Intesa, ai sensi dell’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri di ripartizione delle risorse assegnate ai sensi dell’articolo 1, comma 477, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.
Rep. atti n. 72/CU del 7 giugno 2023.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 7 giugno 2023:
VISTO l’articolo 200 del decreto-legge del 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, che istituisce un Fondo presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con una dotazione iniziale di 500 milioni di euro per l’anno 2020, destinato a compensare la riduzione dei ricavi tariffari relativi al servizio di trasporto pubblico locale e regionale di passeggeri nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 31 dicembre 2020, ove si stabilisce che con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza unificata, sono definiti i criteri e le modalità per il riconoscimento delle compensazioni in argomento;
VISTI il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, il decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, la legge 30 dicembre 2020, n. 178, il decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, e il decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, attraverso cui sono state integrate le risorse del citato Fondo ed è stato esteso, a tutto l’anno 2021, il periodo previsto di compensazione dei ricavi;
VISTO l’articolo 1, comma 477, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, che prevede il rifinanziamento del Fondo per l’importo di 100 milioni di euro per l’anno 2023 e di 250 milioni di euro per l’anno 2024, al fine di contribuire alla compensazione della riduzione dei ricavi tariffari relativi ai passeggeri subita nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2022;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, n. 289 del 20 settembre 2022, di cui all’intesa sancita nella seduta di Conferenza unificata del 27 luglio 2021 (Rep. atti n. 131), con il quale si è provveduto, fra l’altro, a indicare le procedure e i tempi per l’assegnazione definitiva delle risorse destinate alla compensazione dei minori ricavi tariffari 2021;
VISTO lo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, inviato all’Ufficio di coordinamento delle attività di Segreteria di questa Conferenza, con nota n. 18151 del 19 maggio 2023, ed acquisito in pari data con prot. DAR n. 12046;
VISTA la nota prot. DAR n. 12131 del 22 maggio 2023, con la quale lo schema di decreto in oggetto è stato diramato alle amministrazioni interessate ed è stata contestualmente convocata una riunione tecnica per il 1° giugno 2023, successivamente revocata con nota prot. DAR n. 12331 del 24 maggio 2023 sulla base dell’assenso tecnico espresso da parte dell’ANCI e della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
VISTA la nota della Direzione generale trasporto pubblico locale e regionale e la mobilità pubblica sostenibile del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti prot. n. 4062 del 1° giugno 2023, acquisita con prot. DAR n. 12976, con la quale è stato inviato il testo dello schema di decreto in oggetto rivisto alla luce di due correzioni meramente formali, diramato in pari data dall’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza alle amministrazioni interessate, con prot. DAR n. 12985;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale:
- le Regioni e le Province autonome hanno espresso avviso favorevole all’intesa con una richiesta contenuta nel documento consegnato (Allegato 1);
- l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’avviso favorevole;
CONSIDERATO che, durante l’odierna seduta, il Sottosegretario di Stato per le infrastrutture e la mobilità sostenibili ha ritenuto accoglibile la richiesta delle Regioni e Province autonome;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020 n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri di ripartizione delle risorse assegnate ai sensi dell’articolo 1, comma 477, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.