Intesa, ai sensi dell’articolo 222, comma 3, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali che modifica il D.M. del 23 luglio 2020, prot. n. 9021200, recante l’istituzione del “Fondo emergenziale per le filiere in crisi”.
Repertorio atti n. 151/CSR del 10 settembre 2020
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
nella seduta del 10 settembre 2020:
VISTO il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e, in particolare, gli articoli 107 e 108, relativi alla concessione di aiuti da parte degli Stati membri;
VISTA la comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020, C(2020) 1863 final, recante il “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”;
VISTE le successive comunicazioni della Commissione europea del 3 aprile 2020 C(2020)2215, dell’8 maggio 2020 (2020/C 164/03) e del 29 giugno 2020 (2020/C 218/03), che hanno modificato la precedente comunicazione sopra citata, individuando ulteriori misure temporanee di aiuti di Stato ritenuti compatibili;
VISTA la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea” e, in particolare, l’articolo 52 relativo all’istituzione del Registro nazionale degli aiuti di Stato;
VISTO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, convertito con modificazioni dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;
VISTO il decreto-legge 17 marzo 2020, n.18 convertito con modificazioni in legge 24 aprile 2020, n. 27 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19. Proroga dei termini per l'adozione di decreti legislativi”;
VISTO il decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, il quale, all’art. 222, comma 3, nell’istituire il “Fondo emergenziale per le filiere in crisi” con una dotazione di 90 milioni di euro per l'anno 2020, prevede che con uno o più decreti del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni, siano definiti i criteri e le modalità di attuazione di tali disposizioni finalizzate all'erogazione di aiuti diretti e alla definizione di misure di sostegno all’ammasso privato e al settore zootecnico;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, con il quale sono state emanate “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 3 aprile 2020 recante “Istituzione del Fondo per la competitività delle filiere”;
VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 31 maggio 2017, n. 115, recante “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato”, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del 23 luglio 2020, prot. n. 9021200, adottato ai sensi del richiamato articolo 222, comma 3, del decreto-legge 19 maggio 2020, previa intesa sancita dalla Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 9 luglio 2020 (rep. n. 113), recante l’istituzione del “Fondo emergenziale per le filiere in crisi”, in particolare per quanto attiene alla misura di stoccaggio privato delle carni di vitello;
VISTO lo schema di provvedimento in epigrafe, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con nota n. 9090656 del 4 settembre 2020, che integra l’art. 11 del richiamato decreto del 23 luglio 2020, riguardante gli aiuti relativi alla presentazione delle domande concernenti gli aiuti per l’ammasso privato di carni di vitello;
VISTA la nota DAR n. 14538 del 4 settembre 2020, con la quale è stato diramato lo schema di decreto, chiedendo alle Regioni le osservazioni di competenza in vista dell’acquisizione della prescritta intesa;
CONSIDERATI gli esiti favorevoli espressi sul provvedimento nella riunione interregionale del 3 settembre 2020 e nella successiva consultazione telematica, comunicati dal Coordinamento regionale con mail del 9 settembre 2020, acquisita agli atti con prot. n. 14757 in pari data;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna sessione, nella quale il Presidente della Regione Molise, in rappresentanza della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano, ha manifestato avviso favorevole all’espressione dell’intesa sul provvedimento;
ACQUISITO l’assenso del Governo,
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 222, comma 3, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali che modifica il D.M. del 23 luglio 2020, prot. n. 9021200, recante l’istituzione del “Fondo emergenziale per le filiere in crisi”.