissione del 17 dicembre 2019, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme relative alla prevenzione e al controllo di determinate malattie elencate;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2023/594 della Commissione del 16 marzo 2023, che stabilisce misure speciali di controllo delle malattie per la peste suina africana e abroga il regolamento di esecuzione (UE) 2021/605;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2024/760 della Commissione del 23 febbraio 2024, recante modifica dell’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2023/594, che stabilisce misure speciali di controllo delle malattie per la peste suina africana;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2024/2139 della Commissione del 1° agosto 2024, recante modifica degli allegati I e II del regolamento di esecuzione (UE) 2023/594, che stabilisce misure speciali di controllo per la peste suina africana;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2024/2160 della Commissione del 9 agosto 2024, recante modifica dell’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2023/594, che stabilisce misure speciali di controllo delle malattie per la peste suina africana;
VISTO il decreto-legge 17 febbraio 2022, n. 9, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2022, n. 29, recante “Misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA)”;
VISTA la nota prot. n. 467094 del 18 settembre 2025 del Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16149, con la quale, al fine dell’acquisizione dell’intesa di questa Conferenza, è stato trasmesso lo schema di decreto di cui trattasi, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica, unitamente alla nota prot. n. 38881 del 28 agosto 2025, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, confermando la disponibilità delle risorse finanziarie, ha comunicato di non avere osservazioni da formulare in ordine all’ulteriore iter dello schema di decreto in titolo;
VISTA la nota prot. DAR n. 16153 del 18 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto ed i relativi allegati sopra citati alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 24 settembre 2025;
VISTA la comunicazione del 25 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16541, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione del 25 settembre 2025, nel corso della quale la predetta Commissione politiche agricole ha espresso avviso favorevole all’intesa, stigmatizzando il ritardo con cui il provvedimento è stato sottoposto alle regioni, i ridotti termini per la sua attuazione e con la richiesta di verificare le incongruenze già evidenziate in sede tecnica relativamente ai criteri di riparto;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in titolo, segnalando il ritardo con cui il provvedimento è stato a loro sottoposto, i ridotti termini per la sua attuazione e con la richiesta di verificare le incongruenze già evidenziate in sede tecnica relativamente ai criteri di riparto;
VISTI gli esiti della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale il rappresentante del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha accolto la suddetta richiesta, formulata dalle regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano e il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha espresso il proprio assenso sullo schema di decreto di cui trattasi;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 11-bis, comma 1, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente “Fondo nazionale per la suinicoltura. Misure in favore degli allevatori di suini per contrastare la diffusione della peste suina africana. Individuazione dei criteri di distribuzione delle risorse per incentivare interventi strutturali e funzionali in materia di sostenibilità e biosicurezza”.