Intesa, ai sensi dell’articolo 39-quinquies, comma 6, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, sullo schema di decreto interministeriale recante il regolamento sulle modalità di attuazione e funzionamento dell’Anagrafe nazionale dell’istruzione (ANIST). ID MONITOR 4546.
Rep. atti n. 26/CU del 2 marzo 2023
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 2 marzo 2023:
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il codice dell’amministrazione digitale (CAD) e, in particolare, l’articolo 62-quater, così come introdotto dall’articolo 39-quinquies del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, che, al comma 1, istituisce l’Anagrafe nazionale dell’istruzione (ANIST);
VISTO, altresì, il comma 6 del predetto articolo 62-quater, il quale stabilisce che, con decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e con il Ministro per la pubblica amministrazione, da adottare entro il 30 settembre 2021, previa intesa in sede di Conferenza unificata, acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali, sono stabiliti:
- i dati che devono essere contenuti nell’ANIST, con riferimento agli studenti, ai docenti, al personale ATA, alle istituzioni scolastiche nonché agli edifici scolastici;
- le garanzie e le misure di sicurezza da adottare, le modalità di cooperazione dell’ANIST con banche dati istituite a livello regionale, provinciale e locale per le medesime finalità, nonché le modalità di alimentazione da parte dei registri scolastici di cui all’articolo 7, comma 31, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e delle regole tecniche del sistema pubblico di connettività;
VISTO il piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), presentato alla Commissione europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’articolo 18, del regolamento (UE) n. 2021/241, e approvato con decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
VISTA la nota prot. n. 82499 del 5 ottobre 2022, acquisita al protocollo DAR n. 16289 in pari data, inviata dal Ministero dell’istruzione, recante lo schema di decreto interministeriale in oggetto, corredato dai relativi allegati;
VISTA la nota prot. DAR n. 16559 dell’11 ottobre 2022, con la quale l’ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il suddetto schema di provvedimento, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 17 ottobre 2022;
CONSIDERATO che nel corso della predetta riunione, le Regioni e l’UPI hanno avanzato osservazioni e proposte di modifica sullo schema di provvedimento;
VISTA la comunicazione del 18 ottobre 2022, acquisita al prot. DAR n. 16936 in pari data, con la quale le Regioni hanno formalizzato le proprie proposte emendative, diramate in pari data con nota prot. DAR n. 16952;
VISTA la comunicazione del 18 ottobre 2022, acquisita al prot. DAR n. 6933 in pari data, con la quale l’UPI ha inviato un documento di proposte emendative, diramato con nota prot. DAR n. 16934 del 18 ottobre 2022;
VISTO il parere formulato dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sullo schema di provvedimento in epigrafe, inviato dal Ministero dell’economia e delle finanze con nota del 19 ottobre 2022, acquisita al prot. DAR n. 16998 nella medesima data, diramato con nota prot. DAR n. 17119 del 20 ottobre 2022;
VISTA la nota prot. DAR n. 17496 del 27 ottobre 2022, con la quale, l’ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza, a seguito del mutamento della compagine governativa, ha chiesto all’ufficio di Gabinetto del Ministro dell’istruzione e del merito di confermare l’interesse alla prosecuzione dell’iter istruttorio del provvedimento;
VISTA la nota prot. n. 99053 del 21 novembre 2022, acquisita al prot. DAR n. 19279 in data 22 novembre 2022, con la quale il suddetto Ministero ha confermato l’interesse all’adozione del provvedimento in Conferenza unificata;
VISTA la nuova versione dello schema di decreto, che tiene conto delle osservazioni formulate in sede tecnica, inviata dal Ministero dell’istruzione e del merito con nota prot. n. 108529 del 23 dicembre 2022, acquisita al prot. DAR n. 21874 in pari data;
VISTA la nota prot. DAR n. 21975 del 27 dicembre 2022, con la quale il suddetto schema di provvedimento è stato diramato alle amministrazioni interessate;
VISTA la comunicazione del 20 gennaio 2023, acquisita al protocollo DAR n. 2202, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha riproposto l’emendamento riguardante l’allegato 2 dello schema di provvedimento, non accolto dal Ministero dell’istruzione e del merito nella sopramenzionata ultima versione dello schema di provvedimento;
VISTA la nota prot. DAR n. 2203 del 20 gennaio 2023, con la quale è stata diramata la citata proposta emendativa con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 31 gennaio 2023;
CONSIDERATO che, nel corso del suddetto incontro, le Regioni hanno ribadito la citata richiesta emendativa;
VISTA la nota prot. n. 15416 dell’8 febbraio 2023, acquisita al protocollo DAR n. 4087 in pari data, con la quale il Ministero dell’istruzione e del merito ha trasmesso l’ultima versione dello schema di decreto, diramata con nota prot. DAR n. 4104 dell’8 febbraio 2023;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni e l’ANCI hanno espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto;
- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa con la raccomandazione che venga garantita l’interoperabilità del sistema con l’Anagrafe nazionale edilizia scolastica, al fine di evitare che i due sistemi non comunichino e che si raddoppino, quindi, gli oneri burocratici;
ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 39-quinquies, comma 6, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, sullo schema di decreto interministeriale recante il regolamento sulle modalità di attuazione e funzionamento dell’Anagrafe nazionale dell’istruzione (ANIST).